Fenomeno gravitazionale, noto anche come effetto Lens-Thirring, previsto dalla teoria della relatività generale nel caso di una massa in rotazione su sé stessa. La massa in rotazione trascina con sé il [...] proprio sistema di riferimento (frame dragging) deformando lo spazio-tempo. L'effetto gravitomagnetico della Terra è stato misurato analizzando i dati dei satelliti Lageos I e II: il g., infatti, induce ...
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In fisica, leptone (detto anche in passato mesone μ) scoperto nel 1937 da C.D. Anderson e S.H. Neddermeyer usando la tecnica sperimentale della camera di Wilson. Come evidenziato sperimentalmente per la [...] ed elettromagnetiche.
Il m. può per molteplici aspetti essere considerato una sorta di elettrone pesante. Ha massa pari a 105,658389 ± 0,000034 MeV/c2 (circa 207 volte la massa dell’elettrone) e momento di spin 1/2 (in unità h/2π). Esistono il m ...
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mesone
mesóne [Der. di meso- con il suff. -one di particelle] [FSN] Termine introdotto inizialmente (1937-47) per indicare particelle instabili con massa intermedia tra quella dell'elettrone e quella [...] scalari, pseudoscalari, vettoriali e pseudovettoriali a seconda che spin e parità valgano 0+, 0-, 1-, 1+. Particelle con massa di circa 207 volte la massa elettronica e poi chiamate m. μ, o muoni, furono osservate da C.D. Anderson e S.H. Neddermeyer ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] di una stella a neutroni sono i buchi neri. Oggi, circa 17 sistemi binari a raggi X mostrano evidenze di buco nero con masse che variano da 4 a 14 M⊙.
Le nebulose associate a supernovae sono anche sorgenti di raggi X. La prima a essere osservata ...
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diaclasi
diàclasi [Der. del gr. diáklasis "frattura", da diakláo "rompere"] [GFS] Nella geologia, frattura prodottasi in una massa rocciosa per cause meccaniche, senza spostamento delle due parti in [...] cui la roccia viene a dividersi ...
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campo
Anna Parisi
Lo spazio in cui un oggetto risente di una grandezza fisica
L'esistenza in un punto di una massa, di una carica o di un magnete modifica le caratteristiche dello spazio attorno, influenzando [...] Terra e un corpo piccolo come una mela. Si attraggono a vicenda perché entrambe creano un campo gravitazionale, ma dato che la massa della mela è nettamente più piccola in confronto a quella della Terra, sarà la mela ad avvicinarsi alla Terra e non ...
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Fisico russo (Arcangelo 1859 - Leningrado 1935), dal 1902 prof. nel politecnico di Pietroburgo. È uno dei fondatori della meccanica dei corpi di massa variabile, di cui enunciò i primi risultati nel 1893; [...] numero di casi particolari, come, per es., il movimento ascendente di un razzo. In seguito estese il suo interesse al moto di un punto di massa variabile soggetto a una forza variabile, studiando alcuni problemi inerenti al movimento delle comete. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Laurie M. Brown
I quanti e il mondo dell'infinitamente piccolo
Secondo P.A.M. Dirac (1902-1984) l'affermarsi [...] 1 per i nucleoni e gli iperoni e 0 per i mesoni (per i nuclei il numero barionico è pari al numero di massa atomica).
Nello schema di stranezza le particelle V sono caratterizzate da un nuovo numero quantico S, che è un intero positivo o negativo ...
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In astrofisica e cosmologia, l’Universo, nella fase immediatamente successiva al big-bang.
In fisica applicata, f. è la massa sferica di aria (e materiali residui della bomba) ad altissima temperatura [...] dopo la formazione il f. si espande, sale di quota e ingloba aria. A causa dell’espansione, dell’accrescimento di massa, e dell’emissione di radiazione si raffredda rapidamente e dopo un breve intervallo di tempo (dell’ordine di un minuto primo ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...