MOVIMENTI COLLETTIVI
Roberto Cipriani
I m.c. concernono un insieme di atteggiamenti e di comportamenti che hanno un carattere sociale diffuso, largamente condiviso (quand'anche in un ambito piuttosto [...] M. Killian, Collective behavior, Englewood Cliffs (N.J.) 1957; E. Hoffer, The true believer. Thoughts on the nature of mass movements, New York 1958; E. J. Hobsbawm, Social bandits and primitive rebels. Studies in archaic forms of social movements in ...
Leggi Tutto
Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] del sistema. La pubblicità non è una fonte ideale di finanziamento, è vero; ma in un'epoca di produzione di massa sia di beni che di giornali e di messaggi radiotelevisivi, la pubblicità era necessariamente destinata ad assumere un ruolo importante ...
Leggi Tutto
Interazione sociale
Birgitta Nedelmann
Introduzione
Il fatto ovvio che gli esseri umani agiscono orientandosi gli uni verso gli altri e insieme agli altri costituisce il punto di partenza comune della [...] of action, Glencoe, Ill., 1953.
Parsons, T., Shils, E. A. (a cura di), Toward a general theory of action, Cambridge, Mass., 1951.
Schütz, A., Der sinnhafte Aufbau der sozialen Welt, Wien 1932 (tr. it.: La fenomenologia del mondo sociale, Bologna 1974 ...
Leggi Tutto
Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] agire orientato 'in base al senso'. Infatti esso è assai sovente una specie di oscura reazione a stimoli abitudinari. La massa di tutto l'agire quotidiano acquisito si avvicina a questo tipo, il quale si inserisce come caso limite nella sistematica ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] G. J. Ikenberry e V. E. Parsi), Roma-Bari: Laterza, 2001, pp. 91-108.
Rawls, J., A theory of justice, Cambridge, Mass.: The Belknap Press of Harvard University Press, 1971 (tr. it.: Una teoria della giustizia, Milano: Feltrinelli, 19976).
Revelli, M ...
Leggi Tutto
Simboli politici
David I. Kertzer
I simboli fondamentali della politica
La politica è, al suo livello più fondamentale, un processo simbolico. In quanto espressione della cultura, essa è formata da [...] , persino meno reale; ciò che conta è il modo in cui vengono trasformati l'uno nell'altro, un po' come accade tra massa ed energia [...]. Al centro politico di ogni società complessa vi sono sia un'élite che governa sia un insieme di forme simboliche ...
Leggi Tutto
Comportamenti collettivi
Alain Touraine
Introduzione
Il concetto di 'comportamento collettivo' non definisce un insieme di fenomeni sociali oggettivamente riscontrabili, ma serve da rivelatore per ciascuno [...] ondate di emigranti dalle società tradizionali in cui la terra manca sempre più per una popolazione in rapida crescita; tali masse o si urbanizzano o diventano gruppi marginali ridotti a vivere in quella che O. Lewis ha definito la "cultura della ...
Leggi Tutto
Comportamento amministrativo
Vittorio Mortara
Definizione e limiti della trattazione
La locuzione 'comportamento amministrativo', usata probabilmente per la prima volta da Herbert A. Simon (v., 1947) [...] scienza politica, a cura di G. Sartori, Bologna 1970).
Barnard, C. J., The functions of the executive, Cambridge, Mass., 1938 (tr. it.: Le funzioni del dirigente. Organizzazione e direzione, Torino 1970).
Bonazzi, G., Storia ragionata di sociologia ...
Leggi Tutto
Etnici, gruppi
Arnold L. Epstein
Introduzione
Nel suo famoso studio sul nazionalismo Elie Kedourie si chiede a un certo punto se tale fenomeno sia sempre esistito oppure se rappresenti uno sviluppo [...] caso che alle origini dello studio moderno della questione etnica vi sia stata l'esperienza americana dell'immigrazione di massa.
I primi studi sui rapporti etnici e razziali negli Stati Uniti vennero condotti in gran parte da studiosi di psicologia ...
Leggi Tutto
Storia comparata
Jürgen Kocka
Definizione
La storia comparata consiste nell'analizzare sistematicamente, alla luce di determinate problematiche, le analogie e le differenze tra due o più fenomeni storici, [...] nella costruzione dello Stato sociale in Francia e in Germania, dimostrando peraltro che la pace sociale e il consenso delle masse che in Germania si sarebbero dovuti ottenere con l'ausilio dello Stato sociale, in Francia vennero perseguiti con un ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...