interno
intèrno [agg. e s.m. Der. del lat. internus, da inter "tra", "che sta dentro"] [ALG] Angolo i.: in un poligono P, angolo di punti interni di P, avente il vertice in un vertice di P e per lati [...] i.: quelle che si scambiano fra loro gli elementi di un sistema; non hanno influenza sul moto del centro di massa del sistema stesso. ◆ [ALG] Prodotto vettoriale i.: lo stesso che prodotto scalare. ◆ [ALG] Proprietà i. di una figura geometrica: una ...
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Chimica
Elemento chimico, di simbolo Hg (dal lat. Hydrargyrum), di numero atomico 80, peso atomico 200,61, di cui si conoscono sette isotopi stabili.
Il suo nome deriva da quello del pianeta Mercurio, [...] di liquido, di color argenteo, mobilissimo: da cui anche il suo nome di argento vivo.
Il m. solidifica a −38,87 °C (dando una massa duttile, malleabile, che si può tagliare con il coltello), bolle a 356,9 °C, ha densità di 13,546 g/cm3 a 20 °C. Il ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] poligonali, ciò che impedisce salti nei valori impostati o irregolarità durante il riempimento delle impronte.
Per la produzione di massa di articoli anche di spessore sottile sono state realizzate presse veloci con stampi a canali caldi e a numerose ...
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GEOCHIMICA (XVI, p. 586)
Mario Fornaseri
Introduzione. - La g. ha come obiettivo lo studio chimico e chimico-fisico della Terra, in relazione con gli altri corpi del sistema solare e dell'universo conosciuto. [...] a processi di migmatizzazione e rifusione parziale o totale (anatessi, palingenesi) il ciclo può chiudersi con la rigenerazione di masse fuse. I componenti del mantello sono ritenuti la materia prima da cui si originano i magmi: i materiali crostali ...
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K
K 〈kappa〉 [Forma maiusc. della lettera k] [ASF] (a) Classe spettrale di stelle di colore giallo-rossastro e relativ. bassa temperatura (3500÷5000 K), dette anche stelle del tipo delle macchie solari [...] ai kaoni K± e K0, K-₀, con numero quantico di spin J=0 e parità P negativa (v. particelle strane: IV 489 d), appartengono a questa classe molte particelle di massa maggiore e J≥1, per es. K∗(892), K₁(1270), ecc., (il numero tra parentesi indica la ...
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Diritto
Diritto civile
S. dei beni del defunto dai beni dell’erede. - Mezzo mediante il quale i creditori del defunto e i legatari ottengono una prelazione, per il soddisfacimento dei loro crediti, sui [...] sono caratterizzati da un basso rendimento per ogni stadio di s. e da un elevato consumo energetico per unità di massa di sostanza separata, a causa della piccola differenza fra le proprietà fisiche e chimico-fisiche delle sostanze da separare. Così ...
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nube
nube [Der. del lat. nubes] [GFS] Ammasso di goccioline d'acqua o di minuscoli cristalli di ghiaccio in sospensione nell'aria, di spessore e densità tali da impedire più o meno la vista del cielo, [...] australe, distinte in Nubecola Maior e Nubecola Minor, la prima di tipo SBm (spirale barrata di tipo avanzato) a 50 kpc di distanza e massa circa 1010 masse solari, e la seconda di tipo SBmp (spirale barrata di tipo avanzato e peculiare) a 60 kpc e ...
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Langmuir Irving
Langmuir 〈lènmiuë〉 Irving [STF] (New York 1881 - Falmouth, Massachusetts, 1957) Ricercatore (1909) e poi direttore (1933) dell'ufficio ricerche della Società General Electric; ebbe il [...] opposto di quelle che lo raggiungono alla saturazione, e ciò per puro effetto di velocità, avendosi |q|V=mv2/2, con m massa di queste particelle e q loro carica (nella situazione ipotizzata, q≡±e, con e carica elementare), per cui si può ricavare la ...
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coefficiente di diffusione
Angelo Vulpiani
Grandezza che tiene conto della velocità con la quale una molecola diffonde. Il fenomeno fisico più importante dove appare il coefficiente di diffusione D [...] macroscopico, con il numero di Avogadro. Nel caso di un gas diluito costituito da molecole sferiche elastiche di massa m e raggio r, una particella colloidale di massa M>>m e raggio R>>r ha un coefficiente di diffusione
dove ϱ è la ...
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Western blot
Vito Antonio Vetrugno
Metodica biochimica utile a individuare una proteina in un dato campione di omogenato tessutale o estratto cellulare. Il metodo, detto anche immunoblot, è stato messo [...] (SDS-PAGE) per la separazione delle proteine, previamente denaturate al calore, sulla scorta della loro massa molecolare. Le proteine sono successivamente trasferite dal gel su una membrana, tipicamente di nitrocellulosa, dove sono ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...