LUDOVICO da Bologna
Paolo Evangelisti
Figlio di Antonio di Severo (m. entro il 1438), nacque a Ferrara, in data collocabile intorno al terzo decennio del Quattrocento.
L'appellativo "da Bologna" si [...] fuit" (Bullarium Franciscanum, n.s., III, p. 205) e presso i quali L. si apprestava a tornare. È questa la prima missiva in cui infatti morto l'anno precedente e a Bruxelles Massimilianod'Asburgo, succeduto all'ultimo Valois, era portatore di ...
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FRANGIPANE, Cornelio
Maristella Cavazza
Nacque a Tarcento, nei pressi di Udine, l'8 sett. 1508, da Pietro di Castello e da Giulia Neuhaus, terzo di tredici fratelli.
Fin dal XIII secolo la famiglia [...] d'Aquileia e confermati dalla Repubblica di Venezia dopo l'occupazione del Patriarcato (1420). Nel 1510 Castello fu distrutto dai soldati dell'imperatore MassimilianoI della Repubblica ed entrarono al servizio degli Asburgo.
Tra il 1534 e il 1544 il ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] di inviare un'ambasceria all'imperatore Massimilianod'Asburgo, ma la proposta ingenerò divisioni, diplomatiques de la France avec la Toscane, a cura di A. Desjardins, Paris 1859, I, p. 646; II, pp. 23 ss., 42, 70; F. Guicciardini, Storie ...
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CAROLI, Gioffredo
Gaspare De Caro
Numerose varianti presentano il nome ed il cognome del C., dalla forma Carlo Zuffré del Sanuto, a quella Carlo Giuffré del Guicciardini, a quella Carlo Geoffroy o Gioffredo [...] del diplomatico saluzzese, infatti, gli accordi avrebbero dovuto prevedere anche la fine delle ostilità in Germania tra Massimilianod'Asburgo ed i principi dell'Impero ai quali Luigi XII ostentava la sua protezione. Ma la Repubblica era ormai decisa ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] sotto la sovranità di Maria Luigia d’Asburgo Lorena, Pezzana fu nominato storiografo ), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le pergamene documenti per una storia della Biblioteca palatina di Parma. I 200 anni di vita dalla sua fondazione (1762-1962) ...
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BRUNO, Ludovico
Gerhard Rill
Nato ad Acqui il 31 ott. 1434, studiò legge e si addottorò in diritto civile e canonico. Ebbe anche cultura umanistica e fu poeta laureato. In data imprecisata si trasferì [...] alcuni carmi latini per solennizzare il matrimonio di Massimilianod'Asburgo con Maria di Borgogna e il suo a Innsbruck, dove nel frattempo si era trasferita la corte del re. Per i due anni successivi le notizie su di lui mancano di nuovo: il 6 ...
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DE FUSCO, Pietro
Marcella Campanelli
Nacque a Cuccaro, nel Salernitano, il 6 sett. 1638 dal dottor Scipione e da Caterina Oristanio dei baroni di Montano, di Massicella e di Bonati. Compì i primi studi [...] posizione del re Carlo d'Asburgo il quale dichiarò la sua la Deputazione, non così si può dire per i due ambasciatori che ottennero vantaggi personali. Il Loffredo 'elettore di Baviera, Massimiliano II Emanuele, affidò al D., dietro suggerimento del ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] D. fu un personaggio di primo piano: fece parte, infatti, del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimilianod'Asburgo causa di problemi di salute. Numerosi furono anche i viaggi che il D. fece a Venezia per pubblici affari per ...
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BELLONI, Antonio
Armando Petrucci
Nacque intorno al 1480 in Udine, da un Luca Stringario, ivi trasferitosi da Bressanone; abbandonato assai presto il cognome patemo, assunse quello di B., con il quale [...] gli ambasciatori inviati della comunità udinese a Massimilianod'Asburgo, allora a Colloredo, per stabilirvi le O. G. Liruti, Notizie delle vite ed opere scritte da, letterati del Friuli, I, Venezia 1762, pp. 225-237; P. Paschini, Un codice di A. B. ...
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BIANCHETTI, Lorenzo
Domenico Caccamo
Nato a Bologna da antica famiglia patrizia nel 1545, si laureò in diritto civile e canonico il 30 ag. 1567 presso lo Studio della città natale. Presto il fratello [...] si trattava di stabilire la pace tra l'arciduca Massimilianod'Asburgo, pretendente al trono di Polonia, sostenuto dal Rodolfo II; poco dopo veniva conclusa la pace di Bendzin fra i due contendenti. Alcuni mesi dopo il suo rientro a Roma, nell ...
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soccorso
soccórso s. m. [der. di soccorrere, part. pass. soccorso]. – 1. a. Aiuto, assistenza prestata a chi ha bisogno o a chi è in pericolo: dare, prestare, chiedere s.; andare, venire in s. di qualcuno; gli italiani sono sempre pronti a...