Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] Chicago-London 1987, pp. 181-185.
Dretske, F., Explaining behaviour. Reason in a world of causes, Cambridge, Mass.,-London 1988.
Droysen, J. G., Historik. Vorlesungen über Enzyklopädie und Methodologie der Geschichte (1868), München-Berlin 1937 (tr ...
Leggi Tutto
Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] e di mutua interazione cooperativa a livello di leadership, e di mobilitazione e controllo sociale a livello di massa" (v. Panitch, 1979, p. 123). Il proliferare di concettualizzazioni ha determinato inizialmente una certa confusione, quasi del tutto ...
Leggi Tutto
Andrea Gareffi
Premi letterari
È questa la celebrità?
I premi letterari e il mercato dell'editoria
di Andrea Gareffi
3 luglio
Si svolge al Ninfeo di Villa Giulia a Roma la tradizionale cerimonia di assegnazione [...] quegli accostamenti può capitare di sentire un brivido. 1930: A. Bucci, Il pittore volante, e L. Viani, Ritorno alla patria; 1935: M. Massa, Un uomo solo, e S. Landa, Il muro di casa; 1939: M. Bellonci, Lucrezia Borgia, A. Frateili, Clara fra i lupi ...
Leggi Tutto
Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] recepibili dalla percezione corporea, e tuttavia sono dotati di una realtà ontologica superiore alla realtà voluminosa, alla massa (tumor), alla dimensione quantitativa dei corpi. Qui la polemica verte sulla questione, destinata a ripresentarsi nei ...
Leggi Tutto
Lingua del film
Sergio Raffaelli
La parola, classificata in ambito teorico fra gli elementi non essenziali del linguaggio cinematografico, risulta di fatto una componente quasi immancabile dei film [...] particolare la didascalia italiana, ottemperando alle esigenze di chiarezza ed efficacia comunicativa proprie dello spettacolo di massa, cercò di attenersi normalmente a un orientamento linguistico ispirato a quella sostanziale medietà e sobrietà che ...
Leggi Tutto
Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] 1980, pp. 626-7), è innegabile che il genere del concerto si è presentato come competizione fra due masse sonore timbricamente e dinamicamente differenziate, tanto nella forma del concerto grosso (che oppone una compagine composta da pochi elementi ...
Leggi Tutto
Restauro e conservazione
Alessandra Melucco Vaccaro
Il concetto di restauro, inteso come il complesso di regole che presiedono all'insieme dei trattamenti e degli interventi destinati a minimizzare [...] , aperte dalla presenza di tanti visitatori stranieri condotti in Italia dal Grand Tour, cioè dalle prime correnti di turismo di massa, e assetati di contatti diretti con l'antichità e i suoi reperti: il commercio delle anticaglie, divenendo tanto di ...
Leggi Tutto
Recitazione
Luigi Squarzina
Fin dalle origini del cinema la r. si orientò nelle due direzioni adottate dalla nascente industria, da una parte il trasferimento dell'attore di teatro davanti all'operatore, [...] due guerre: un momento in cui la tecnologia predomina[va] in una società che [stava] diventa[ndo] sempre più di massa" (G. Aristarco, L'utopia cinematografica, 1984, p. 36) e la dittatura fascista e poi nazista, plurimediale attraverso cinema e radio ...
Leggi Tutto
Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] VIII, Torino 1976, pp. 195-611).
Freud, S., Massenpsychologie und Ich-Analyse, Leipzig-Wien-Zürich 1921 (tr. it.: Psicologia delle masse e analisi dell'Io, in Opere, vol. IX, Torino 1977, pp. 257-330).
Freud, S., Der Untergang des Ödipuskomplexes, in ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni occidentali. L'organizzazione ecclesiastica delle campagne
Pier Giorgio Spanu
L’organizzazione ecclesiastica delle campagne
Nonostante [...] , anche se solamente nell’XI secolo cominciarono a evidenziarsi gli effetti di un’opera di conversione di massa portata avanti da monaci, mentre perduravano ancora forme cultuali pagane. Ovviamente nelle stesse aree geografiche anche la struttura ...
Leggi Tutto
massa
s. f. [lat. massa, propr. «pasta» (e nel lat. tardo con alcuni dei sign. che seguono), dal gr. μάζα «pasta di farina d’orzo», der. di μάσσω «impastare»; sul passaggio semantico al sign. di «moltitudine di persone» ha prob. influito un...
massivo
agg. [dal fr. massif]. – 1. Propr., che costituisce una massa, che si muove o agisce in massa; ma usato di solito in alternativa e con sign. affine a massiccio, cioè ingente, quantitativamente abbondante, e sim.: immigrazione, emigrazione...