CARACCIOLO, Innico
Agostino Lauro
Nacque a Martina Franca il 9 luglio 1642 da Francesco, duca di Martina, conte di Buccino e di Brienza, e da Beatrice Caracciolo dei marchesi di Airola. Della sua oscura [...] sul vescovado di Monreale, che Filippo IV gli aveva concesso per i meriti acquisiti dal padre durante la rivolta di Masaniello, realizzò un nuovo grandioso istituto dotandolo, dopo lunghe trattative con Roma, con le cospicue rendite di una parrocchia ...
Leggi Tutto
DEL PO, Pietro
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Palermo probabilmente nel 1616 da Francesco Iacopo e Francesca lo Po (Prota Giurleo, 1955, p.259); fu pittore e incisore. Nel 1637, nella parrocchia [...] dovette avvenire non al seguito del Lanfranco (Prota Giurleo, 1955, p. 79) ma probabilmente in occasione della rivolta di Masaniello.
A Roma il D. si inserì rapidamente e con successo nell'ambiente artistico locale; fu infatti iscritto all'Accademia ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] sulla scena politica salutato sul Monitore dalla Fonseca Pimentel; nello stesso mese fu nominato commissario del cantone Masaniello (Mercato), e rappresentante della Nazione; nel marzo ebbe la nomina di presidente del Comitato dell'amministrazione ...
Leggi Tutto
CANTELMO, Giacomo
Vittor Ivo Comparato
Nato a Napoli il 13 giugno 1640 da Fabrizio, duca di Popoli e principe di Pettorano, il C. divenne una delle figure di maggior spicco tra gli arcivescovi di Napoli [...] alla fine del Seicento, in Ricerche di storia sociale e religiosa, I (1972), pp. 419-27; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello, Napoli 1972, pp. 44; L. Osbat, L'Inquisizione a Napoli. Il processo agli ateisti, 1688-1697, Roma 1974, ad Ind.; G ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] di L. Bianconi - G. Morelli, II, Firenze 1982, pp. 392-394, 396, 397 n., 400, 402; G. Galasso, Napoli spagnola dopo Masaniello. Politica cultura società, II, Firenze 1982, pp. 590-592, 602, 610; S. Mamy, Il teatro alla moda dei rosignoli. I cantanti ...
Leggi Tutto
Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] assunto, anche se spesso all'inizio la trasformazione della festa in rivolta non muta l'ethos festivo: la rivolta di Masaniello, per esempio, agli inizi "non aveva fatto che esprimersi in forma festevole, giocosa" (v. Burke, 1987; tr. it., p. 247 ...
Leggi Tutto
Querelopoli
s. f. inv. (iron.) Il paese delle querele. ◆ In effetti, Donatella Zingone, nell’infinita e sfiancante sagra di Querelopoli, cittadella del virtuale dei giornalisti diffamatori e dei personaggi offesi, unti e monatti, involontariamente...
berretta
berrétta s. f. [dal provenz. ant. berret, der. del lat. tardo birrum, sorta di mantello a cappuccio]. – 1. Copricapo di varia foggia, ora più comunem. detto berretto; il femm. resta in uso, come italianizzazione di forme dialettali,...