BRIGNOLE, Gian Carlo
Maristella Ciappina
Nacque a Genova il 26 nov. 1761 secondogenito di Giacomo Maria ultimo doge della Repubblica genovese e di Barbara Durazzo, figlia del doge Marcello. Nel 1796 [...] subalpino, ma egli rifiutò la carica giustificandosi con la tarda età. Morì a Genova il 22 apr. 1849.
Lasciò due figli maschi nati dal matrimonio con Emilia Lomellini, Giacomo e Nicolò: Giacomo, nato il 28 giugno 1793, sposò Sofia Rostan, ma morì ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] del 3giugno di quello stesso anno.
Oltre ai due figli già ricordati - Riccardo e Tommaso - il D. aveva un altro figlio maschio, Giovanni, arcidiacono di Reggio Calabria, e una figlia di nome Francesca. Dopo la morte della moglie, di cui si ignora il ...
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CAETANI, Benedetto
Daniel Waley
Figlio di Pietro (II) e di Giovanna da Ceccano, era pronipote del papa Bonifacio VIII. La prima notizia di una sua partecipazione all'amministrazione delle proprietà [...] torre delle Milizie e tutti i diritti sul contado aldobrandesco; il figlio nascituro riceveva le proprietà nel Regno e, se maschio, le terre di Campagna in comune con Bonifacio; il nascituro era affidato alla protezione del duca di Calabria. Oltre a ...
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GUARCO, Isnardo
Riccardo Musso
Nacque a Genova intorno al 1380 da Nicolò e da Linò Onza; in passato tale paternità è stata messa in dubbio, e il G. è stato indicato non come figlio, ma come nipote di [...] vita.
Morì infatti di lì a poco, in data imprecisata, certo prima del 1458, lasciando erede, a quanto sembra, un solo maschio, Nicolò; si ignora il nome della moglie.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Genova, Archivio segreto, Diversorum, regg. 510, n ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] al figlio di Filippo V e di Elisabetta Farnese, e pregiudicato definitivamente dalla morte nel gennaio 1731 dell'ultimo sovrano maschio, Antonio Farnese. A quel punto C. XII avrebbe voluto una soluzione qualsiasi purché tale che gli riconoscesse il ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] una serie innumerevole di concetti contrapposti: ombra/luce, oscuro/luminoso, spezzato/intero, pari/dispari, femmina/maschio, debole/forte, morbido/duro, indietreggiare/avanzare, ricettivo/assertivo, passivo/attivo, vuoto/pieno, come anche negativo ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] di Bari), adolescente sposa di Galeazzo Sanseverino, e poi, il 3 genn. 1497, della moglie Beatrice e del neonato maschio, partorito solo poche ore prima. La corte ducale, già festevolmente mondana, già "lieto paradiso", si tramutò - annota Vincenzo ...
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Impero bizantino
Gian Luca Borghese
I contatti diretti di Federico II con l'Oriente bizantino e in genere il delinearsi di una sua politica estera applicata a quell'area geografica risalgono, a quanto [...] un attacco congiunto all'Impero latino e nel 1235 l'intesa venne sancita dalle nozze celebrate a Lampsaco dell'unico figlio maschio ed erede di Giovanni, Teodoro, con una figlia dello zar, Elena. La scelta della sposa per il proprio erede non doveva ...
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CARLO EMANUELE IV di Savoia, re di Sardegna
Giusepe Locorotondo
Primogenito di dodici figli, C. E. nacque a Torino il 24 maggio 1751 da Vittorio Amedeo III, allora principe ereditario, e da Maria Antonietta [...] generale delle truppe, era salpato il 15 agosto, soffocando nel cuore lo strazio per la perdita dell'unico figlio maschio, avvenuta appena sei giorni prima) s'imbarcò sul vascello inglese il "Thunderer" per Livorno, donde proseguì per Firenze per ...
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Raffaele La Capria
Napoli
Napul’è mille culure
Napul’è mille paure
(Pino Daniele)
Tra autocritica e autoincanto
di 5 aprile
Va in scena al Teatro Mercadante, alla presenza del presidente della Repubblica, [...] , diedero impulso demografico e urbanistico alla città, di cui fu espressione l’edificazione della reggia e del Castel Nuovo (Maschio Angioino). L’area libera tra l’altura di Pizzofalcone e l’antico centro, valorizzata dalla sede reale, divenne il ...
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maschio
màschio (pop. tosc. màstio) agg. e s. m. [lat. mascŭlus, dim. di mas «maschio»]. – 1. a. agg. e s. m. Dal punto di vista biologico, negli organismi a sessi separati, l’individuo che elabora i gameti maschili destinati a fecondare i...
masca1
masca1 s. f. [voce genov. e napol., propr. «faccia, guancia», affine a maschera]. – Nella costruzione navale, denominazione ant. della parte prodiera dei fianchi delle navi (detta anche mascone).