Rivoluzione industriale
Pat Hudson
di Pat Hudson
Rivoluzione industriale
Le prime interpretazioni
L'espressione 'rivoluzione industriale', introdotta per la prima volta a quanto sembra da alcuni commentatori [...] si erano arricchiti con il commercio e con i trasporti marittimi eludevano facilmente le tasse, in parte perché i tentativi e aumentavano le ineguaglianze di reddito tra le élites e le masse; inoltre, come ha dimostrato la ricerca più recente, al di ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] che mirava - sottraendo ai privati una massa monetaria valutata in 600 miliardi di lire Economia internazionale, XXXVII (1984), n. 12, pp. 2-4; Id., E. C., in Studi marittimi, VII (1984), n. 22, pp. 63-68; [G. Palomba] E. C., in Rassegna economica ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] minerario, dal metallurgico al cantieristico, dal meccanico al marittimo. Si era venuta così a creare una situazione delle Bonifiche ferraresi; la soluzione del controllo della massa lavoratrice rurale, mediante l'appoderamento in unità culturali di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Saverio Nitti
Roberto Artoni
Francesco Saverio Nitti è stato economista e uomo politico. Come economista ha dato importanti contributi alla conoscenza della situazione sociale ed economica [...] pubbliche ha determinato la destinazione alla vita collettiva di masse ingenti di ricchezza. È poi vero che l’ sorti della produzione (dalle risorse umane al commercio per via marittima l’Italia era favorita). Oggi la ricchezza mineraria è decisiva. ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] e fatto della radio un mezzo di comunicazione di massa di primo piano. Il C. fu particolarmente attratto dalle al 1966 fu amministratore delegato della Società italiana radio marittima e presidente della Società radio stampa, concessionaria dei ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] e battenti bandiera dello stesso Stato membro. Alcuni s. marittimi di linea, in particolare quelli svolti per il trasporto osservanza delle norme ordinarie e richiedere un giuramento in massa (coniuratio) ai cittadini, che accorrevano al loro appello ...
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trasporti, sistema dei Il complesso delle vie di comunicazione e dei mezzi con i quali si realizza il trasferimento di persone o di cose da un luogo a un altro.
Diritto
Il codice civile (art. 1678) definisce [...] . La crescita di valore per unità di massa delle merci trasportate, la diffusione di modalità all’incirca pari al 3,6%, la restante quota dell’1,9% spetta ai t. marittimi e aerei. Tra il 1992 e il 2008 gli occupati totali in Italia sono cresciuti in ...
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tonnellaggio La massa della nave in tonnellate (dislocamento), se si tratta di unità militari, o il volume in tonnellate di stazza (stazza lorda), se riferito a navi mercantili. T. di portata è la massa [...] e del tipo di nave.
La tassa sul t. (tonnage tax) è una forma opzionale di tassazione, che consente all’impresa marittima di determinare la base imponibile ai fini IRES in relazione alla stazza netta della singola nave e non al risultato di esercizio ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 324; App. I, p. 821; II, II, p. 265; III, II, p. 32; IV, II, p. 394)
Marina militare. - Potere aeromarittimo. − Gli elementi essenziali della politica [...] degli Stati Uniti.
Il problema che ha sempre dominato i mercati marittimi è quello della concorrenza, sia libera, attuata nei trasporti delle merci di massa, sia controllata attraverso le organizzazioni cosiddette conferenziali nel traffico di linea ...
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MARINA
Mario Castelletti
Vito Dante Flore
(XXII, p. 322; App. I, p. 821; II, 11, p. 265; III, 11, p. 32). -
Marina da guerra.
Potere aeromarittimo. - Il concetto di potere marittimo, mutatosi in quello [...] tanto dei prodotti petroliferi, quanto dei minerali e altri carichi di massa. Si tratta di 403 navi per 23.716.000 tsl tutte navi e sulle altre controllate da armatori esteri erano imbarcati marittimi italiani valutati da 15.000 a 20.000 unità.
Dato ...
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marittimo
marìttimo agg. e s. m. [dal lat. maritĭmus, der. di mare «mare»]. – 1. agg. Di mare, che ha relazione col mare; è sinon. di marino, ma d’uso più ristretto, limitato quasi soltanto alle espressioni seguenti: a. Che è sul mare o presso...
masso
s. m. [der. di massa]. – 1. a. Roccia, grande blocco sassoso, affondato interamente nella terra o affiorante da essa (m. vivo) in modo da presentare alcune parti completamente scoperte: scavarono fino al m.; casa fondata, costruita sul...