GHEZZI, Domenico (Domenico di Bartolo)
Maria Elena Massimi
Nacque verosimilmente nel 1400 ad Asciano, vicino a Siena, dove si trasferì precocemente e svolse la sua attività di pittore tra il terzo e [...] (1938), pp. XXII s.; V. Lusini, Il duomo di Siena, Siena 1939, II, pp. 25, 31 s., 36; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in La Critica d'arte, V (1940), p. 178; A. Garosi, L'affresco di D. di Bartolo: "L'assistenza e la cura degli infermi ...
Leggi Tutto
FRANCESCHI, Piero
Ronald W. Lightbown
FRANCESCHI (Della Francesca), Piero (dei).- Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), primogenito di Benedetto di Piero e di Romana, figlia di Pierino di [...] del F. e del cambiamento verso una produzione più matura. Le parti dipinte intorno al 1446 rivelano la forte influenza di Masaccio nell'uso dello scorcio come elemento di espressività emotiva e nei contrasti di luce e di ombra, uniti allo studio del ...
Leggi Tutto
CORRADINI (Coradini o della Corradina), Bartolomeo, detto fra Carnevale
Arnaldo Bruschi
Figlio di Giovanni e nato probabilmente a Urbino, come si desume da documenti, ne sono ignote le date esatte di [...] con il mondo artistico fiorentino sono confermati dal Libro dei conti e ricordi di Tommaso di Bartolomeo detto Masaccio scultore fiorentino (Firenze, Bibl. naz., Mss. Palatini, provenienza Baldovinetti, cod. 70: cfr. Yriarte, 1894) nel quale il C ...
Leggi Tutto
STEFANO di Giovanni, detto il Sassetta
Gabriele Fattorini
Nacque verso il 1400 a Cortona, dove trascorse l’infanzia prima di trasferirsi a Siena, entro il 1410, al seguito del padre Giovanni di Consolo, [...] 1936, pp. 346-351 nota 1; J. Pope-Hennessy, Sassetta, London 1939 (con bibliografia); R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio (1940), Firenze 1975, pp. 16, 60 nota 26; A. Graziani, Il Maestro dell’Osservanza, in Proporzioni, II (1948), pp. 75-87 ...
Leggi Tutto
MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] e aggiornata su novità puriste.
Nella città toscana il M. approfondì la pittura del Rinascimento (soprattutto la maniera di Masaccio, Ghirlandaio e Andrea del Sarto) e intrecciò una forte amicizia con Giuseppe Sabatelli. Oltre a copie da Raffaello ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Ridolfo, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Domenico e di Costanza di Bartolomeo Nucci, nacque a Firenze il 4 febbr. 1483. Alla morte del padre passò a vivere con lo zio David, [...] con Aristotele da San Gallo) e di Leonardo in Palazzo Vecchio, e andando a studiare e copiare gli affreschi di Masaccio nella cappella Brancacci al Carmine. Lo storico aretino afferma che il giovane fece anche "buona pratica nella pittura sotto fra ...
Leggi Tutto
BRUNELLESCHI, Filippo
HHyman
Nacque a Firenze nel 1377, secondogenito dei tre figli di ser Brunellesco di Lippo Lapi, notaio, e di Giuliana degli Spini.
La prima Vita del B., scritta fra il 1480 e il [...] . R. Shapley-C. Kennedy, B. in competition with Ghiberti, in Art Bull., V (1922-23), pp. 31-34; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Crit. d'arte, V (1940), pp. 145-191 e tav. 120, fig. 23; E. Ybl, Die zwei älteren Pisani und B., in Phoebus ...
Leggi Tutto
CANDIDA (Candido), Giuseppe
Lucia Vinella
Nacque nel 1777 circa a Molfetta da Giuseppe Angelo e da una Pasqua (Roma, Arch. del Vicariato, Posizione matrimoniale, 10 apr. 1798, not. A. Gaudenzi). Nel [...] del Candida.
Infatti nella basilica di S. Clemente, cappella di S. Caterina, restaurò parte degli affreschi di Masolino e Masaccio: la parete di fondo della cappella rappresentante la Crocifissione, le quattro vele della volta con gli Evangelisti e i ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO di Tommaso (B. da Foligno)
Federico Zeri
Nacque a Foligno alla fine del sec. XIV o agli inizi del XV, dato che l'8 dic. 1425 era già in età da testimoniare ad Ancona dove risiedeva con la [...] Ferrarese,Roma 1934, p. 159 n. 30; B. Berenson, Pittori italiani del Rinascimento,Milano 1936, p. 43; R. Longhi, Fatti di Masolino e Masaccio,in La critica d'arte, V, 2 (1940), p. 186, n. 23; F. Zeri, B. di Tommaso da Foligno,in Bollett. d'arte ...
Leggi Tutto
BICCI di Lorenzo
Emma Micheletti
Nacque a Firenze probabilmente nel 1368 (v., in Mather, portata del 1446 in cui B. si dichiara di anni 78) da Lorenzo di Bicci, pittore, e da Lucia d'Angelo da Panzano. [...] della chiesa omonima, da lui eseguito nel 1440-42 (staccato con la sinopia; cfr. Baldini-Berti, 1958), si ricordò di Masaccio: ma con spirito del tutto diverso. Certo non fu artista di grande personalità, né di grande seguito; la sua maniera modesta ...
Leggi Tutto
crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione capitale degli schiavi, estesa poi nel...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...