(ted. Sachsen) Regione storica della Germania, la cui estensione e i cui limiti sono sensibilmente variati nel tempo. Nei primi secoli dell’era cristiana il nome designava il territorio abitato dai Sassoni; [...] la sezione occidentale del Bassopiano Germanico e il versante occidenale del massiccio del Harz. Si affaccia a N sul Mare del Nord e
Sassonia Prussiana
Provincia della Prussia, posta nella Germania centrale. Si estendeva verso N su una parte del ...
Leggi Tutto
(ted. Süd-Tirol) Provincia autonoma di Bolzano (7398 km2 con 532.644 ab. nel 2020); comprende 116 comuni. Include la parte settentrionale del bacino dell’Adige, a monte della stretta di Salorno. Dal 1948 [...] A S la regione è delimitata dalla catena che, dal massiccio dell’Ortles-Cevedale, divide la valle superiore dell’Adige da con gravi danni a linee di alta tensione, a ponti, centrali elettriche, e attacchi a posti di polizia. Dopo lunghe polemiche, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia centro-occidentale, confina a NO con il Kazakistan, a E con il Kirghizistan e il Tagikistan, a S con l’Afghanistan e il Turkmenistan.
Esteso per circa 1500 km in direzione NO-SE, dalle [...] rive del lago d’Aral alle falde occidentali del massiccio dell’Alaj, il territorio dell’U. può essere distinto, dal punto di governo consolidò i rapporti con gli altri Stati dell’Asia centrale e inasprì le misure repressive, mettendo fuori legge i ...
Leggi Tutto
(gr. Kαρία) Vasta regione costiera della Turchia di SO, limitata a N dal fiume Meandro, che la separa dalla Lidia e a S dal f. Dalaman, che la divide dalla Licia. Ha coste molto articolate, mentre l’interno, [...] di difficile accesso, consta d’un massiccio arido e carsico, ricoperto da steppe e da macchia mediterranea. La pesca C. fu governata da una dinastia indigena indipendente dal governo centrale persiano. Dopo Alessandro, i Cari furono sotto i Seleucidi ...
Leggi Tutto
'
(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, i, p. 242; III, i, p. 126; IV, i, p. 153; V, i, p. 216)
Geografia umana ed economica di Elio Manzi
La popolazione dell'A. si incrementa a tassi inferiori alla media [...] e i servizi di Stato; sono state avviate massicce privatizzazioni delle aziende statali (telefonica, del gas, regioni più deboli e periferiche, favorendo quelle più forti e centrali, salvo limitate aree urbane e di sviluppo industriale: cosicché ...
Leggi Tutto
Venezuela
Elio Manzi
Ghita Micieli de Biase
(XXXV, p. 107; App. I, p. 1120; II, ii, p. 1101; III, ii, p. 1078; IV, iii, p. 811; V, v, p. 748)
Geografia umana ed economica
di Elio Manzi
Popolazione
La [...] distretto agricolo e industriale. L'intera regione centrale metropolitana, caratterizzata da uno sviluppo recente, talora un anno di alcune garanzie costituzionali e il dispiegamento massiccio di forze di polizia anti-crimine nelle principali città. ...
Leggi Tutto
Italia
Pasquale Coppola
Salvatore Rossi
Vittorio Vidotto
Geografia umana ed economica
di Pasquale Coppola
Questioni territoriali
Dopo un contrastato dibattito politico che si è sviluppato per tutto [...] costo una marcata intensificazione del pendolarismo e un massiccio consumo di suolo, anche per il ricorrere di parabole innovative e da duri confronti d'interesse - data la sua centralità economica - è quello delle banche, nel quale si è aperta una ...
Leggi Tutto
Russia
Berardo Cori
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
'
(XXX, p. 264; App. II, ii, p. 756; III, ii, p. 638; V, iv, p. 587; v. anche urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, ii, p. 1065; III, ii, p. [...] integrazione economica (in particolare con alcuni paesi dell'Asia centrale: accordi del 1996 di R. e Bielorussia con Kazakistan e Kirghizistan); essi sono comunque resi complessi dalla massiccia presenza in tali Stati di minoranze russe (soprattutto ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
Leggi Tutto
Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
Leggi Tutto
massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...