BERNERI, Camillo Luigi
Renzo De Felice
Nato a Lodi il 20 maggio 1897 da Stefano e da Adalgisa Fochi, giovanissimo si avviò all'attività politica. Fece la prima esperienza a Reggio Emilia nella Federazione [...] delle zone d'azione: Madrid ai comunisti e ai socialisti, Barcellona agli anarchici e al POUM (Partido obrero unitario marxista: accusato di trotzkismo dai comunisti). Le sue speranze riuscirono però vane e così pure un suo estremo appello per la ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] poeta ufficiale della Repubblica Democratica Tedesca. Ebbe inizi espressionistici anche B. Brecht, passato presto a una posizione marxista. Lirico ma soprattutto drammaturgo, il più autorevole e influente del suo tempo, Brecht ha aggredito con ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] ), e, dopo il 1930, il realismo sociale (M. Kranjec; V. Prežihov, pseudonimo di L. Kuhar), con una forte corrente marxista, mentre si manifesta una rinnovata fortuna del simbolismo (C. Vipotnik; J. Udovič). Altri scrittori (A. Gradnik; I. Pregelj; F ...
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PORTOGALLO
Claudio Cerreti
Bruno Tobia
Luciana Stegagno Picchio
Giulia Baratta
José-Augusto França
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXVIII, p. 32; App. I, p. 947; II, II, [...] per ulteriori e più radicali modifiche costituzionali che importarono la cancellazione di ogni elemento d'ispirazione marxista nella Carta costituzionale, la riduzione del numero dei deputati, l'istituzione dello strumento referendario.
I risultati ...
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NORVEGIA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XXIV, p. 944; App. I, p. 899; II, II, [...] completamente rinnovata, mentre Profil, organo del modernismo norvegese negli anni Sessanta e successivamente portavoce del Partito marxista-leninista, è stato in parte sostituito da Bazar, più aperto a sperimentazioni formali.
Degli scrittori ...
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Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] popolari contro la dittatura. Non fu una rivoluzione 'islamica' poiché vi parteciparono forze e organizzazioni politiche liberali, marxiste e socialiste assieme a un ampio spettro di classi sociali. Come in altre rivolte precedenti (la cosiddetta ...
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MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] dell'analogismo surrealista, della liricità classicamente indirizzata alla natura e alla memoria, e dell'impegno politico di stampo marxista. C. Pellicer (1889-1976) ha riunito in Material poético (1956) tutte le sue raccolte precedenti, e nel 1965 ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] , 1971).
In tempi più recenti la dissoluzione del sistema politico degli Stati monopartitici ispirati all'ideologia marxista-leninista ha portato a progettare confederazioni sostitutive di Stati definiti 'federali' (ma in realtà caratterizzati da ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] e contro la dittatura, del B., ibid., 4 ottobre).
La radicale divergenza tra l'impostazione anarchica e quella marxista rispetto ai modi d'attuazione e delle finalità della rivoluzione si rivelava infine chiaramente nella valutazione del bolscevismo ...
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Stalinismo
Giuseppe Boffa
Definizione
Col termine 'stalinismo' si indica in genere quel particolare sviluppo della Rivoluzione russa e del movimento comunista, che da quella rivoluzione prese le mosse, [...] sistema comunista.
Così come incontrò sempre avversari, oltre che seguaci, nel movimento comunista e nelle correnti di pensiero marxiste, lo stalinismo vi trovò anche tendenze che si preoccupavano di analizzarne la natura e che non possono essere ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...