PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] A). Nella costruzione dei templi egizi si è avuto un massiccio ricorso alla p. predisponendo fuori opera o a piè d' × 300 m2, servita da una banchina portuale di 60 m, da una centrale di betonaggio della capacità di 100 m3 all'ora e da un impianto di ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] Cristina al Tiverone. Sempre a Treviso, l'Istituto centrale del restauro ha curato l'impegnativo recupero della decorazione a a norme di salvaguardia ambientale: si citano quelle del Massiccio del Grappa, del Bosco del Cansiglio, delle Marmarole, ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] diminuirono le tradizionali rimesse degli emigrati e iniziò il massiccio ritorno dei coloni dall'Africa. Nel luglio 1975 i supremo (1968), ispirato al problema degl'indigeni del Brasile centrale.
Notevole è il contributo di scrittrici. La donna, ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] massiccio ingresso della manodopera femminile nel mondo del lavoro. Le aree lasciate libere dagli impianti industriali nella aree urbane centrali di nuove polarità funzionali e morfologiche. Le nuove centralità sono da questo punto di vista i nuovi ...
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MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] , Milano 1973; R. Lalli, Conoscere il Molise, Campobasso 1976; M. Fondi, Abruzzo e Molise, Torino 1977; Id., I Massiccicentrali appenninici, in Capire l'Italia - I paesaggi umani, Milano 1977; R. Cassetti, A. La Cava, Molise: Progetto di assetto ...
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La tecnica delle dighe di ritenuta ha compiuto, nell'ultimo decennio, importanti progressi, sia per quanto riguarda i fondamenti scientifici e i criterî posti a base del progetto, sia per ciò che attiene [...] tipo misto, perché costituite da un ampio nucleo centrale in terra racchiuso fra rinfianchi in materiale pietroso. energica azione drenante esercitata dai vuoti. Rispetto alle dighe massicce, quelle alleggerite, il cui campo più conveniente d' ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] romani e bizantini. La pianta quadrangolare e le massicce torri albarranas sono gli elementi più caratteristici di queste Yılan difendeva al contrario la strada Adana-Ceyhan. Nel settore centrale dominava poi la grande fortezza rupenide di Sis, che ...
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Territorio, pianificazione e sistemazione del
Corrado Beguinot
con la collaborazione di Luigi Dadda
Giampio Bracchi
Adriano De Maio
Giorgio Noseda
di Corrado Beguinot, con la collaborazione di Luigi [...] regolazione del regime delle acque. Questo massiccio intervento sul territorio produceva, quindi, una orografica del San Joaquin.
Il Delta Mendota Canal, che fa parte del Central Valley Project, ha una capacità di circa 130 m3/s che vengono ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] sopra o sotto m. 3, con la sola cappella centrale del coro e un braccio di transetto arrivati sino alla copertura (prov. L'Aquila), su uno sperone delle propaggini meridionali del massiccio del Gran Sasso, il cui assetto è riferibile alla metà del ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] a trombe.Lo spessore dei muri e le massicce basi cubiformi dei contrafforti cilindrici esterni indicano che pp. 375-413; L.C. Marques, La peinture du Duecento en Italie centrale, Paris 1987; A.M. Romanini, Gli occhi di Isacco. Classicismo e curiosità ...
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massiccio
massìccio agg. e s. m. [der. di massa]. – 1. agg. (pl. f. -ce) a. Di oggetto costituito da una massa compatta di materia solida (per lo più di alta densità), senza vuoti interni: sbarra d’oro massiccio; tavolo di noce, di ciliegio...
armoricano
agg. [dal fr. armoricain, ingl. armorican, che sono dal lat. Aremoricanus o Armoricianus, voce di origine celtica (*are mori «presso il mare»)]. – Propr., degli Aremòrici (o Armòrici), popolazione che abitava l’Aremòrica, regione...