La letteratura russa dell’Ottocento, nonché quella del primo Novecento, è dominata dalla comune concezione che attribuisce alle due capitali, Mosca e Pietroburgo, rispettivamente i titoli di “anima russa” [...] certo senso, molto simili al tipico pietroburghese dostoevskiano, come dimostrato dalla prima scena, in cui l’autore descrive la massa dei moscoviti. Si tratta dell’episodio del Teatro di Varietà, la prima apparizione ufficiale di Woland a Mosca. In ...
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La guerra è un fenomeno poliedrico che ha da sempre condizionato i rapporti territoriali, economici e sociali delle comunità umane.La storia è costellata da rappresentazioni del conflitto bellico, inizialmente [...] la propria autoaffermazione come componente politica attiva statale ed i propri diritti naturali. La coscrizione di massa dei cittadini da parte dell’esercito rivoluzionario francese stravolse i precetti dottrinali del bellum europeo, sostituendo ...
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La serie televisiva tratta dal romanzo M – Il figlio del secolo di Antonio Scurati ha riportato di recente l’attenzione dell’opinione pubblica italiana (ma anche internazionale) sulle vicende riguardanti [...] Ras si trasformano nei “cani da guerra” che il solo Mussolini riusciva a tenere al guinzaglio; i socialisti diventano una massa silenziosa e quasi inoffensiva, tranne Matteotti, a cui si dà ampio spazio allo scopo di contrapporre la sua figura eroica ...
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Poesia e verità «Coro diverso di grida, di lamenti, di voci oscure e di violenza; paese straniero abitato di mostri, di immagini di spavento e di mistero; tempo senza felicità e senza speranza, pieno di [...] sé e gli altri, tra sé e il mondo, che tipo di libertà può esistere nella realtà straniante della guerra e nella società di massa del Novecento? Se, inoltre, la libertà è atto creativo, e «la pittura, e l’arte in generale, sono un atto di creazione ...
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Introduzione Nel 1939, in esilio volontario a Le Baule, in Francia, Carlo Levi scrive il suo primo libro, Paura della libertà. Si tratta di un’opera che, per le sue caratteristiche particolari, si distacca [...] l’esercito e conseguentemente si dedica ad analizzare il concetto di sacrificio. Affronta poi la questione dell’emergente società di massa e dei suoi pericoli, mette in rilievo la necessità della ricerca di un equilibrio tra il desiderio innato di ...
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Stoccarda, febbraio 1888: Engels dà alle stampe gli ultimi appunti del caro amico, ormai scomparso da cinque anni. Vengono pubblicate le Tesi su Feuerbach, un breve scritto di Marx, elaborato quarant’anni [...] di un regime in cui regnava lo sfruttamento feudale, coperto dall’impostura dei popi, su un’enorme massa contadina; contraddizioni dello sfruttamento imperialista e colonialista; contraddizioni tra il grado di sviluppo dei metodi della produzione ...
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L’essere umano è un organismo complesso, e la diversità tra individui della nostra stessa specie è a dir poco sbalorditiva. Di tale dato ha fatto abuso la linea di pensiero definita razzismo scientifico, [...] contribuiscono a diversificare il nostro neurosviluppo.Il NeurosviluppoIl sistema nervoso è un complesso groviglio di cellule, una massa composta da più di cento miliardi di neuroni e quasi altrettante cellule gliali, funzionalmente interconnesse ad ...
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«In quel giorno, completamente dislocato, incapace di vivere all’esterno con l’altro, ossia l’uomo bianco, che mi ha imprigionato senza pietà, mi sono allontanato dalla mia stessa presenza, molto lontano [...] gerarchica coloniale e sugli effetti devastanti che essa ha avuto sulla psiche umana, in una sorta di «isteria di massa». Attraverso gli sguardi e le espressioni di disgusto dei francesi, l’ideologia razziale si materializza, interrogando F. sulla ...
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Lo “Scramble for Africa”All’inizio degli anni Ottanta del XIX secolo, si è delineato un processo di spartizione dei territori africani tra le principali potenze europee, noto come Scramble for Africa, [...] dei popoli colonizzati. Nei casi più estremi, ma non per questo più rari, le conseguenze furono omicidi di massa, genocidi e la cancellazione di specifiche forme di conoscenza e di organizzazione sociale. Il progetto dell’EurafricaNonostante l’avvio ...
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Nel saggio The Structure of Scientific Revolutions, pubblicato nel 1962, Thomas Kuhn propone una riflessione sulla struttura concettuale e sullo sviluppo della conoscenza scientifica che intende fornire [...] . Anche Lakatos scriverà che in Kuhn «la riflessione filosofica è irrazionale, una questione di psicologia di massa». Proseguendo la propria critica, Popper individua un altro potenziale rischio connesso al concetto di paradigma: il relativismo ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...
Comune della Toscana (93,8 km2 con 67.579 ab. nel 2020), capoluogo della provincia di Massa-Carrara. Sorge a 65 m s.l.m., ai piedi delle Alpi Apuane, a 5 km dal mare. Il nucleo urbano è costituito da tre parti distinte: una (M. Vecchia), su...
Fisica
Secondo la definizione introdotta da Newton, e spesso ancora usata, la m. è la quantità di materia contenuta in un corpo. Questa definizione non ha però un significato preciso in quanto non è basata su criteri operativi che ne fissano...