FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] di avversione e diffidenza il F. fu accusato di aver operato per una raccolta di fondi a favore dei fuorusciti italiani, ma di non aver poi suddiviso la somma ora all'Archivio di Stato diMassa, in Mem. dell'Acc. lunigianese di scienze G. Cappellini, ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] controllo della massa lavoratrice rurale, mediante l'appoderamento in unità culturali di almeno 10 ha con forma di conduzione mezzadrile movimento di resistenza un cospicuo finanziamento, che avrebbe raggiunto nel complesso la sommadi 50.000.000 di ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] di Collalto fu nominato rettore in temporalibus delle provincie della Marca d'ancona e diMassa Trabaria e della città e contea di simbolicamente dal suo primo gesto disommo pontefice: il dono ai cardinali della cospicua sommadi 46.000 fiorini. La ...
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DUCCIO di Buoninsegna
Ferdinando Bologna
Figlio di un Buoninsegna (o Boninsegna), non si conoscono esattamente la data e il luogo di nascita, ma, poiché il Comune di Siena deliberava un pagamento in [...] per la non trascurabile sommadi 100 lire; ma dopo tale data i documenti tacciono di lui per un quinquennio Arcangeli, La "Maestà" di D. a Massa Marittima, in Paragone, XXI (1970), 249, pp. 4-14; L'opera completa di D., a cura di G. Cattaneo - E. ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] di Toscana e Filippo Orsini, duca di Gravina, per una sommadi circa 600.000 ducati annessa al possesso del feudo di Amatrice sono adunate, analizzate e infine sistemate in una massa imponente di opere, morali, dogmatiche, predicabili, ascetiche. ...
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CAMPANA, Giovanni Pietro
Nicola Parise
Nacque a Roma nel 1808 da Prospero, in una nobile famiglia di origine aquilana.
Il nonno Giampietro (morto a Roma nel 1793) era stato ispettore e soprintendente [...] massa dei denari del Banco, ne trattenne la chiave, lasciò ai cassieri solo una provvista settimanale e consegnò al cassiere Antonio Seni la chiave della stanza di custodia. Non rimanendo "in balìa del Cassiere una somma Monte la sommadi 20.000 ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] alla fine del '63 appoggiò la proposta di dimissioni in massa della Sinistra parlamentare; nel '64 fu tra somma cura ogni genere di discordia ed attenerci, in fatto di religione, all'assoluta libertà di coscienza, la quale, rispettando la credenza di ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] a Brescia, da Massa Marittima, il 22 dicembre 1919.
Formazione
Dopo le prime lezioni di pianoforte ricevute in casa con un concordato senza che Benedetti Michelangeli dovesse sborsare alcuna somma. Ma il danno d’immagine era stato fatto e l ...
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DONATI, Corso
Sergio Raveggi
Nato verosimilmente a Firenze verso il 1250, figlio del cavaliere Simone e di Contessa (Tessa) di cui non si conosce il casato, il D. fu per più di venticinque anni uno [...] ammansito da una cospicua sommadi fiorini fattagli pervenire all'interno di fiaschi di malvasia dal conte Ugolino nominò podestà di Orvieto per il secondo semestre del 1299, e subito dopo rettore del distretto pontificio diMassa Trabaria.
Intanto ...
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FERRETTI, Gabriele
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 31 genn. 1795 dal conte Oliverotto e da Flavia Mancinforte Sperelli.
Nel 1799, per sottrarsi alle temute persecuzioni dei novatori, i Ferretti [...] Sercognani a ritirarsi il vescovo aveva sborsato una forte sommadi denaro. In ogni caso l'atteggiamento pressoché rinunciatario se il desiderio di limitare il contenuto progressista delle riforme e di frenare le manifestazioni dimassa per evitare ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...