GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] interno del Collegio elettorale imperiale. Due erano i nomi per l'investitura: il conte palatino Volfango Guglielmo di Neuburg e il conte MassimilianodiBaviera.
G. XV preferì MassimilianodiBaviera (che ottenne formalmente la dignità elettorale il ...
Leggi Tutto
ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] della Vaticana, riceveva nel 1622 il grave incarico di eseguire il trasferimento in Roma della Biblioteca Palatina di Heidelberg, donata alla S. Sede da MassimilianoI, duca diBaviera, dopo la vittoriosa conclusione della sua campagna contro ...
Leggi Tutto
PANVINIO, Onofrio
Stefan Bauer
– Nacque a Verona il 20 febbraio 1530 da Onofrio Panvino e Bartolomea Campagna; al battesimo ricevette il nome di Giacomo, che mutò in quello paterno al momento del suo [...] contenente i ritratti dei di Frisinga, Ernesto diBaviera (Milano, Biblioteca Ambrosiana, Mss., G31 inf.). Alla sua morte rimasero incomplete due opere monumentali: le Antiquitates Romanae, grande progetto ispirato a Varrone e dedicato a Massimiliano ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] vedere giunti all'età adulta i figli da lei avuti: Maria Teresa, nata nel 1817, sposa a Enrico di Borbone, conte di Chambord; Francesco Geminiano, nato nel 1819, suo erede al ducato e sposo dal 1842 ad Adelgonda diBaviera; Ferdinando, nato nel 1822 ...
Leggi Tutto
LICINIO, Giulio
Luca Bortolotti
Nacque a Venezia nel 1527, figlio di Arrigo e Agnese. Il padre fu pittore, ma di qualità sicuramente molto modesta se per tutta la vita operò come assistente nella bottega [...] .
Nel 1564 morì Ferdinando I e gli succedette nel titolo imperiale il figlio Massimiliano II. Grazie a quest' di membri della famiglia imperiale (in particolare Maria diBaviera); ma nessuna di queste opere, alcune delle quali documentate attraverso i ...
Leggi Tutto
FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] , l'Achille ferito a Monaco diBaviera nel 1869, Eva dopo il peccato all'Esposizione universale di Vienna del 1873.
Nel luglio 1876, decidendo di abbandonare l'attività e di lasciare lo studio di Milano, offrì i modelli in gesso delle sue maggiori ...
Leggi Tutto
DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] ottenne il posto di "suonador da camera di violoncello" nella cappe a di corte dell'elettore diBavieraMassimiliano II Emanuele noto , il rondeau e il passepied. Fra i movimenti non di danza, si trovano adagi di tipo inno, in cui il Sandberger vede ...
Leggi Tutto
GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] governatore generale dei Paesi Bassi spagnoli Massimiliano II Emanuele elettore diBaviera, ben presto socio del G. tra il fallimento di tre case con cui aveva avuto rapporti, i Guidetti di Milano, i Romieri e i Goreau di Amsterdam, e da ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] Casale.
Lo svolgimento della Dieta vide il prevalere, sotto la guida del duca MassimilianodiBaviera, degli oppositori della linea politica di apertura verso i protestanti sostenuta dal vescovo Klesl. Senza successo, invece, rimasero gli sforzi per ...
Leggi Tutto
MADRUZZO, Carlo Emanuele
Rotraud Becker
Nacque nel 1599, il 5 (Vareschi, p. 70) o il 7 novembre (Gelmi, p. 290) nel castello di Issogne, nella contea di Challant in Savoia, da Emanuele Renato marchese [...] diMassimilianodiBaviera e di altri principi. Una soluzione accettabile dal punto di vista del M. sarebbe stata quella di trasferire il vescovato al duca Alberto Sigismondo diBaviera M. aveva tentato in tutti i modi di evitare: il capitolo del ...
Leggi Tutto
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....