Scultore fiammingo (Malines 1527 o 1529 - Innsbruck 1612). Tra le sue opere più importanti, tutte improntate a un effetto pittorico: le sculture allegoriche della facciata del castello di Heidelberg (1558-59); [...] (1580-81) e quella dell'arciduca Ferdinando e consorte (1588-96), nella cattedrale di Praga, il mausoleo dell'imperatore Ferdinando I e consorte e dell'imperatore Massimiliano II (1564-89); la tomba di H. Fugger (1584-87, ora ad Augusta, St. Ulrich). ...
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Famiglia di intagliatori senesi. Massimiliano (fine sec. 18º) fu il primo ad esercitare quest'arte, che trasmise al figlio Angiolo (Siena 1805 - Firenze 1873), il quale, a Firenze dal 1841, fu tra i primi [...] restauratori del gusto del mobile artistico ispirato alla tradizione toscana rinascimentale. Dei suoi figli, Egisto, Ottavio, Raffaello, Rinaldo, quest'ultimo (Siena 1830 - Firenze 1904), abile orafo e ...
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Orefice, scultore e medaglista (n. Viadana prima del 1454 - m. dopo il 1508). Lavorò di oreficeria per Federico Gonzaga, su disegni del Mantegna; nel 1497 entrò come modellatore nella zecca mantovana; [...] nel 1506 eseguì nella zecca di Hall i conî per parecchie monete e per una medaglia con i ritratti dell'imperatore Massimiliano e di sua moglie Bianca Maria Sforza. ...
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Scultore (Metz 1480 circa - Malines 1550 circa); soggiornò a lungo in Italia. Lavorò ad Anversa e si stabilì (1524) definitivamente a Malines. Fu il primo scultore rinascimentale in Belgio; fra i suoi [...] capolavori gli altari di Hal, Notre-Dame (1533) e Bruxelles, Santa Gudula (1538-41) e la tomba di Massimiliano di Horn (1542, Braine-le-Château). ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] due lati della scena, Ludovico il Moro col figlio Massimiliano a sinistra e Beatrice d’Este col secondogenito a destra e di penna o d’acquarello, che sono nel nostro libro; fra i quali sono alcuni ritratti da modegli di terra, acconci sopra con panno ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] la natura dell'uomo e il suo posto nell'Universo, senza i quali non è possibile concepire adeguatamente né una dimora, né un tempio sconfitta francese, col conseguente ritorno nel ducato di Massimiliano Sforza. Non più giovane, è costretto ancora ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] della tomba di Massimiliano a Innsbruck e ad illustrare i legami che univano Massimiliano all'Impero Romano. 1950, pp. 48-64; L. Van Puyvelde, Les sources du style de Rubens. I. Le contact avec l'art antique et l'art italien, in Revue belge d'archéol. ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] e poi Antonietta Crippa e Clemente Schiatti, S. Massimiliano Kolbe a Masnago di Dahinden (1990-1992), il , Milano 1998, pp. 15-24; G. Colombo, A. Ferrari, G.B. Montini, I. Schuster, Discorsi sull’arte, a cura di L. Crivelli, Milano 2005, pp. 9-11 ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] 73) si segnala il palazzetto dello sport progettato da Massimiliano Fuksas con Annamaria Sacconi a Sassocorvaro, cui farà seguito Azusa Sekkei Co., Ltd.; e infine di Yokohama, il maggiore con i suoi 72.370 posti, opera di Matsuda-Hirata e Tohata JV, ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] di Padre Pio (2004) a San Giovanni Rotondo; il Parco della musica con i suoi tre auditorium (2002) a Roma; l’addizione allo High Museum of Art tempo.
Ancora un discorso a parte merita Massimiliano Fuksas (n. 1944). Prepotentemente collocatosi negli ...
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overperformare (over performare) v. tr. In economia, e anche in senso estensivo (specialmente nel giornalismo sportivo), rendere più del previsto, offrire una prestazione superiore alle aspettative; sovraperformare. ◆ Nell’esercizio 2016 e nel...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...