RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] alla corte dell’elettore di Baviera, Massimiliano III Giuseppe, dove comparve subito nel 236, 272-275, 337, 350; F. Burney, The early diary of Frances Burney, 1768-1778, II, London 1889, pp. 85 s., 91, 95, 115, 122-128, 150, 162; Bath: its ...
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CASTALDO, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Figlio di Carlo e di Mariella de Raynaldo, nacque nel 1493 nel borgo di Cesinola, presso Cava dei Tirreni. Nel 1515 si trasferì a Napoli, dove si arruolò [...] contro i Turchi, formalmente come luogotenente di Massimiliano d'Asburgo, ma, sostanzialmente, con piene responsabilità Scelta di lettere, a cura di B. Zucchi, Venezia 1595, 1, p. 495; II, p. 221; P. Aretino, Il primo libro delle lettere, a cura di F ...
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BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
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Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] . 310), ove B. compare con Ludovico e i figli Massimiliano e Francesco, di cui la critica non ne ha ancora identificato cura di G. Pardi, in Rerum Italic. Script., 2 ediz., XXIV, 7, vol. II, pp. 33, 41, 167, 216, 219, 228, 250, 267; Diario ferrarese ...
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FRANCESCO IV d'Austria-Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Nacque a Milano il 6 ott. 1779, terzogenito e primo maschio dei sette figli dell'arciduca Ferdinando d'Austria e di Maria Beatrice [...] Maria Beatrice d'Este, i fratelli arciduchi Ferdinando e Massimiliano. Che F. fosse già all'epoca conscio di Reggio e i territori estensi dall'antico regime all'età napoleonica, I-II, Parma 1980, ad Ind.; L. Bulferetti, La Restaurazione, in Nuove ...
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COSTETTI, Giovanni
Giorgio Patrizi
Nacque a Reggio Emilia il 13 luglio 1874 da Massimiliano, sarto, e da una cucitrice, Luigia Sacchi, secondogenito della famiglia, essendo già nato, nel 1871, Romeo; [...] XIX Biennale di Venezia del 1934, alla galleria Dedalo di Milano, con il figlio Massimo, due anni dopo, e nel 1939 e 1943 alla II e IV Quadriennale romana ancora con ritratti e paesaggi.
Romeo morì a Roma il 9 dic. 1957.
Fonti e Bibl.: V. Pica, L ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] , firma con la Svezia il trattato di Bärwalde ed entra nel teatro della guerra, alleandosi con Gustavo II Adolfo Vasa (protettore dei protestanti) e con Massimiliano di Baviera, capo della Lega Cattolica.
La fase svedese
Meno di un anno dopo la Dieta ...
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GUILLAUME de Marcillat
Monica Grasso
Nacque a La Châtre nel Berry, nella diocesi francese di Bourges, da Pietro di Marcillat. È ignota la data di nascita, posta convenzionalmente nel 1468-70, poiché [...] il manto di Maria tra i quali Leone X e l'imperatore Massimiliano I d'Austria (Mancini, 1909; Luchs).
Ma G. non si Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi, Firenze 1878-79, I, p. 204; II, p. 556 n. 2; IV, pp. 417-440; G. Milanesi, Testamento di G. de ...
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SALVINI, Anton Maria. –
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 12 gennaio 1653 da Andrea e da Eleonora Del Dua, primogenito di sette figli maschi (oltre lui, Attilio, Vincenzo, Ippolito, Giovan Francesco, [...] granduca Cosimo III gli ordinò a nome del padre Massimiliano Dezza della Congregazione della Madre di Dio, interessato alle pp. 604-609; D. Moreni, Bibliografia storico-ragionata della Toscana, II, Firenze 1805, pp. 299 s.; C. Vanbianchi, Raccolte e ...
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BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] Collectiones medicinae e il De observatione in pestilentia), trascrive nei Diarii (II, coll. 891 s.) una sua lettera del 30 giugno 1499: un folto pubblico, tra cui anche l'imperatore Massimiliano I, il latinista Ermolao Barbaro, il filosofo Antonio ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] Bruges presso Federico III e il figlio di lui, Massimiliano, eletto re dei Romani, e alla loro presenza recita , Dissertazi. onivossiane, Venezia 1756, II, pp. 348 ss.; e la voce di G. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 256 ...
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lega1
léga1 s. f. [der. di legare]. – 1. Accordo temporaneo di due o più stati che si uniscono per il raggiungimento di un fine comune: fare, formare una l.; unirsi, mettersi in l.; stringere una l. o stringersi in l.; sciogliere una l., rompere...
palatino3
palatino3 agg. [dal lat. palatinus, che, riferito in origine al colle di Roma (v. la voce prec.), passò poi a significare «del palazzo, della residenza imperiale» quando gli imperatori romani fecero edificare sul colle le loro dimore]....