Stato dell’Asia sud-occidentale. Il territorio si affaccia sul Mediterraneo con un tratto costiero di 160 km e si allarga all’interno verso E e verso S per più di 600 km; confina con la Turchia a N, con [...] S, al confine con la Giordania, è dominato dal massiccio del Gebel Druso (1800 m). L’altopiano ha possibilità protagonisti di una grande cultura urbana della S. settentrionale e centrale, i cui centri maggiori erano Armi (Aleppo), Uràhu, Carchemish ...
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Stato dell’Europa settentrionale; i confini hanno una lunghezza che raggiunge i 4400 km, di cui circa un terzo rappresentati da coste (a S Golfo di F.; a O Golfo di Botnia, entrambi dipendenze del Mare [...] . Florinus, D. Juslenius, C. Ganander. Ma la figura centrale del secolo fu H.G. Porthan, autore del trattato sulla poesia di stile romanico-gotico, hanno in genere carattere rustico e struttura massiccia; il duomo di Turku, del 13° sec., si avvicina a ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e [...] della meccanizzazione e dell’irrigazione. Tuttavia, l’utilizzazione massiccia di fattori produttivi, e in particolare dei mezzi negli edifici pubblici, per deterioramento dell’impianto centrale di condizionamento dell’aria, si possono generare ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] del resto verificato nei paesi dell’Europa mediterranea.
Sempre centrale è la questione della partecipazione degli immigrati al mercato del e della discendenza. I movimenti migratori sono massicci (interessano un gran numero, talora la totalità ...
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Classe del phylum Artropodi, collocata, in seguito alle revisioni sistematiche degli ultimi decenni del 20° sec., nella superclasse degli Esapodi. Sono considerati il gruppo più ricco di forme esistente [...] plesso di neuroni bipolari e multipolari collegati con il sistema centrale, alcuni dei quali mandano i loro processi distali a innervare in alcuni casi anche gravi insuccessi. Inoltre l’uso massiccio di tali sostanze ha creato una nuova serie di ...
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In biologia animale e vegetale, organismo in via di sviluppo, derivato dall’uovo fecondato, dopo che dalla condizione unicellulare è passato a quella pluricellulare.
In particolare, nell’uomo è detto e. [...] il tubo neurale, il quale darà origine al sistema nervoso centrale: encefalo e midollo spinale con tutti i loro derivati. e degli organi respiratori. Il terzo foglietto forma un cordone massiccio di grosse cellule: la corda dorsale o notocorda. Ai ...
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tabacco Nome comune di varie specie di piante appartenenti al genere Nicotiana (in particolare di Nicotiana tabacum; v. fig.) e delle loro foglie essiccate, caratterizzate dalla presenza in ogni loro parte, [...] dell’uomo, deliberata o involontaria, ha contribuito in modo massiccio a creare tali correnti e aree di distribuzione. Intenzionalmente , prima del lembo fogliare e poi della nervatura centrale della foglia.
Produzione e commercio
Le Americhe, e ...
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Stato dell’Oceania, situato a 2.000 km a SE del continente australiano.
Il territorio della N. è composto da due grandi isole (Isola del Nord e Isola del Sud), separate dallo Stretto di Cook, e da alcune [...] l’ossatura delle penisole di Auckland e di Coromandel sono seguite, nella parte centrale dell’Isola del Nord, da un altopiano elevato, antichissimo massiccio, sormontato da tronchi di catene e coronato da edifici vulcanici, attivi e quiescenti ...
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Stato dell’Asia, all’estremità sud-occidentale della Penisola Arabica. Confina a N con l’Arabia Saudita e a E con il sultanato dell’Oman. Di pertinenza dello Yemen è l’isola di Socotra, all’imboccatura [...] elevata pressione demografica e alla scarsità di risorse con un massiccio esodo migratorio, protrattosi fino a tutti gli anni 1980, , dove sono stati distrutti un porto e centrali elettriche controllati dai ribelli.
Nonostante alcune campagne di ...
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Le e. r. sono quelle fonti di energia non soggette a esaurimento; il loro sviluppo è indiscutibilmente una delle componenti fondamentali di ogni strategia politica tesa a raggiungere la minimizzazione [...] carbone, aiuti che oggi molti tra i nuovi membri dell’Europa centrale e orientale continuano a stanziare. Il nucleare si è sviluppato in Francia a partire da un massiccio coinvolgimento dello Stato. È importante osservare che la valorizzazione delle ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...