BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] -23], p. 797), sull'insegnamento artistico in Italia e tra il1927 ed il '32su Solaria firmò saggi sull'arte italiana da Masaccio (Masaccio vivente, 1928, n. 12) a Cecioni (Adriano Cecioni scultore, 1927, n. 5), oltre numerose recensioni a mostre e ...
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FOPPA, Vincenzo
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Figlio di Giovanni da Bagnolo, nacque a Brescia, città dove il padre svolgeva il mestiere di sarto, tra il 1427 e il 1430. Non si hanno notizie certe sul suo apprendistato artistico, [...] il F. aveva della prospettiva albertiana, mentre l'inquadratura della scena attraverso l'arco rimanda a Donatello e a Masaccio, interpretati in maniera inusuale, poiché - come ha sottolineato la Dalai Emiliani (1971) - le regole prospettiche come di ...
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GRANACCI, Francesco
Monica Grasso
Figlio di Andrea di Marco e di una Lisabetta di cui si ignora il casato, nacque nel 1469 a Villamagna di Bagno a Ripoli, presso Firenze, in un podere di proprietà del [...] esiti certi (Kecks). Fu probabilmente in questi anni giovanili che il G. si esercitò nello studio degli affreschi di Masaccio al Carmine insieme con altri artisti fiorentini della sua generazione, come ricorda Vasari.
Nel 1490 iniziò a frequentare il ...
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BELLINI, Iacopo
Ursula Schmitt
Nacque a Venezia verso il 1400, da Nicolò. fonditore di stagno. Nell'affresco con la Crocefissione, oggi distrutto, che dipinse nel. 1436 nel duomo di Verona, egli si [...] Louvre, n. 1279).
In Firenze il B. stabilì un primo contatto con i grandi maestri del primo Rinascimento fiorentino, Masaccio, Paolo Uccello, Ghiberti, Donatello e Brunelleschi, contatto che si sarebbe rinnovato più tardi con Donatello a Padova e con ...
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DOMENICO di Bartolomeo da Venezia (Domenico Veneziano)
Hellmut Wohl
La data e il luogo di nascita di D. non sono documentati, ma egli si firma "Domenicho da Vinesia" in una lettera del 1438 a Piero de' [...] Bambino di Bucarest e l'Adorazione dei magi (Berlino-Dahlem), nelle quali D. crea una sintesi fra le innovazioni di Masaccio e Donatello e il naturalismo ornamentale di Gentile da Fabriano e Pisanello, ma dimostra anche di conoscere il gusto per l ...
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DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] nella cultura, di respiro europeo, promossa dal gruppo di "Valori plastici", quindi nella riscoperta di Piero della Francesca, Masaccio, Paolo Uccello, nella metafisica di G. De Chirico, nelle proposte di Seurat e Rousseau. Non vanno poi dimenticati ...
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CAPANNA, Puccio (Puccius Cappanne)
Miklos Boskovits
Pittore di Assisi che, secondo documenti recentemente ritrovati (Abate, 1956), nel 1341-42 eseguì un affresco "in Portis Bonaematris et Sancti Ruphyni" [...] ; E. Sandberg-Vavalà, Giotto's Workshop, in The Burlington Magazine, LXXIII (1938), pp. 151 s.; R. Longhi, Fatti di Masolino e di Masaccio, in Critica d'arte, V (1940), p. 180 n. 4; E. L. Lucignani, Il problema di Giottino nelle fonti, in Rivista d ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Nouvelle Revue française (Paris), 1° sett. 1957.
Critica d'arte: Ceracchini, Roma 1945; Mafai, ibid. 1949; Volti di Masaccio, Ivrea 1956; Il trionfo della morte, Palermo 1958; Gentilini, Milano s. d.; Enotrio, Roma 1962; Sinisgalli, porta che disegna ...
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PAZZINI, Norberto
Matteo Piccioni
– Nacque il 2 giugno 1856, a Verucchio, nei pressi di Rimini, da una famiglia di umili origini (suo padre Pietro era un calzolaio; della madre non si hanno notizie [...] riproduzioni di figure da opere di artisti del Trecento e del Quattrocento (Spinello Aretino, Buffalmacco, Benozzo Gozzoli, Masaccio, Pinturicchio, Pisanello), forse riprodotte durante soggiorni in Umbria e Toscana.
La grande abilità nel disegno fu ...
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GIOVANNI di Francesco di Giovanni del Cervelliera
Maurizia Cicconi
Incerte sono le notizie biografiche relative a questo pittore attivo a Firenze intorno alla metà del XV secolo. La ricostruzione della [...] Medioevo e del Rinascimento. Omaggio ai Carrand (catal.), a cura di G. Gaeta Bertelà, Firenze 1989, pp. 387-389; K. Christiansen, Masaccio and the "pittura di luce", in The Burlington Magazine, CXXXII (1990), pp. 736-739; Pittura di luce. G. di F. e ...
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crocifissione
crocifissióne (o crocefissióne) s. f. [dal lat. tardo crucifixio -onis, der. di crucifigĕre «crocifiggere»]. – 1. Antica forma di supplizio in uso nella Roma repubblicana per l’esecuzione capitale degli schiavi, estesa poi nel...
tavola
tàvola s. f. [lat. tabŭla]. – 1. Asse di legno di spessore sensibilmente minore della lunghezza e della larghezza: segare, piallare una t.; accatastare le t.; chiudere un’apertura con tre t. inchiodate; t. di salvezza, quella a cui...