scienza Insieme delle discipline fondate essenzialmente sull’osservazione, l’esperienza, il calcolo, o che hanno per oggetto la natura e gli esseri viventi, e che si avvalgono di linguaggi formalizzati.
In [...] nozioni precedentemente accumulate, o favoriscono la loro rottura e sostituzione con paradigmi interamente nuovi, sono state analizzate in termini marxisti e non da varie correnti di storia e filosofia della s., che in parte tendono a ristabilire la ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] locale e marxismo russo che esiste per tutti i paesi. La situazione è poi complicata dal fatto che la maggioranza dei marxisti italiani e francesi non sembra possedere una reale informazione di prima mano di quanto si scrive in Russia. Alcuni nomi di ...
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Classi medie
Angelo Pichierri
Classi medie e modelli dicotomici di stratificazione
L'espressione 'classe media' diventa di uso comune nel XIX secolo come sinonimo di 'borghesia imprenditoriale', per [...] vede, riguarda le classi medie tradizionali e non la nuova classe media impiegatizia, che costituirà in seguito per i marxisti un difficile problema teorico e pratico. Ossowski fa poi notare la presenza (marginale) in Marx di un'interpretazione delle ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] (in ogni caso, questo, prevalentemente commerciale): un rapporto, si è valutato, di 4 a 1 (v. Taylor, 1967). La storiografia marxista ha preso atto di queste evidenze (si è alla fine concluso che è stato positivo l'aver portato a riconsiderare "il ...
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Proletariato
Massimo L. Salvadori
di Massimo L. Salvadori
Proletariato
Il significato originario
Il termine ha avuto origine in età romana. Esso indicava, nell'ambito della divisione della popolazione [...] della moderna dinamica economico-sociale, il cui valore è stato pienamente riconosciuto in seguito anche da grandi studiosi non marxisti quali anzitutto Weber e Schumpeter, il Manifesto si configura d'altra parte come una sorta di 'storia sacra' in ...
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BOSIO, Giovanni (Gianni)
Alfredo Martini
Nato ad Acquanegra sul Chiese (Mantova) il 20 ott. 1923 da Barbato Lorenzo, fabbro di mestiere e socialista di ideali, e da Ida Pellegrini, conseguì la maturità [...] . 1870-1970, a cura di F. Piro e P. Pombeni, Venezia 1981, pp. 209-235; C. Bermani, Intervento al seminario su "Orientamenti marxisti e studi antropologici", in Annali della Fondazione L. e L. Basso-ISSOCO, IV (1982), pp. 373-389; E. Tortoreto, G. B ...
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Nazionalsocialismo
Wolfgang Schieder
(XXIV, p. 466)
L'argomento, trattato nel XXIV vol. (1934) dell'Enciclopedia Italiana e nella voce germania: Storia, dell'App. I (p. 655) a firma di Carlo Antoni, [...] 'Internazionale comunista si era discusso già nel 1922-23 il problema di inquadrare il giovane fascismo in Italia nella teoria marxista del capitalismo. Su questo punto si impose un'interpretazione che vedeva il fascismo da un lato come una variante ...
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. Le origini. - Si costituì durante la seconda Guerra mondiale, nel luglio 1942, per la confluenza di due organizzazioni politiche antifasciste, Giustizia e Libertà e il liberalsocialismo, più altri gruppi [...] invece si riaffermarono con vigore anche nel settore di sinistra, e le masse operaie e contadine furono organizzate dai partiti marxisti. Il Partito d'Azione non si rese conto a tempo e a sufficienza che la situazione politica era ormai decisamente ...
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Filosofo e studioso di scienze politiche, nato a Parigi il 14 marzo 1905. Prof. al liceo di Le Havre (1933-34), all'École Normale di Saint-Cloud (1935-39), alla facoltà di lettere di Tolosa (1939) e segretario [...] ; tr. it., Milano 1955), L'opium des intellectuels (1955; tr. it., Bologna 1958), contro l'acrisia degli intellettuali marxisti, La tragédie algérimnne (1956), Espoir et peur du siècle (1957), La société industrielle et la guerre (1959), Immuable et ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] allora in termini hegeliani, ma nella sua voluminosa opera successiva egli si rifà ad un punto di vista marxista. Tutti i suoi scritti insistono sulle distinzioni tra ‛momento lirico', ‛movimento drammatico' e ‛totalità epica', con un'evidente ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
marxistico
marxìstico agg. [der. di marxismo] (pl. m. -ci). – Relativo al marxismo e ai marxisti: concezioni m.; partito di orientamento m., di ispirazione marxistica. ◆ Avv. marxisticaménte, secondo i principî del marxismo: interpretare marxisticamente...