CARACCIOLO, Nicola Maria
Domenico Caccamo
Nato nel 1512 da Giovanni Battista, poi conte di Gallarate, e da Beatrice Gambacorta, abbracciò a Napoli la vita ecclesiastica e divenne presto familiare e [...] tribunale di Sicilia; nell'agosto dell'anno seguente Carlo V gli accordò il mero e misto impero sul castello di Mascali, proprietà ecclesiastica. Ai primi del '52 si recò a Trento e partecipò ad alcune sessioni del concilio. Durante gli inni ...
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MAURIZIO
Salvatore Fodale
– Non si hanno notizie sulle sue origini né sulla data di nascita, che, in via presuntiva, è da collocare all’ultimo quarto dell’XI secolo. Come per gli altri vescovi siculo-normanni [...] degli animali appartenenti alla Chiesa catanese. La concessione disposta da Ruggero accresceva i diritti episcopali nel territorio di Mascali, con l’esclusiva del pascolo sulla montagna, la libertà di pesca nel mare antistante e la franchigia per ...
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CAMILLIANI, Camillo
Francesco Neri Arnoldi
Figlio dello scultore fiorentino Francesco, s'ignorano l'anno di nascita e il periodo di formazione, svolto presumibilmente nella bottega paterna, sebbene [...] storia dell'architettura in Sicilia, Bari 1938, p. 93; A. Nicotra Rizzo, Un'opera di C. C. nel territorio di Mascali, in Atti del VII congresso di storia dell'architettura - Palermo 1950, Palermo 1956, pp. 303-305; A. Giuliana Alaimo, Architettura ...
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Grassi, Libero. – Imprenditore italiano (Catania 1924 - Palermo 1991), vittima della mafia. Proveniente da una famiglia di commercianti di solide posizioni antifasciste, da questa ha ereditato impegno [...] , Libero Grassi. Storia di un siciliano normale, 1997, e Libero Grassi. Storia di un'eresia borghese, 2012, e inoltre A. Mascali, Lotta civile, 2009, E. Deaglio, Il raccolto rosso 1982-2010. Cronaca di una guerra di mafia e delle sue tristissime ...
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BORBONE, Carlo di, principe di Capua
Ruggero Moscati
Nato a Palermo il 10 ott. 1811, secondogenito di Francesco duca di Calabria (poi Francesco I, re delle Due Sicilie) e di Maria Isabella, dopo aver [...] somme già richieste al governo borbonico e provenienti dagli appannaggi confiscatigli da oltre un ventennio nella contea di Mascali in Sicilia. Vittorio Emanuele II acconsentì solamente al ritorno in patria dell'esule, che, giunto a Torino, vi ...
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Il più alto vulcano attivo d’Europa, detto anche Mongibello, che sorge a metà della costa orientale della Sicilia. La regione etnea, delimitata dal corso dell’Alcantara e da quello del Simeto, ha un perimetro [...] ai Monti Rossi, presso Nicolosi, e investì Catania. Gravi danni arrecò pure l’eruzione del 1928, che seppellì del tutto Mascali. Nel 1950-51 si ebbe un’eruzione eccezionalmente lunga (372 giorni). Nel 1971, l’apertura di due distinti sistemi di ...
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PONTE, Gaetano
Stefano Branca
PONTE, Gaetano. – Nacque a Palagonia (Catania) il 21 giugno 1876, primogenito di Giovanni Giuseppe, proprietario terriero, e di Raffaela Casabene.
Il padre era un appassionato [...] i fenomeni eruttivi più pericolosi, come nel caso dell’eruzione laterale del 1928 che causò la distruzione del paese di Mascali. I rilievi fotografici aerei, realizzati sull’Etna a partire dagli anni venti del Novecento, furono pionieristici per il ...
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LUCA
Francesco Panarelli
Nacque negli ultimi anni del secolo XI, e fu verosimilmente di origine calabrese. Le prime notizie sono intrecciate con quelle riguardanti gli ultimi anni di vita di Bartolomeo [...] tra il vescovo eletto di Catania e l'abbazia di S. Salvatore riguardo l'edificazione di un mulino nelle vicinanze di Mascali da parte del monastero.
Giunto alla fine della sua vita, L. scrisse un proemio a carattere autobiografico da preporre al ...
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SUMERI (XXXII, p. 990)
Giorgio Raffaele CASTELLINO
L'origine dei S. è tuttora avvolta nel mistero. Immigrati dal di fuori, si è pensato che siano giunti nella bassa Mesopotamia dal sud (Golfo Persico), [...] e degli scongiuri; la sua sede principale era a Eridu. Oltre a questa triade cosmica, esistevano altre divinità mascali e femminili, venerate come divinità principali o secondarie nei varî centri, e altre divinità considerate come dèi personali da ...
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FERRARA, Francesco
Rosario Moscheo
Nacque a Trecastagni, sulle falde dell'Etna, in provincia di Catania, il 2apr. 1767, da Filadelfo e da Genoveffa Motta. Indirizzato alla carriera ecclesiastica, fu [...] antichi insediamenti greci di Sicilia, Naxos e Callipoli, da lui indicata come colonia di Naxos e identificata con l'attuale Mascali.
Il tema del primo opuscolo diede occasione al F. di pubblicare, nel 1810 a Messina, ICampi Flegrei della Sicilia e ...
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mascalismo
s. m. [dal gr. μασχαλισμός, der. di μασχαλίζω, da μασχάλη «ascella»]. – Usanza di alcuni popoli primitivi o antichi (come gli antichi Greci), consistente nel tagliare mani e piedi a una persona uccisa, per poi attaccarli, legati...