LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] truppe austro-russe, la ritirata verso il Piemonte e di lì in Francia, a Grenoble. Chiamato a Genova dal generale A. Masséna, dopo aver resistito all'assedio austro-russo riparò in Francia e con i fratelli Giuseppe e Angelo costituì a Digione, su ...
Leggi Tutto
ARCOVITO, Luigi
Angela Valente
Nato a Reggio Calabria il 29 maggio 1766 da Santo, buon intagliatore in legno e tornitore, e da Margherita Dito, studiò nel collegio per piloti in S. Giuseppe a Chiaia [...] i patrioti rinchiusi a Castel S. Elmo, poté sottrarsi alla condanna a morte e riparare in Francia, dove fu amico del Massena, del Mathieu, del Murat. Tornò nell'Italia meridionale nel 1806, quale addetto di Stato Maggiore nell'esercito francese, e ...
Leggi Tutto
ZURIGO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Rudolf KAUFMANN
Ernesto GAGLIARDI
*
Città della Svizzera, capoluogo del cantone omonimo, situata all'estremità NO. del lago di Zurigo, alla confluenza [...] cantone di Zurigo dovette accettare l'ordinamento dettato dalla Francia. Nel 1799 il paese fu anche teatro di guerra; il 4 giugno 1799, la sconfitta di Masséna portò all'occupazione della città da parte dell'arciduca Carlo; ma già il 25-26 settembre ...
Leggi Tutto
BALBI, Emanuele
Nilo Calvini
Nato a Genova l'11 febbr. 1739, da Giuseppe Maria, ricco banchiere, proseguì l'attività paterna; viaggiò molto stringendo relazioni con i più noti personaggi dell'epoca. [...] appartenente alla categoria dei negozianti. Nel febbraio del 1800 arrivò a Genova al comando di un'armata francese il Massena che, insediatosi in città, volle dare al governo della Repubblica ligure una fisionomia più spiccatamente filofrancese e ne ...
Leggi Tutto
WELLINGTON, Arthur Wellesley, duca di
Alberto Baldini
*
Generale e uomo di stato inglese, nato a Dublino il 29 aprile 1769 (non, come credeva egli stesso, il 10 maggio), morto a Walmer Castle (Kent) [...] di Soult e M. Ney da Salamanca all'Estremadura lo costrinse a valicare il Tago; W. resistette a Bussaco alle forze di Masséna, di cui fermò l'avanzata a Torres Vedras; nel 1812 riprese la marcia in avanti, espugnando Ciudad Rodrigo, prendendo per ...
Leggi Tutto
BELPULSI, Antonio
Nino Cortese
Nacque in San Martino (Campobasso) dal dottor Francesco il 9 febbr. 1760, se sono esatte le notizie date dal Perrella. Allorché dopo la spedizione della squadra francese [...] francese Villars una lettera di presentazione per i rappresentanti francesi a Nizza. Per via si incontrava col gen. Massena ad Albenga e si metteva in contatto epistolare coll'esule Pasquale Matera, aiutante di campo nell'esercito francese ...
Leggi Tutto
CALAFATI, Angelo
Sergio Cella
Nacque il 12 aprile del 1765a Lesina (odierna Hvar) sull'isola omonima, dall'avvocato Antonio e da Antonia De Lupi. Compiuti nella città di Padova gli studi giuridici, [...] .
Alla fine del 1805, avvicinandosi i Francesi, il partito francofilo capodistriano, su suggerimento del C., inviò al gen. Massena in Udine una delegazione per invitarlo a occupare l'Istria. L'occupazione ebbe luogo in novembre, seguita da gravose ...
Leggi Tutto
VITTORIO EMANUELE I re di Sardegna
Francesco Lemmi
Secondogenito di Vittorio Amedeo III e di Maria Antonia Ferdinanda dei Borboni di Spagna, nato a Torino il 24 luglio 1759, morto nel castello di Moncalieri [...] 2 dicembre 1805 la terza Lega europea era disfatta ad Austerlitz. Allora, l'11 febbraio 1806, nel momento stesso in cui il Massena marciava contro Napoli e la corte borbonica fuggiva per la seconda volta in Sicilia, egli s'imbarcò a Gaeta sopra una ...
Leggi Tutto
BEAUHARNAIS, Eugène de
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Parigi il 3 sett. 1781, da Alexandre e Joséphine Tascher de la Pagerie.
Il padre era stato ghigliottinato nel 1794.Il B., protetto dal gen. [...] un jeu serieux. En vous donnant le commandement de l'armée, j'ai fait une faute; j'aurais dû vous envoyer Massena..." gliscriveva il 30 aprile l'imperatore non nascondendo la sua preoccupazione e minacciando di mettere l'armata d'Italia agli ordini ...
Leggi Tutto
GRAZIADEI, Girolamo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Trento nel 1749 (ma Ambrosi propone il 1748) da Giuseppe, patrizio trentino. La scarsità di notizie su questo personaggio, anche nelle [...] causarono alle popolazioni e al patrimonio dello stesso G. gravi danni e perdite. Con l'occupazione francese il gen. A. Massena s'impossessò della cassa pubblica e di tutti i pegni del Monte di pietà, e solo all'arrivo di Napoleone Bonaparte la ...
Leggi Tutto