procreazione medicalmente assistita
procreazióne medicalménte assistita locuz. sost. f. – Qualsiasi procedura messa in atto per facilitare l’incontro dello spermatozoo con l’ovulo, con esito fecondo, [...] di un certo numero di follicoli, il prelievo degli ovociti al loro interno, la loro selezione, la preparazione del seme maschile con analoga selezione degli spermatozoi, e infine l’unione di tali spermatozoi con gli ovociti in una provetta al fine di ...
Leggi Tutto
Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] Diseases Control and Prevention) di Atlanta, che riportarono cinque casi di polmonite da Pneumocystis carinii in omosessuali di sesso maschile (Los Angeles) e 26 forme di un tumore cutaneo relativamente raro, noto come sarcoma di Kaposi, sempre in ...
Leggi Tutto
Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] stesso non è affatto una malattia. Il suicidio è risultato essere più frequente tra gli individui più anziani soprattutto di sesso maschile, e ha la sua massima incidenza in entrambi i sessi nella fase terminale del ciclo di vita. Tuttavia i tassi di ...
Leggi Tutto
Embriologia
Alberto Monroy
di Alberto Monroy
Embriologia
sommario: 1. Introduzione generale. 2. La ricerca embriologica nella prima metà del secolo. a) Regolazione e prelocalizzazione. b) Induzione [...] pluricellulari inizia con la fusione di due cellule dette gameti - un gamete femminile, o uovo, e un gamete maschile, o spermatozoo - nel processo della fecondazione. I processi fondamentali e il significato della fecondazione furono scoperti all ...
Leggi Tutto
Alterazione del flusso verbale (detta anche disfemia o disartria funzionale), in forma di blocchi o ripetizioni di sillabe, causati da spasmi intermittenti dell’apparato fonoarticolatorio. Ne risulta una [...] nello stesso soggetto in situazioni diverse, e sono frequenti i periodi di remissione. L’incidenza della b. è maggiore nel sesso maschile rispetto a quello femminile, con un rapporto di 4 a 1. Per quanto riguarda il periodo di insorgenza, le età più ...
Leggi Tutto
Sensazione molesta o dolorosa, circoscritta o diffusa, continua, intermittente o sporadica che interessa il capo. Le c. si suddividono in due gruppi: c. primarie e c. secondarie. Nelle c. primarie (o [...] a iperemia, lacrimazione e secrezione di muco dalla narice ipsilaterale. Quest’ultima forma colpisce quasi esclusivamente i soggetti di sesso maschile.
Due sono i tipi di terapia possibile: quella di fondo e quella sintomatica. a) La terapia di fondo ...
Leggi Tutto
Sindrome caratterizzata dall’esordio improvviso di un deficit neurologico focale di durata superiore a 24 ore e di origine vascolare (ingl. stroke). Si definisce invece attacco ischemico transitorio (TIA, [...] .
I fattori di rischio, che aumentano la possibilità del verificarsi di un i. cerebrale sono l’età, il sesso maschile, la familiarità con le malattie cerebrovascolari, il pregresso i. o attacco ischemico transitorio, l’ipertensione arteriosa (il più ...
Leggi Tutto
Anziani
Antonio Golini
Introduzione
Il problema degli anziani - sorto nei termini moderni solo all'inizio del XX secolo, quando negli Stati Uniti furono pubblicati i primi lavori di 'geriatria' aventi [...] -69 anni di età, scende in Italia non poco con il crescere dell'età, sicché nel 1985 una pensione INPS erogata a una persona di sesso maschile di 50-59 anni (1.062.000 lire) era più alta del 45% di quella erogata a una persona di 60-69 anni e del 72 ...
Leggi Tutto
CHIARUGI, Vincenzio (Vincenzo)
Ugo Baldini
Nacque ad Empoli il 17 febbr. 1759 dal medico Anton Gregorio, di famiglia mercantile d'origine pratese, e da Margherita Conti, che morì per il parto. S'iscrisse [...] S. Maria Nuova, dato che nel 1782 vi fu nominato medico astante (straordinario), e poco dopo sovrintendente per il reparto maschile; nel 1785, quando all'ospedale fiorentino fu aggregato quello di S. Dorotea, riservato ai malati di mente, egli vi fu ...
Leggi Tutto
In anatomia, canale (o dotto o vaso) d., condotto attraverso il quale avviene il passaggio degli spermatozoi dai testicoli alla vescichetta seminale. Si estende dalla coda dell’epididimo fino al collo [...] alla radice dello scroto.
La deferentectomia è la resezione, parziale o totale, del d.; come provvedimento di sterilizzazione maschile, è detta anche vasectomia.
La deferentoepididimostomia è l’abboccamento del d. all’epididimo per ovviare a un ...
Leggi Tutto
maschile
agg. [der. di maschio]. – 1. a. Di maschio, di uomo, che è caratteristico dell’uomo o riguarda soltanto gli uomini, cioè i maschi: abbigliamento m., abiti, indumenti m., moda m., eleganza maschile; e in contrapp. esplicita o implicita...
maschilismo
s. m. [der. di maschile]. – Termine, coniato sul modello di femminismo, usato per indicare polemicamente l’adesione a quei comportamenti e atteggiamenti (personali, sociali, culturali) con cui i maschi in genere, o alcuni di essi,...