Pedofilia
Ugo Fornari
Il termine pedofilia (composto del greco παῖς, "fanciullo", e ϕιλέω, "amare") indica l'attrazione erotica verso bambini e adolescenti. Si tratta di un grave disturbo della sessualità [...] come quelle sociale e lavorativa.
È chiaro che la denominazione utilizzata (allo stesso modo che per il sadismo, il masochismo, il feticismo ecc.) è una nozione flessibile e senza limiti (Howitt 1995, p. 11), in quanto individua solamente un ...
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ANTONGINI, Tommaso
Marcello Carlino
Nacque a Premeno (Novara), il 15 sett. 1877 da Alberto e da Clotilde Nay. Laureato in giurisprudenza, conobbe Gabriele D'Annunzio nel 1897 a Firenze, mentre vi frequentava [...] passare dalla parte degli accaniti creditori che braccavano il divo Gabriele. La scelta dell'A., la si debba imputare a masochismo o a cieca infatuazione o, invece, a calcolo lungimirante, fu del tutto diversa.
Nel 1906, dopo il fallimento della casa ...
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Fontaine, Joan
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Joan de Beauvoir de Havilland, attrice cinematografica e teatrale inglese, naturalizzata statunitense nel 1943, nata a Tokyo il 22 ottobre 1917. Avviatasi [...] risulta nei film in cui è al centro di vicende contorte che, con diverse sfaccettature, ne lasciano emergere tutto il masochismo sentimentale. In essi la F. ripete il ruolo della ragazza afflitta da una precoce mancanza di autostima, che considera un ...
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Psicanalisi
PPaul Ricoeur
Silvano Arieti
di Paul Ricoeur, Silvano Arieti
PSICANALISI
La teoria psicanalitica di Paul Ricoeur
Sommario: 1. Introduzione. 2. La psicanalisi come metodo d'indagine: a) [...] alienata, cerca di fuggire dalle sue sensazioni d'impotenza e di solitudine, ricorre a quattro meccanismi di fuga: 1) il masochismo morale. La persona è debole e dipendente, si appoggia agli altri, ma maschera il suo stato con un atteggiamento di ...
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Odio
Anna Sabatini Scalmati
La parola odio indica uno stato emotivo di grave e persistente avversione verso qualcosa o qualcuno. Passione opposta all'amore, l'odio è un sentimento d'acuta ostilità, [...] aggressiva. L'odio, come derivazione istintuale, funge da battistrada all'aggressività, all'ambivalenza, al sadismo e al masochismo, che ora assumono una nuova intelligibilità. Freud pensa che l'aggressività sia inscritta nel patrimonio genetico dell ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] tutte le perversioni sessuali (v. perversione) ‒ feticismo, 'frotteurismo', zoofilia, pedofilia, esibizionismo, voyeurismo, sadismo, masochismo, trasvestitismo ‒ sono elencati e descritti come casi clinici di disturbi psichici. È possibile che alcune ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] perché utili allo svelamento del nostro io profondo, anche esperienze come la coprofilia, l'urofilia, il sadismo, il masochismo, la pedofilia; pratiche che tanto più sono demonizzate dalla società, tanto più devono essere recuperate quali veri e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] L’uomo deve rinunciare la pretesa all’onniscienza, abbandonando, «insieme e contemporaneamente, il sadismo dello sfruttatore e il masochismo del rinunciatario» (Dedalo e il labirinto, cit., pp. 40-41).
Parallelamente a queste riflessioni, l’interesse ...
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Pelle
Rosadele Cicchetti
Gian Carlo Fuga
Red.
Johanna Vennemann
La pelle, o cute, costituisce l'involucro che riveste tutto il corpo (v. cap. Tegumentario, apparato). È il più grande e il più versatile [...] è stato godimento) le originarie funzioni organiche degli orifizi acquistano senso erogeno. Nel caso del sadomasochismo (v. masochismo), la valenza simbolica della marca sulla pelle (inflitta, per es., dalla pratica erotica della flagellazione) è all ...
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masochismo
maṡochismo s. m. [dal ted. Masochismus, termine con cui, nel 1886, lo psichiatra R. von Krafft-Ebing contrassegnò una perversione psicosessuale documentata dalla vita e dagli scritti del nobile ted. L. von Sacher-Masoch (1836-1895)]....
masochista
maṡochista s. m. e f. e agg. [der. di masochismo] (pl. m. -i). – Persona affetta da masochismo. Per estens., nel linguaggio com., chi ricerca, compiacendosene, maltrattamenti e umiliazioni da parte di altri. Come agg., lo stesso...