SOCIOLOGIA RELIGIOSA
Marco M. Olivetti
. Lo studio sociologico della religione può svilupparsi a diversi livelli: a) come indagine sulla religione quale problema centrale per la comprensione della società [...] .
È in questa prospettiva che va considerato il contributo di Weber e Troeltsch. Essi, opponendosi alla convinzione marxista di una dipendenza monocausale della religione dalla struttura economica, ma opponendosi anche alla visione totalizzante e ...
Leggi Tutto
LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] 1945 e la fine del 1946, pubblicò nove articoli sul marxismo e sul comunismo, raccolti poi in volume: La dottrina marxista. Esposizione e discussione (Roma 1947).
Dopo le elezioni del 2 giugno 1946 il L. entrò in contatto con i gruppi favorevoli ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] i rapporti con la cultura sapeva di trovarsi di fronte anche ad ambienti ostici della tradizione laico-liberale e gramsciano-marxista.
Eletto vescovo, prese parte come padre conciliare alla quarta sessione del Vaticano II con due interventi, il 1° e ...
Leggi Tutto
. Dopo la promulgazione, da parte del Concilio Vaticano II, del decreto sull'e. Unitatis redintegratio nel 1964, il movimento ecumenico si è trovato a dover affrontare le prove difficili di un periodo [...] può vedere dal modo in cui la scienza pura è venuta distruggendo i presupposti positivistici da cui è tenuta insieme l'ideologia marxista e comunista e su cui si regge la relativa concezione di un socialismo imposto con la forza, cioè di una società ...
Leggi Tutto
BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] all'eredità di una cultura cristiana da salvaguardare e rinvigorire di fronte alle insidie delle culture "marxista, radicale, liberale". La lunga esperienza diplomatica lo rendeva particolarmente sensibile al problema della costruzione di una ...
Leggi Tutto
sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] esercitare. In questa prospettiva si collocano i contributi di Weber e Troeltsch, che opponendosi alla convinzione marxista di una dipendenza non casuale della religione dalla struttura economica, ma anche alla visione totalizzante della filosofia ...
Leggi Tutto
Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] materialismo storico, che avranno una notevole influenza sul suo pensiero nel riconoscere come veri alcuni temi dell’analisi marxista, come l’importanza dei condizionamenti sociali e delle forme di produzione.
Il progetto di costruzione di una nuova ...
Leggi Tutto
Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] assumeva un valore quasi missionario, erano come le avanguardie di quanti avrebbero dovuto liberare quei popoli dal giogo dell’ateismo marxista.
Dopo la caduta del regime e l’inizio della guerra contro la Germania, la tipologia delle scelte e delle ...
Leggi Tutto
Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] in termini di interessi delle classi dominanti e di conflitti di classe fanno parte, naturalmente, del paradigma marxista, ma le spiegazioni causali più radicali sono quelle avanzate dagli antropologi dell'American Culture and Personality School ...
Leggi Tutto
Ortodossia ed eterodossia
Enzo Pace
di Enzo Pace
Ortodossia ed eterodossia
Introduzione
L'origine del termine 'ortodossia' e del complementare concetto di eterodossia va ricercata nella storia del [...] fare i conti con le particolari condizioni storiche di quel paese, mostrarono di concepire l'ideologia marxista come un corpus dottrinario da applicare acriticamente. Lo stalinismo successivamente accentuò questa tendenza, trasformando il marxismo ...
Leggi Tutto
marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...