L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica variazionale
Helmut Pulte
Rüdiger Thiele
Meccanica variazionale
Le locuzioni 'meccanica classica' e 'meccanica newtoniana' sono, tradizionalmente, usate come sinonimi. [...] generalizzazione di un caso già trattato dallo zio Jakob, ossia di un sistema di masse puntiformi collegate fra loro da fili elastici e sottoposte alla forza gravitazionale; da un punto di vista fisico questo sistema si realizza, per esempio, con una ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Relativita e gravitazione
Clive W. Kilmister
Relatività e gravitazione
Problemi relativi alla gravitazione newtoniana
Il successo della teoria [...] è una costante di integrazione che più tardi fu identificata con la massa newtoniana (utilizzando opportune unità di misura in grado di rendere il valore numerico della costante gravitazionale pari a 1).
Nel 1919 si ebbe un'eclissi solare durante la ...
Leggi Tutto
meccanica
meccànica [Der. del lat. mechanica, dal gr. mechaniké (téchne) "(arte) delle macchine"] [MCC] Nella suddivisione tradizionale della fisica, la scienza che studia le leggi del moto dei corpi, [...] di m. celeste per i corpi celesti soggetti alla sola forza gravitazionale, di m. non lineare, di m. ereditaria, di m. costanti. Scegliendo le unità di misura in modo che risultino unitari la massa di P e il coefficiente elastico, la x(t) verifica l' ...
Leggi Tutto
orologio
orològio [Der. del lat. horologium, dal gr. horológ✄ion "che dice l'ora", comp. di hóra, lat. hora, "ora" e del tema di légo "dire"] [MTR] Strumento che misura il trascorrere del tempo del giorno, [...] peso: o. meccanico in cui la forza motrice è fornita da una massa che scende per effetto della gravità ed è applicata al-l'estremità di biologiche: IV 328 f. ◆ [RGR] O. gravitazionale: v. costanti fisiche fondamentali, variabilità delle: I 812 ...
Leggi Tutto
forza
fòrza [Der. del lat. fortia, da fortis "forte"] [MCC] In termini elementari, la causa capace di modificare lo stato di quiete o di moto di un corpo; come tale, cioè in relazione alle modificazioni [...] ambito dell'interazione locale fra ogni corpo e il campo (gravitazionale, elettrico, ecc.) generato dagli altri: v. campi, teoria riferimento non inerziale si abbia un punto materiale P di massa inerziale m, di posizione relativa r e velocità relativa ...
Leggi Tutto
moto
mòto [Der. del lat. motus -us, dal part. pass. motus di movere "muovere"] [LSF] L'atto e l'effetto del muoversi, cioè dello spostarsi di un corpo da una posizione a un'altra; si contrapp. a quiete [...] I 592 a. ◆ [RGR] Approssimazione di m. lento: v. gravitazionale, moto relativistico: III 89 b. ◆ [MCC] Atto di m ] Quantità di m.: per un punto materiale, il vettore prodotto della massa per la velocità, detto anche impulso (lineare): v. dinamica: II ...
Leggi Tutto
Fermi, Enrico
Férmi, Enrico (Roma 1901, nat. SUA - Chicago 1954) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Roma (1926), poi (1938) nella Columbia Univ., New York, e infine (1946) nell'Institute of nuclear [...] si vede dunque che se il sistema contiene N particelle di massa m, allora vengono riempiti tutti i livelli corrispondenti agli impulsi contenuti riferimento locale in cui l’effetto del campo gravitazionale su una particella singola scompare e valgono ...
Leggi Tutto
stella
stélla [Lat. stella] [ASF] Nome generico dei corpi celesti, di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme [...] è la più luminosa, e la secondaria, o compagna) che orbitano intorno al comune centro di massa per effetto della mutua attrazione gravitazionale; si distinguono le s. doppie visuali, osservabili con un telescopio e le s. doppie fisiche, osservabili ...
Leggi Tutto
Einstein 〈àinstain〉 Albert [STF] (Ulma 1879 - Princeton, New Jersey, 1955) Prof. di fisica teorica nell'univ. di Zurigo (1909), poi nell'univ. tedesca di Praga (1910) e nel politecnico di Zurigo (1912); [...] fissato un dinamometro che sostiene una massa m; lo strumento indica il normale peso mg della massa se l'ascensore è fermo o una stella scambiano parte della loro energia con il campo gravitazionale; se, come generalm. accade, la sorgente e il ...
Leggi Tutto
Laplace Pierre-Simon de
Laplace 〈laplàs〉 (in origine La Place) Pierre-Simon de (questa particella viene quasi sempre fatta cadere) [STF] (Beaumont-en-Auge, Calvados, 1749 - Parigi 1827) Prof. di matematica [...] la nebulosa si contraeva per effetto della forza gravitazionale; divenuta la rotazione sufficientemente rapida, si sarebbe di essa, finendo con il concentrarsi in un'unica massa gassosa per dare origine al primo pianeta; la formazione degli ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...