Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] sorti, nei primi decenni del 20° sec., l'Ufficio centrale di ecologia agraria, con sede a Roma e sezioni periferiche , tanto più che in molte parti d'Italia un massiccio attingimento dal sottosuolo ha provocato negli ultimi anni l'impoverimento ...
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VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] Corpo d'armata su tre brigate) dovevano eseguire un attacco centrale contro le truppe postate a difesa del settore sud di quello di Asiago tra Astico e Brenta, la parte occidentale del Massiccio del Grappa, tutto il gruppo dei Monti Berici e le ...
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Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] più lungo del mondo (5.700 km), collegando le pianure centrali a Montreal. Cospicua anche la produzione di energia elettrica, in Il 30 settembre 1950, infatti, a causa delle massicce importazioni di capitali, le autorità canadesi cessarono di ...
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Indiana, Unione
Alberta Migliaccio
Pulapre Balakrishnan
Emma Ansovini
(App. III, i, p. 853; IV, ii, p. 163; V, ii, p. 641; v. India, XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, ii, p. 15)
Oltre mezzo secolo dopo [...] industrializzazione che doveva essere attuato grazie a un massiccio aumento della spesa pubblica, riservando al governo del conflitto. A questa drammatica situazione il potere centrale, preoccupato dei possibili riflessi a livello nazionale, rispose ...
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ZARA (A. T., 77-78)
Antonio Renato Toniolo
Carlo Cecchelli
Reginald Francis Treharne
Giuseppe Praga
Città e provincia del regno d'Italia. Il territorio provinciale secondo il trattato di Rapallo del [...] in museo, è a pianta circolare con due piani di navate anulari e tre grandi absidi sulla parte centrale che poggia, in basso e in alto, su massicci pilastri, e di fronte alle absidi su colonne. Ha un tamburo predisposto per una cupola ovoidale, che ...
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Mediterraneo
Berardo Cori
Nei Paesi tradizionalmente considerati parte del mondo mediterraneo viveva nel 2003 una popolazione di circa 453 milioni di abitanti, pari al 7,3% dell'umanità, di cui 206 [...] marittima intensa e assai diversificata, e in particolare dal massiccio trasporto via mare di idrocarburi dai Paesi produttori di energia ben noto e tipico delle regioni dell'Italia centrale, ma diffuso anche altrove nella sponda settentrionale, ...
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LIGURIA (XXI, p. 122; App. II, 11, p. 205; III, 1, p. 993)
Carmelo Formica
Nino Lamboglia
Popolazione. - Nell'ultimo decennio intercensuario la popolazione ligure si è accresciuta del 6,5%, passando [...] per gli ovini e i caprini (29.200 capi). All'abbandono piuttosto massiccio dei campi nelle aree interne si aggiunge, inoltre, una certa diminuzione della esplorazione dell'area urbana, e anzitutto dell'area centrale di essa, col foro, i templi, le ...
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Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
A una stima del 2004 la popolazione della Palestina era di 3.699.000 ab., con una densità di 614,6 ab./km2. Sotto il profilo amministrativo è divisa [...] palestinesi, un largo impiego di armi da fuoco e un massiccio ricorso ad attentati e attacchi suicidi contro civili e militari. nord di Jenin, fino alla colonia di Elkana, nella zona centrale della Cisgiordania, inclusa l'area dove si trova la città ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] di clan, di destrutturazione dell'economia e di esodo massiccio degli abitanti, molti dei quali hanno cercato rifugio in fine dei governi comunisti vi è una ripresa della centralità tedesca nello scacchiere politico europeo, con una marcata tendenza ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...