L’istruzione pubblica tra primo Ottocento e primo Novecento: le scuole elementari
Claudia Salmini
Anche a Venezia, il secolo che trascorre dalla caduta della Repubblica fino alla vigilia della prima [...] giurisdizionalismo asburgico, che da Giuseppe II in .I.R. l’Arciduca Ferdinando Massimiliano, Governatore generale del Regno Lombardo Ragazzini, Il governo della scuola, in Storia della scuola e storia d’Italia dall’Unità ad oggi, Bari 1982, p. 140 (pp ...
Leggi Tutto
SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] diventa lo scultore ufficiale degli Asburgo, imprime ai suoi ritratti una Massimiliano a Innsbruck e ad illustrare i legami che univano Massimiliano all Sur l'influence d'Ovide en France au XVIe s., in Atti del convegno intern. ovidiano, II, Roma 1959 ...
Leggi Tutto
L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Crippa e Clemente Schiatti, S. Massimiliano Kolbe a Masnago di Dahinden (1990 Asburgo, in Una città un fondatore. Miscellanea di Studi mazziani II , La questione della proprietà, cit., pp. 48-76; G. D’Amelio, Stato e Chiesa, cit., pp. 100-106, doc. 17 ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] del latino, mentre il grado d'istruzione della piccola nobiltà era meno , l'imperatore Massimiliano I, si duchi di Borgogna e degli Asburgo, figurava, per esempio, by Hilde de Ridder-Symoens, 1991; v. II: Universities in early modern Europe (1500-1800 ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] tra Francia e Asburgo, continuò ad essere pace tra Massimiliano, I e des troubles occasionnés en Provence par l'établissement d'une chambre semestre et du mouvement dit le Sabre A. Leman, Lille-Paris 1920, pp. I, II, 163, 170, 176, 178-181, 183-187 ...
Leggi Tutto
NANI, Battista Felice Gaspare
Dorit Raines
– Nacque a Venezia il 30 agosto 1616, secondogenito (dopo Agostino, 1608-1666) del patrizio Giovanni dei Nani ‘dal Sesano’ (o ‘dal Cesano’) di S. Giovanni [...] Massimilianod’Austria e al ministro Mazzarino, che cercava nell’alleanza con la Repubblica un possibile contrappeso alla pressione asburgica Archivio Morosini Grimani, bb. 265; 505/2-3; 538, f. II-III; Cod. Gradenigo, 15, pp. 34-36; Ibid., Biblioteca ...
Leggi Tutto
BUONVISI, Francesco
Gaspare De Caro
Nacque a Lucca il 16 maggio 1626 da Vincenzo di Ludovico e da Maria di Alessandro Gabrielli. Compì i primi studi nel seminario cittadino, sotto la direzione di Giuseppe [...] gli Stati tedeschi e gli Asburgod'Austria e di Spagna. Questa dell'elettore di Colonia, Massimiliano Enrico di Wittelsbach, il Nunziatura a Varsavia, a cura di F. Diaz e N. Carranza, I-II, Roma 1965; E. Lazzareschi, Nunziature del cardinale F. B. a ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] i signori d'Oisel e d'Allègre dovevano svolgere la stessa missione rispettivamente presso le corti di Filippo II e del e il re dei Romani Massimiliano, del matrimonio della figlia minore di questo, Elisabetta di Asburgo, con Carlo IX. Carlo IX ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] dei rapporti tra Venezia e l'Asburgo, e così il G. dovette di recarsi presso Ladislao II Jagellone, re di Boemia e d'Ungheria, insieme con il a un'altra ambasceria, proprio in Germania, presso Massimiliano, ma rifiutò. Qualche tempo dopo, tra l' ...
Leggi Tutto
GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] ruolo giocato dagli Asburgo, informando delle quotidiane vicissitudini dell'arciduca Massimiliano, pretendente a quel d'Austria". Scongiurato finalmente, con la liberazione di Massimiliano nel settembre 1589, un pericoloso dramma dinastico, Rodolfo II ...
Leggi Tutto