Figlia del re Massimilianodi Baviera e di Carolina diBaden (Monaco 1805 - Vienna 1872). Sposò nel 1824 l'arciduca Francesco Carlo, fratello dell'imperatore d'Austria Ferdinando I. Nella rivoluzione del [...] Metternich e a far abdicare l'imperatore, mettendo sul trono il proprio figlio, Francesco Giuseppe; esercitò quindi grande influenza nella politica austriaca, in senso rigidamente conservatore e cattolico e di resistenza alle aspirazioni nazionali. ...
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CORRADINO di Svevia, re di Gerusalemme e di Sicilia
Peter Herde
Nacque il 25 marzo 1252 nel castello di Wolfstein (nella Bassa Baviera a nordest di Landshut), del quale oggi restano soltanto poche vestigia, [...] lombardi e dalle truppe angioine. Il 2 maggio Federico diBaden fece il suo ingresso a Pisa. Qui confluirono ora di dieci anni dopo l'esecuzione.
La tomba di C. suscitò l'interesse del principe ereditario bavarese (e più tardi re) Massimilianodi ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] il 17 giugno 1691, "tutto il bisognevole" a Luigi diBaden preposto alla lotta contro i Turchi e alle truppe operanti sul il comando supremo, di fatto meramente nominale, andò al duca di Baviera Massimiliano Emanuele II di Wittelsbach che peraltro ...
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ALTEMPS, Marco Sittico
Boris Ulianich
Nacque nel castello di Hohenems (da cui il nome di famiglia, che fu italianizzato in Alta Emps trasformandosi poi in Altemps) il 19 ag. 1533. Suo padre Wolfgang [...] diBaden, in cui accusò il suo avversario di corruzione e di simonia. Da Roma si consigliava intanto al nunzio Volpe di a latere a Massimiliano II successo a Ferdinando I. Il 25 ottobre fu creato legato della marca di Ancona; procedette duramente ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] , soprattutto per iniziativa diMassimilianodi Baviera, in contrapposizione di citare in giudizio il protestante margravio del Baden, reo di interferire negli affari interni della Chiesa cattolica, come anche quello di impedire la concessione di ...
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FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] predecessore, il nuovo principe Massimiliano III Giuseppe si vide costretto a ridurre le spese di corte, penalizzando in il margravio Ludovico Giorgio diBaden, fu rappresentata la serenata Diana placata, composta dal F. su testo di ignoto.
A questa ...
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BOSSI, Marcantonio
Susanna Peyronel
Nacque a Locarno dal senatore milanese Egidio Bossi, discendente da un ramo dei conti Bossi di Azzate, del territorio di Varese e da Angela de' Pieni. Non si conosce [...] Dieta diBaden il 4 giugno, 1559.
Lo Stato di Milano, di ambasciatore, che aveva ricoperto per sette anni consecutivi, con i più ampi riconoscimenti. Il 15 febbr. 1563 l'imperatore Ferdinando lo aveva nominato cavaliere aurato, più tardi Massimiliano ...
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CURLANDO (Corlando, Churland)
Luciano Tamburini
Pittori torinesi - padre e figlio - che, pur dominando per circa un quarantennio a cavallo dei secc. XVII-XVIII la scena aulica torinese, non lasciarono [...] Principe elettore Massimiliano Emanuele a una caccia a cavallo nel castello Lustheim.
Nel 1694 era di nuovo in un pagamento per tre ritratti dei Carignano inviati al principe diBaden, ma solo ventitré anni dopo si hanno ulteriori notizie del ...
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FILONARDI, Ennio
Rotraud Becker
Nacque nel 1466 nel borgo di Bauco (oggi Boville Ernica, prov. Frosinone).
Nel 1484, sotto Sisto IV, entrò nella Curia romana. Solo sotto Alessandro VI fu nominato vescovo [...] Cantoni confederati. A quella del 9 maggio 1513 a Baden tenne un discorso in cui esortò non solo ad 283, 292 s., 304, 310, 317, 319; C. Gioda, Girolamo Morone ai tempi diMassimiliano Sforza, in Riv. stor. ital., II(1885), pp. 1-37; C. Wirz, ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] il posto di "suonador da camera di violoncello" nella cappe a di corte dell'elettore di Baviera Massimiliano II 1970, pp. 53, 55; E. Apfel, Zur Vor - und Fruhgeschichte der Symphonie, BadenBaden 1972, pp. 39 s.; 79 s.; 86; W. S. Newman, The Sonata ...
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