BIBOLOTTI, Aladino
Bruno Anatra
Nacque a Massa il 22febbraio del 1891, da Costanzo, ferroviere, e da Edvige Tomagnini. Già a tredici anni militava in un circolo studentesco anticlericale; due anni dopo [...] per la previdenza sociale. Fu candidato al parlamento del Partito comunista d'Italia nell'aprile 1921, per la circoscrizione di Massa, Lucca, Pisa e Livorno, e ancora nel 1924 per la Toscana. Fatto oggetto della violenza fascista (ebbe l'abitazione ...
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(o tetradrammo) Antica moneta greca della massa e del valore di quattro dramme. Fu coniata assai largamente dagli Stati greci ed ellenistici (Atene, Siracusa, Macedonia, Siria, Egitto ecc.) ed ebbe ampia [...] circolazione ...
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talento Unità greca di misura di massa, probabilmente di origine babilonese. Da misura ponderale divenne anche moneta di conto. Un t. corrispondeva a 60 mine e a 6000 dramme. Il valore variò secondo i [...] luoghi e i tempi ...
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Moneta romana d’oro. La sua massa, che nel 46 a.C. era 1/40 di libbra (8,19 g), andò progressivamente diminuendo durante l’Impero, fino a scendere sotto Costantino a 1/72 di libbra. ...
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Moneta romana, del valore e della massa di 10 assi semilibrali, emessa una sola volta verso il 300 a.C. Porta al diritto l’effigie di Roma con elmo frigio, al rovescio la prua di nave, su ambedue le facce [...] il segno di valore X (= 10) ...
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MANNUCCI, Michele
Enrico Ciancarini
Nacque a Massa il 25 apr. 1823 da Francesco e da Domenica Riani. Della giovinezza trascorsa nella sua città, il M. rievocò poi gli anni passati nel liceo dei barnabiti, [...] compagni di studi era Paolo Ferrari, il commediografo modenese, in quegli anni trasferitosi a Massa al seguito del padre, comandante delle truppe e dei forti massesi.
Da Massa, che dal 1829 faceva parte dei domini di Francesco IV d'Austria d'Este ...
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MALASPINA, Ricciarda
Stefano Calonaci
Nacque nel 1497 dal marchese di Massa, Alberico di Iacopo, dei marchesi di Fosdinovo, e da Lucrezia, figlia naturale di Sigismondo d'Este.
La coppia generò solo [...] e per che non resti memoria che del corpo suo sia nato omo che abia meritato morire per giustizia" (Arch. di Stato di Massa, Malaspina di Fosdinovo, filza 11, cc. n.n.).
Alla decapitazione del figlio, seguì la morte del marito nel marzo 1549. In una ...
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CIUFFELLI, Augusto
Luigi Agnello
Nato a Massa Martana (Perugia) il 23 nov. 1856 da Giuseppe e Anna Maria Lucianetti, fu costretto dalle disagiate condizioni familiari a interrompere gli studi dopo la [...] licenza tecnica (agosto 1870) e a impiegarsi nel genio civile di Potenza (luglio 1871) e di Brescia (febbraio 1872). Ma continuò a coltivare, da autodidatta, interessi letterari, scrivendo sul quotidiano ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] 331-52; E. Gerini, Di G.F. poeta e scrittore, in Mem. stor. d'illustri scrittori e uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, pp. 187-92; A. Mauri, G. F., in Prose e poesie scelte, Milano 1833, pp. XX-XXII; P. Thovar, G. F. e il ...
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Patriota e uomo politico italiano (Cento 1771 - Massa Lombarda 1845); presidente del governo provvisorio della Repubblica cispadana (1796), fu poi segretario generale del governo cisalpino, giudice e consigliere [...] del tribunale di revisione e cassazione per la Lombardia. Partecipò ai comizî di Lione (1802); costituito il Regno italico, si appartò dalla vita pubblica, per ritornarvi (1831) allorché assunse la presidenza ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...