Regista teatrale (Ulm, Wetzlar, 1893 - Starnberg, Baviera, 1966). Attivo alla Berliner Volksbühne (1923-27) e al Theater am Nollendorfplatz, detto Piscatorbühne (1927-29); abbandonò nel 1931 la Germania [...] Volksbühne di Berlino ovest. Portò nel teatro una pratica politica e rivoluzionaria rielaborando i testi in senso marxista e avvalendosi nella messinscena delle più moderne novità scenotecniche (la piattaforma rotante, il tapis roulant, la scena ...
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Leader politico afroamericano (Port of Spain 1941 - Conakry 1998). Trasferitosi da Trinidad negli USA (1953), si interessò alla difesa dei diritti civili della popolazione nera divenendo segretario per [...] di cui C. fu uno dei massimi rappresentanti. Entrato nel Black Panthers party (1967), di indirizzo rivoluzionario marxista-leninista, C. se ne allontanò per divergenze politico-ideologiche nel 1969, abbandonando poi la politica attiva per rifugiarsi ...
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Scrittore politico francese (Cherbourg 1847 - Boulogne-sur-Seine 1922). Allievo all'École Polytechnique, divenne ingegnere civile di ponti e strade, attività alla quale si dedicò dal 1870 al 1892. Ritiratosi [...] revisionismo e del riformismo (La crisi del socialismo scientifico, in Critica sociale, maggio 1898; Nuovi contributi alla teoria marxista del valore, in Giornale degli economisti, luglio 1898). Entrato così in aperto dissenso con A. Labriola, S. si ...
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Economista (Osaka 1923 - Brentwood, Essex, 2004). Iniziò l'attività di insegnamento in Giappone, presso l'univ. di Osaka (1963-69), proseguendola poi, in Inghilterra, all'univ. di Essex (1969-70) e alla [...] cui si analizza lo sviluppo economico. L'interesse nei confronti dello sviluppo economico portò M. all'incontro con la teoria marxista, da cui derivò, tra l'altro, l'originale contributo dato al problema della trasformazione dei valori in prezzi. Tra ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] lo pseudonimo di Prometeo Filodemo, con cui firmò tutti gli scritti di questo periodo, pubblicò un articolo Un anno di critica marxista (ibid., XXXIV [1924], pp. 58-61), dando inizio a un tipo di riflessione che lo occupera tutta la vita. L'articolo ...
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Metodologo delle scienze sociali e filosofo norvegese (n. Oslo 1940). È uno dei maggiori teorici, insieme con R. Boudon, del cosiddetto individualismo metodologico.
Vita e pensiero
Prof. di scienze sociali [...] la metodologia sociologica di orientamento individualistico. In tale prospettiva ha utilizzato intuizioni della tradizione hegelo-marxista (per es., il concetto di contraddizione dialettica) e ha soprattutto dedicato attenzione alla teoria della ...
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Romanziere tedesco (Glogau 1887 - Berlino 1968). Ebreo di idee pacifiste, fu aspramente combattuto nel suo paese; sionista, si recò nel 1937 in Palestina, donde tornò nel 1948 per stabilirsi a Berlino [...] dalla guerra, Der Streit um den Sergeanten Grischa (1927). Influenzato dalla psicanalisi, e sempre più interessato in chiave marxista ai problemi della società, ha proseguito in un'attività solerte ma discontinua, in cui si segnalano i romanzi Junge ...
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Economista e sociologo (Nikolaev, Ucraina, 1910 - San Francisco, USA, 1964). Studiò economia, sociologia e storia a Berlino, Francoforte s. M. e Parigi. Nel 1939 si trasferì negli Stati Uniti; continuò [...] University in California. Opere principali: The political economy of growth, 1957 (trad. it. Il surplus economico e la teoria marxista dello sviluppo, 1962), e Monopoly capital, postumo, 1966, in collab. con P. M. Sweezy (trad. it. Il capitale ...
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Mondlane, Eduardo Chivambo
Politico mozambicano (n. 1920-m. 1969). Dopo aver ottenuto il M.A. e il Ph.D. in sociologia e antropologia alla Northwestern University, negli Stati Uniti (1957), entrò come [...] basi nella neoindipendente Tanzania la guerra di liberazione del Mozambico (1964). M. fece del FRELIMO un movimento d’ispirazione marxista non dottrinario. Rieletto alla presidenza del partito nel 1968, fu ucciso da un pacco bomba l’anno seguente. ...
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Cacciari, Massimo. - Filosofo e uomo politico italiano (n. Venezia 1944); professore emerito di estetica presso l'univ. di Venezia, deputato del PCI (1976-83), fu sindaco di Venezia dal 1993 al 2000, nell'ambito [...] è approdato a una personale riflessione sulla crisi del pensiero dialettico della tradizione hegeliano-marxista, studiando autori (F.W. Nietzsche, L. Wittgenstein, M. Heidegger, F. Kafka) e culture (in particolare quella viennese e mitteleuropea ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...