Filosofo francese (Boulogne-Billancourt 1937 - Parigi 2015). È uno dei più noti rappresentanti dei "nuovi filosofi", che negli anni Settanta del Novecento si sono allontanati dal marxismo e hanno criticato [...] citare Discours de la guerre (1967; trad. it. 1969); La cuisinière et le mangeur d'homme. Essai sur l'état, le marxisme et les camps de concentration (1975; trad. it. 1977); Cynisme et passion (1981); L'esprit post-totalitaire (1983; trad. it. 1983 ...
Leggi Tutto
Filosofo e storico (Pescasseroli, 25 febbraio 1866 - Napoli, 20 novembre 1952). Studiò a Napoli, che divenne presto la sua dimora abituale. Scampato dal terremoto di Casamicciola (1883) in cui perdette [...] di Hegel (Ciò che è vivo e ciò che è morto della filosofia di Hegel, 1906), del quale, attraverso lo studio del marxismo e "mercé l'amicizia e la collaborazione col Gentile", aveva già avuto a risentire. Al C. si era venuta rivelando una visione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tramonto (e trasfigurazione) di una ‘tradizione’
Michele Ciliberto
Nel 1951, in un saggio molto bello (L’influenza culturale di Benedetto Croce, «L’approdo letterario», n. s., ottobre-dicembre 1966, [...] questa esperienza perché essa non è né unica, né isolata: nel marxismo italiano c’è (si potrebbe dire) una sorta di ‘vizio storici che in quel periodo si sono rifatti al marxismo sono riusciti a cambiare l’immagine tradizionale della nostra vicenda ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Scienza e filosofia: Geymonat e Preti
Massimo Mugnai
La valorizzazione del pensiero scientifico in funzione antidealistica
Nell’immediato dopoguerra, a partire all’incirca dal 1945, Ludovico Geymonat [...] limitandosi a una difesa del solo realismo-materialismo. Tra la fine degli anni Settanta e gli inizi degli anni Ottanta, il marxismo in Italia entrerà in una crisi irreversibile. Nel giro di pochi mesi, con una rapidità che non si riscontra in nessun ...
Leggi Tutto
Storico del pensiero politico (Beaune 1888 - Berlino Est 1981). Dal 1949 prof. all'univ. di Lipsia, e dal 1951 al 1956 in quella di Berlino Est. È noto soprattutto per i suoi saggi storici sul marxismo: [...] Karl Marx, l'homme et l'oeuvre (1934; trad. it. 1946); Karl Marx et la Révolution de 1848 (1948); Karl Marx et la pensée moderne (1948; trad. it. 1949); Karl Marx et Friedrich Engels. Leur vie et leur ...
Leggi Tutto
Autorita
Augusto Del Noce
di Augusto Del Noce
Autorità
sommario: 1. Eclissi dell'idea di autorità e crisi del mondo contemporaneo. 2. Autorità e potere. 3. Autorità e rivoluzione. 4. L'Occidente e il [...] oltremarxismo si sorreggono a vicenda, pur senza potersi conciliare.
Quel che dunque il surrealismo auspicava era una sintesi di marxismo e di psicanalisi di sinistra. Che si facessero tentativi di dar vita a questa sintesi era nell'ordine delle cose ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Esistenzialismo e fenomenologia
Costantino Esposito
La crisi dell’idealismo e l’arrivo dell’esistenzialismo in Italia
Per una storia della formazione e dello sviluppo del ‘pensiero civile’ nell’Italia [...] di Antonio Gramsci dall’attualismo di Gentile e quella sul cosiddetto «suicidio della rivoluzione», vale a dire sul fatto che il marxismo, proprio per aver assunto in sé l’immanentismo e l’ateismo moderno, si trasforma alla fine in un radicalismo di ...
Leggi Tutto
Filosofo e pubblicista polacco (Radom 1927 - Oxford 2009). Tra i maggiori filosofi contemporanei della Polonia, dopo aver partecipato all'ottobre polacco collaborando al periodico giovanile Po prostu (1956-57) [...] qualificandosi tra gli esponenti più noti del "revisionismo" marxista. La sua opera più nota è Main currents of marxism. Its rise, growth and dissolution (1978), in cui interpreta lo stalinismo come il diretto portato storico dell'ideologia marxista ...
Leggi Tutto
Storico della filosofia ucraino (Petroverovka, oblast´ di Odessa, 1914 - Mosca 2017). Prof. all'univ. di Mosca (dal 1954), membro (dal 1981) dell'Accademia delle scienze dell'URSS, di cui ha diretto (dal [...] klassičeskaja filosofija, odin iz teoretičeskich istočnikov marksizma "La filosofia classica tedesca, una delle fonti teoretiche del marxismo", 1955) e ha seguito la formazione e l'evoluzione della dottrina marxista (Formirovanie filosofii marksizma ...
Leggi Tutto
Gramsci, Antonio
Politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891-Roma 1937). Vicino in gioventù all’autonomismo sardo, frequentò l’univ. di Torino dal 1911, avvicinandosi alla milizia socialista e rivoluzionaria. [...] sorge da questa riflessione l’idea di un partito come «moderno Principe») e la prospettiva di uno sviluppo del marxismo come «filosofia della prassi». La stretta connessione di questi temi risulta ancora più evidente nella successione dei manoscritti ...
Leggi Tutto
marxismo
s. m. [dal nome di Karl Marx]. – 1. Il pensiero e l’opera del filosofo e storico dell’economia ted. Karl Marx (1818-1883) che, muovendo dalla revisione della filosofia idealistica e, successivamente, con la critica dell’economia politica...
marxismo-leninismo
s. m. – Sviluppo del marxismo in cui il pensiero di Marx viene integrato con la teoria politica ed economica e con la prassi rivoluzionaria di Lenin; in partic., nell’Unione Sovietica dopo la morte di Lenin, la sintesi del...