(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] Psycogeography, in On taking a normal situation, Antwerp 1993 (catalogo della mostra).
D. Crimp, On the museum's ruins, Cambridge (Mass.) 1993.
Effemeridi su e intorno a Marcel Duchamp e Rose Sélavy. 1887-1968, ed. J. Cough-Cooper, J. Caumont, Milano ...
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MAYO, Elton G
Franco FERRAROTTI
Sociologo, nato il 26 dicembre 1880 ad Adelaide, Australia, morto il 7 settembre 1949; prof. di Industrial Research presso la Graduate School of Business Administration [...] dinamici e il caratteristico equilibrio instabile fra i varî gruppi di interesse.
Opere principali del M.: The human problems of an industrial civilization, New York 1933; The social problems of an industrial civilization, Cambridge, Mass., 1945. ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] sociali" (v. Durkheim, 1893; tr. it., p. 376).In questo nuovo clima, sia fra le élites che a livello di massa, veniva meno l'atteggiamento difensivo nei confronti della povertà, che dal XVI secolo aveva condizionato e limitato gli interventi a favore ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] sue funzioni è assunta da altri istituti e meccanismi: i gruppi di coetanei, la subcultura giovanile e, in particolare, i mass media. Ma anche nella scuola (o forse prima di tutto proprio qui) la classicità perde ogni carattere di tradizione viva ...
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Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] , vol. XV, pp. 288-295.
Bell, D., Ethnicity and social change, in Ethnicity (a cura di N. Glazer e D. Moynihan), Cambridge, Mass., 1975, pp. 141-176.
Bettelheim, C., Les luttes de classes en URSS, 3 voll., Paris 1974-1983.
Cox, O. C., Caste, class ...
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Divorzio
Giovanni B. Sgritta
Introduzione: il costume e le regole
Il divorzio è, sotto il profilo giuridico, l'atto emesso da un'autorità riconosciuta con il quale si pone termine al vincolo matrimoniale [...] in quelle aree dell'Europa occidentale in cui la penetrazione del luteranesimo e del calvinismo era sfociata in movimenti di massa (alcuni territori di lingua tedesca, l'area scandinava, i paesi di lingua francese, i Paesi Bassi e la Scozia), ciò ...
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Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] , secondo Schmitt, bisogna distinguere dalla tecnica vera e propria quello ‛spirito del tecnicismo' che ha portato alla fede di massa in un attivismo antireligioso, che non può essere in alcun modo ascritto alla tecnica. È illusorio però pensare che ...
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ASSOCIAZIONE
Pierpaolo Donati e Diana Vincenzi Amato
Sociologia
di Pierpaolo Donati
L'associazione come espressione della vita sociale
Tradizionalmente lo studio dell'associazione umana è stato svolto [...] La struttura sociale, Milano 1971).
Olson, M., The logic of collective action: public goods and the theory of groups, Cambridge, Mass., 1965 (tr. it.: La logica dell'azione collettiva: i beni pubblici e la teoria dei gruppi, Milano 1983).
Palisi, B ...
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Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] pulsioni della libido narcisistica che mantiene la cecità, il mutismo e l'anonimato di un oggetto strumentalizzato dalla cultura di massa.
Anche dal punto di vista giuridico la pornografia si pone nel quadro dei delitti contro la moralità pubblica e ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] un consenso diffuso non certo incentivante ma patologico in quanto soggetto ai più negativi meccanismi ed esiti della comunicazione di massa, di cui il prodotto ''artistico'' non sarebbe che una tra le tante merci al servizio del mercato che ne è ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...