MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] 1977; F. Russoli, Per lo studio dei processi di comunicazione di massa, Milano 1977; Id., Processo per il Museo, ivi 1977; AA. , l'astrofisica, la chimica organica, la biologia molecolare debbano essere il più possibile presentate al grande pubblico ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] hanno ricevuto una notevole attenzione anche da parte dei mezzi di comunicazione di massa (v. caos e complessità, App. V, i, p. 490; sui valori di posizione e di velocità delle singole molecole in un istante t₀ rendono inaccettabili le stime ...
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Nerve Growth Factor (NGF)
Pietro Calissano e Rita Levi-Montalcini
Scoperta e proprietà del Nerve Growth Factor
di Pietro Calissano
Un organismo è costituito da miliardi di cellule, organizzate in tessuti [...] l'uno all'altro da legami deboli formano un dimero di peso molecolare di 26.500. È stato dimostrato che il dimero è dotato dell ed. F.G. Worden, J.P. Swazey, G. Adelman, Cambridge (Mass.) 1975, pp. 245-65.
L. Aloe, R. Levi-Montalcini, Mast cells ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] che umana, in strutture già organizzate o allo stadio molecolare. Questa utilizzazione si inserisce nell'ambito di una di circa l'85% dello spazio e del volume, di circa il 75% della massa, di circa il 25% del calore prodotto e di circa il 30% del ...
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È difficile stabilire con precisione da chi sia stato per primo isolato questo elemento, e da chi sia stato chiaramenti riconosciuto come sostanza ben definita; in generale se ne attribuisce la scoperta [...] gr. 1,2505 a 0,760 mm. e a 45° di latitudine.
La molecola dell'azoto è biatomica, N2, e fino a 1690° non è stata osservata mezzo di una resistenza si eleva la temperatura al centro della massa e s'innesca la reazione tra il carburo di calcio e ...
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METALLURGIA (XXIII, p. 47; App. II, 11, p. 300)
Felice DE CARLI
Paolo SPINEDI
Negli ultimi quindici anni la m. ha conseguito notevoli progressi in campo scientifico e tecnologico. Dal punto di vista [...] il coefficiente di dissoluzione; Qs il calore di assorbimento per molecola-grammo; R la costante dei gas; T la temperatura si apprezzi la trasformazione in seno a tutta la massa, con conseguenti effetti macroscopici, occorre raggiungere un dato ...
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(IV, p. 26; App. II, i, p. 228; III, i, p. 120; V, i, p. 194)
Parte introduttiva
di Giorgio Gullini
La coscienza sempre più diffusa dell'integrazione disciplinare nella ricerca scientifica, come correttivo [...] A quantitative approach, Princeton (N.J.) 1981.
E. Rabino Massa, Le malattie degli antichi Egizi: paleopatologia e istologia di tessuti oppure l'analisi del DNA. Nell'ambito della biologia molecolare, per es., si riescono a isolare e studiare porzioni ...
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INTERFERENZA e DIFFRAZIONE
Ottavio Munerati
Prima di definire tali fenomeni, si rileva che essi possono verificarsi quando moti vibratorî o regolarmente periodici si propagano attraverso un mezzo elastico. [...] solo legata a questi corpuscoli, ma si estende anche a particelle di massa molto maggiore, come atomi di elio, e poi numerosi altri atomi, ioni e molecole. Tali ricerche dimostrano l'identità di comportamento dell'elettrone o di particelle materiali ...
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MEMBRANA
Antonio Pavan
Enrico Drioli
(XXII, p. 823)
Biologia. - Introduzione. - La m. è un componente essenziale di tutte le cellule degli organismi viventi. Una m. plasmatica, formata da un doppio [...] m., e inoltre le proteine di m. risultavano completamente separate dalle molecole lipidiche del doppio strato. Nel 1966 J. Lenard e S. liquidi miscibili o gas, e controlla il trasferimento di massa tra le due fasi.
Possono essere distinti due tipi ...
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Carboni sono, genericamente, tutte quelle sostanze, prevalentemente costituite di carbonio, residuo della decomposizione di altre sostanze organiche attraverso un lento processo naturale (carboni naturali) [...] hanno due processi: l'idrogenazione e la rottura molecolare. L'idrogenazione si propone di fissare dell' composizione delle miscele per elettrodi per aumentare la plasticità della massa carboniosa all'atto della formatura. I carboni per forni a ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
molecolare
agg. [der. di molecola]. – 1. Della molecola, che è caratteristico di una molecola o ha comunque rapporto con le molecole: struttura m.; attrazione m.; fisica m., ecc. Associazione m., la formazione di specie molecolari relativamente...