PORTA, Giovanni Giacomo
Daniele Sanguineti
– Nacque a Pelio Superiore, in Val d’Intelvi nei pressi di Como, da Antonio, nel 1595, come si deduce da un atto notarile del 3 dicembre 1660 in cui dichiarava [...] , per l’acquisto e il trasporto di marmi da Massa (Alfonso, 1985, p. 76). Nel 1655 accettò di 1970, pp. 29, 203; L. Alfonso, Tomaso Orsolino e altri artisti di ‘Natione Lombarda’ a Genova e in Liguria dal secolo XIV al XIX, Genova 1985, pp. 54, ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] teatro Quirino, 18 luglio 1907 con il titolo La lega lombarda); Cordelia, opera seria in due atti su libretto proprio ( suoi conservatori, III, Napoli 1882, pp. 394, 400, 439; S. Di Massa, La canzone napol., Napoli 1939, pp. 145, 149; U. Manferrari, ...
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BARTOLINO da Novara
A. Tomei
(o Bertolino)
Architetto documentato in Italia settentrionale nella seconda metà del Trecento e nel primo decennio del Quattrocento. L'attività edificatoria documentata [...] dei Leoni di resistere a un attacco in massa della popolazione in rivolta, decidendo quindi in Ferrara ai tempi di Nicolò III, Bologna 1906; A.M. Romanini, L'architettura lombarda nel secolo XIV, in Storia di Milano, V, La signoria dei Visconti (1310 ...
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Periodo dell’arte medievale compreso tra l’11° e il 12° sec., che coincise con i cambiamenti economici, politici e culturali dell’Europa occidentale.
Cenni storici
L’arte r. è considerata come un insieme [...] delle campate è esemplato a Jumièges. Il nuovo senso r. di massa e di unità della costruzione si afferma nel duomo di Spira sotto due. Gli stessi elementi, in gran parte di origine lombarda, appaiono nel ricostruito duomo di Magonza (1100-37). Nelle ...
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Famiglia di architetti lombardi, attivi (secc. 16º e 17º) prevalentemente a Roma, che documentano il passaggio dal linguaggio tardo manierista al nuovo gusto barocco. Su Martino il Vecchio (Viggiù prima [...] anche a Napoli, in Sicilia e più tardi a Venezia e in Lombardia. Tra le sue opere principali a Roma: la facciata della chiesa di stile manieristico sono piegati ad effetti di profondità e di massa; la chiesa di S. Antonio dei Portoghesi (1638); l' ...
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MALASPINA
Ubaldo Formentini
. Celebre famiglia marchionale italiana. Coeredi dell'immensa Terra Obertinga, in Toscana, contitolarì della Marca della Liguria Orientale e della Marca di Langobardia (o [...] non senza intervenire nelle guerre marittime fra Genova e Pisa; in Lombardia, entra con abile giuoco nella grande lotta fra i comuni e di Fosdinovo, dal quale ebbe origine poi il principato di Massa.
Nella seconda metà del sec. XV e nei primi del ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] austriaca sulla destra dell'11ª in modo da disporre di una massa aggirante anche ad oriente del Bug; pare che Falkenhayn abbia prove di eroismo e di resistenza. Il 3 novembre, la brigata Lombardia (73° e 74°) irrompeva nelle trincee di Oslavia, e la ...
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MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] quartetto d'archi: "Donna lombarda", "La prigioniera", "La pesca dell'anello"). La Donna lombarda ritorna qui con lo stesso intimo del processo drammatico, esplicandone i successivi momenti in masse ben distinte (da valori tonali, ritmici e spesso ...
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STORIA (fr. histoire; sp. historia; ted. Geschichte; ingl. history)
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Arnaldo MOMIGLIANO
Carlo ANTONI
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Il concetto di storia, che nel pensiero antico e medievale ha [...] -Romani, depositarî dell'antica civiltà. Questa simpatia per le masse oscure e laboriose, per i vinti, che sarà accolta dal In lui si opera quel contemperamento di elementi dell'illuminismo lombardo e delle nuove idee romantiche, che è stato proprio ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] da lui hanno preso le mosse sono riusciti a operare in area lombarda. Ripeto con convinzione un giudizio dato diversi anni fa (cfr. forme intellettuali associate con classi subalterne, quali la cultura di massa, la magia, il folklore e, fino a un ...
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u, U
s. f. o m. (radd. sint.). – Ventesima lettera dell’alfabeto latino, che ha con la lettera V la stessa origine dall’alfabeto fenicio, e anche una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. L’alfabeto latino aveva infatti in età...
tortellino magico loc. s.le m. (iron.) Nella politica italiana, gruppo di fedeli sostenitori e consiglieri di segretari del Partito Democratico, con i quali condividono l'origine emiliano-romagnola o l’appartenenza al ceto politico dirigente...