BRANCALEONI, Brancaleone
Gino Franceschini
Figlio di Ermanno, il B. apparteneva a una famiglia della piccola nobiltà rurale che già nel 1211 aveva giurato il cittadinatico di Città di Castello. Legato [...] A. Tarducci, Piobbico e i Brancaleoni, Cagli 1897, pp. 36 s.; V. Lanciarini, Il Tiferno Mataurense e la provincia di Massa Trabaria, Roma 1890, pp. 229, 391; E. Rossi, Memorie ecclesiastiche di Urbania, Urbania 1936, pp. 15, 19, 46; G. Franceschini ...
Leggi Tutto
FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] Pescaia, dove lo sbarramento che innalzava il livello delle acque fu demolito; si propose di prosciugare le paludi di Massa Marittima (1594-1606). Nel 1606, per evitare le inondazioni ricorrenti nella pianura pisana, fece spostare la foce dell'Arno ...
Leggi Tutto
CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] e abbattere un’intera classe politica. La cronaca e il commento degli avvenimenti, condotto in una progressione serrata dai mass media, andò ad alimentare e a rivelare vieppiù quel dissenso già operante all’interno di sempre più ampi settori ...
Leggi Tutto
CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] col partito sul tema delle colonie si dimetteva il 17 marzo 1904.
Presentato dapprima come candidato di protesta nel collegio di Massa-Carrara, riuscì eletto nel marzo 1899 coi voti dei repubblicani, e dei socialisti in quello di Forlì (vacante per l ...
Leggi Tutto
GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] e chiunque altro sia d'impaccio o fastidio. Contestiamo rivendicazione e pretesa: il fascismo ha offeso e ferito tutta la massa degli italiani, non soltanto gli antifascisti e i fuorusciti […]. Noi non abbiamo bisogno che d'essere amministrati: e ...
Leggi Tutto
ALBOINO, re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Figlio di Audoino, re dei Longobardi, e di Rodelinda, sali al trono fra il 560 e il 565;pagano come suo padre, aveva, tuttavia, preso in moglie una principessa [...] , Gepidi, Svevi e Turingi, e i resti delle antiche popolazioni dei territori da essi fino allora occupati, Norici e Pannonici. Questa massa di guerrieri, di gente d'ogni età e condizione, di carri e di bestiame, si mise in moto il giorno successivo ...
Leggi Tutto
PALLAVICINO, Giovanni Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
PALLAVICINO (Pallavicini), Giovanni Carlo (Giovann Carlo). – Nacque a Genova il 5 ottobre 1722 da Paolo Girolamo (II) e da Giovanna Serra di Luciano.
Apparteneva [...] s.; G. Oreste, P.P. Celesia, in Bollettino Ligustico, III (1955), p. 2; F. Venturi, Un girondino italo-francese: Ruffino Massa, in Miscellanea di storia ligure, I (1958), pp. 337 s.; S. Rotta, Idee di riforma nella Genova settecentesca, in Movimento ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] rifiutarono di ottemperare - come del resto fecero allora anche Massa e Grosseto - agli ordini ed ai provvedimenti del vicario Nel giugno il governo senese, dopo aver riassoggettato Massa e costretto Grosseto alla sottomissione, inviò tutte le sue ...
Leggi Tutto
ELFITEO, Fabrizio (Genesio)
Nadia Covini
Nacque nella prima metà del sec. XV, forse ad Ancona.
Le notizie che ci sono giunte si riferiscono prevalentemente alla sua attività cancelleresca, politica e [...] di decreti (cfr. ad esempio gli Antiqua ducum Mediolani decreta, Mediolani 1654, pp. 377, 389, 381), e ancor più dalla gran massa di documenti inediti dell'Archivio Sforzesco, più volte citato.
Nel 1474 l'E. fu il tramite tra il duca e il Consiglio ...
Leggi Tutto
CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] economia degli agricoltori siciliani e causa non secondaria della triste piaga dell'emigrazione. "La cagion prima della emigrazione in massa dei nostri contadini è la miseria. Bisognerebbe chiuder gli occhi per non vederla. I contadini sanno bene che ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...