GIOLFINO
Alessandro Serafini
Famiglia di scultori e intagliatori attivi fra il XV e il XVI secolo.
Non si conosce la data di nascita del capostipite Antonio, figlio di Bartolomeo da Piacenza e probabilmente [...] 'arte a Verona. Regesti degli atti dei rettori veneti fino al dominio di Massimiliano, in L'Arte, XIII (1910), pp. 220 s.; A. Avena 14-16; H.J. Eberhardt, in La pittura nel Veneto. Il Cinquecento, I, Milano 1996, p. 285; G. Ericani, in L'ospedale e la ...
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BOTTA ADORNO, Antonio
Adam Wandruszka
Nacque a Pavia intorno al 1688 da antica famiglia genovese.
Il padre Alessandro fu, secondo l'Arneth, cancellato per un delitto dal libro d'oro della nobiltà genovese; [...] combattimenti con gli Spagnoli, mentre l'ala sinistra, che decise le sorti della battaglia soverchiando i Francesi, era al comando del generale Massimiliano, Ulisse di Browne, uno dei tanti emigrati irlandesi nelle armate austriache.
Dopo la vittoria ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] di cui lamentò però la scarsa correttezza, senza peraltro interrompere i rapporti con il G.: anzi affidandogli in seguito le sue a un privilegio attestante antica nobiltà, confermatogli da Massimiliano II. Il Senato veneto gli conferì la ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] tensione con Filippo II e ad una politica di mantenimento dello status quo verso i Turchi. Nel complesso il giudizio del C. su Massimiliano II, impegnato nei problemi di Fiandra, Ungheria, Transilvania, della successione polacca, è piuttosto duro ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] , s. n. t.) in lode di Massimiliano, futuro imperatore, e pubblicati dopo il 16 s.; IV, ibid. 1852, pp. 19, 300 s.; V, ibid. 1859, pp. 239 s.; A. Ronchini, I. C., in Atti e mem. d. Dep. di st. patria per le prov. Modenesi, IV (1868), pp. ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] lui fu affidata l'orazione ufficiale per l'imperatore Massimiliano, che pronunciò a Vigevano il 13 sett. 2, ibid. 1946, p. 75; altre fonti sono in Archivio di Stato di Torino, Sez. I, Protocollidi corte, n. 118, ff. 224-226; n. 121, ff. 213-216; n ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] piene di errori.
Nel 1507 il G. si unì in società con i fratelli Battista e Silvestro De Tortis, con Giorgio Arrivabene e Amedeo Scotto Venetum di Johannes Rebler, ambasciatore dell'imperatore Massimiliano.
Nel 1513 il G., rientrato brevemente a ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] ) e ad Augusta nel 1551 (Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo). Dell'intera serie non verranno però dispetto di attribuzioni spesso indiscriminate, sono attribuibili al L. con buona sicurezza solo i tipi medaglistici nn. 21, 23, 25-28, 30-31, 34-35, ...
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CAETANI, Guglielmo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1465, ultimo figlio di Onorato (III), signore di Sermoneta e Caterina Orsini, appartenente alla nobile famiglia romana. Nel 1482, emulando il fratello primogenito [...] corte imperiale: il marchese scriveva infatti a Massimiliano d'Asburgo raccomandandogli caldamente il feudatario romano, Caetani. In tre occasioni, nel 1515, nel 1517 e nel 1519, i Caetani di Maenza progettarono di occupare con un colpo di mano la ...
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PICO
Bruno Andreolli
– I Pico sono un ramo del più vasto consorzio parentale detto dei Figli di Manfredo, dal nome di un vassallo dei Canossa vissuto nella seconda metà dell’XI secolo e probabilmente [...] rinunciò invece al potere, per dedicarsi agli studi.
Nonostante l’imperatore Massimiliano d’Asburgo avesse cercato di imporre il principio della primogenitura, i due fratelli rimasero in contrasto, giungendo a una temporanea spartizione del potere ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...