La nozione di a. consiste specificamente nella distribuzione della capacità di scrivere e di leggere nelle diverse età e società dalle origini della scrittura sino ai giorni nostri; in quanto tale essa [...]
Nel secolo 20°, soprattutto dopo la seconda guerra mondiale, è stato posto con forza il problema dell'analfabetismo di massa dei paesi in via di sviluppo in Asia, dell'Africa, dell'America Latina, mentre gli stessi paesi industrializzati scoprivano ...
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FRONTI POPOLARI
Arturo CODIGNOLA
. Nome dato, a partire dal 1934, in varî paesi europei ed extraeuropei, a una costellazione politica, non del tutto nuova per la qualità dei componenti, ma sì per i [...] ma attraverso i mezzi offerti dalla democrazia parlamentare, e, in via complementare, dalla pressione delle manifestazioni di massa.
La formazione dei fronti popolari viene presentata dagli assertori di essi come un'organizzazione di difesa suggerita ...
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La secessione della Siria dalla Repubblica araba unita (settembre 1961) amareggiò N., che sembrò accantonare le speranze di un'unità araba: le iniziative ba‛thiste di una nuova unione fra ‛Irāq, Siria [...] Dal Congresso nacque una nuova organizzazione politica, la ("Unione socialista araba", definita "il quadro politico generale del lavoro di massa delle forze popolari", incarnazione del "potere del popolo, che è al di sopra di ogni potere e lo orienta ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] partito politico dalla grande guerra al fascismo: crisi della rappresentanza e riforma dello Stato nell’età dei sistemi politici di massa (1918-1925), a cura di F. Grassi Orsini, G. Quagliariello, Bologna 1996, pp. 757-784; G. Paganelli, I popolari ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] in Italia, II, La mappa del movimento, Roma 1976, pp. 191-263; D. Pizzuti, Religiosità popolare e dissenso cattolico, in Massa e Meriba. Itinerari di fede nella storia delle comunità di base, Torino 1980, pp. 60-64.
89 Cfr. M. Papadia, Conversano ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] , 24 febbr. 1978).
Dopo il IX congresso, nel febbraio 1960, l'A. assunse la responsabilità della commissione del lavoro di massa e della sezione economica del partito. In questa veste tentò a più riprese di compiere un'analisi più aggiornata della ...
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MALASPINA, Azzone
Franca Ragone
Figlio di Obizzino di Federico, marchese di Villafranca dello Spino Secco, e di Tobia di Lanfranco Spinola di Genova, nacque intorno al 1280. Nel 1301, anno della prima [...] -Lipsiae 1726, p. 257; E. Gerini, Memorie storiche d'illustri scrittori e di uomini insigni dell'antica e moderna Lunigiana, II, Massa 1829, p. 327; Bibliografia storica della Lunigiana, a cura di G. Sforza, I, Modena 1872, pp. 38, 98; G. Sforza ...
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FASCETTI, Aldo
Angelo Gaudio
Nacque a Pisa il 22 ott. 1901 da Giuseppe e da Genny Coppini.
Giuseppe (Calci, 14 luglio 1863-Pisa, 4 genn. 1954), attivo nel mondo imprenditoriale e bancario (fu consigliere [...] collegio di Pisa, Livorno, Lucca e Apuania, fu poi eletto deputato per il collegio di Pisa, Livorno, Lucca e Massa Carrara nella prima (1948-1953) e nella seconda (1953-1958) legislatura repubblicana.
La sua opera di deputato riguardò prevalentemente ...
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COSTANTINO (Gosantine, Gantine) di Torres
Evandro Putzulu
Secondo di questo nome, nacque, in data che non è possibile precisare, da Barisone II giudice di Torres e da Preziosa de Orrubu. Salì al trono [...] sbarcò nel Cagliaritano, mise in fuga il giudice Pietro e insediò sul trono il figlio di Oberto, Guglielmo I di Massa. Nel corso della campagna, il giudice di Torres - non si sa se Barisone II oppure C. - andò in aiuto del giudice Pietro di Cagliari ...
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Costantinopoli
Tommaso Gnoli
Una città tra Europa e Asia
Costantinopoli significa "città (in greco pòlis) di Costantino". Si tratta del nuovo nome assunto dall'antica città greca di Bisanzio (oggi Istanbul, [...] dedicata a Santa Sofia.
Costantino favorì in ogni modo la crescita della sua nuova capitale, richiamandovi una gran massa di popolazione dalle province vicine. La crescita di importanza della città comportò un aumento delle sue dimensioni, tanto ...
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massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...