CASALE, Giovanni (da Casale, da Carate, de Casalis, Caxal)
Gian Paolo Brizzi
Ignote le origini di questo personaggio, originario probabilmente di Casale o, come suggerisce il Pasolini (Caterina Sforza, [...] i gentiluomini del corteggio che il 13 sett. 1496 accompagnava l'imperatore Massimiliano al castello di Vigevano, durante la sua breve calata in Italia, annota al seguito di Ludovico Sforza "dominus Ioannes de Casalis, olim favoritus" (I, p. 309). La ...
Leggi Tutto
MALVEZZI, Lucio
Giuseppe Gullino
Nacque a Bologna nel 1462 dal conte Lodovico di Gaspare del ramo della Ca' grande, che fu comandante al servizio di vari signori, e dalla nobile Teodosia, figlia di [...] città che gli era stata affidata e che fu preda di terribili violenze; il 31 agosto seguì lo Sforza che intendeva riparare nel Tirolo presso Massimiliano I, ma a Rovereto venne catturato dai Veneziani, alleati di Luigi XII. Il 23 settembre il podestà ...
Leggi Tutto
BRANCACCIO, Marino
Roberto Zapperi
Appartenente a un'antica e nobile famiglia napoletana del sedile di Nido, nacque in data imprecisata nella prima metà del secolo XV da Francesco, detto il Fosco, signore [...] doveva recarsi a Milano alla corte di Ludovico il Moro con la scusa delle prossime nozze di Bianca Maria Sforza con Massimiliano. L'obiettivo specificamente napoletano della politica francese si era però ormai rivelato in tutta evidenza e tanto bastò ...
Leggi Tutto
ESTE, Alessandro d'
Paolo Portone
Figlio naturale legittimato di Alfonso d'Este (a sua volta figlio naturale legittimato del duca Alfonso I), marchese di Montecchio, e di Violante Segni - successivamente [...] corteggio di gentiluomini (tra cui spiccavano il marchese Massimiliano Montecuccoli e Giovanbattista Codebò), fu accolto calorosamente Peretti, P. E. Sfondrati, 0. Acquaviva, F. Sforza e A. Facchinetti, tutti su posizioni filospagnole, a impedire l ...
Leggi Tutto
BECCARIA, Agostino Maria
Gaspare De Caro
Non si sa se il B. possa identificarsi con un Agostino Beccaria che, intorno al 1450, ottenne in feudo dal duca di Milano il paese di Tromello; più probabile [...] duca di Ferrara), "con presenti di comestibili al re [Massimiliano] e la raina; e questo per intender la soa di storia patria, XVIII(1895), pp. 144-150; Id., Louis XII et Ludovic Sforza (8 avril 1498-23 juillet 1500), I, Paris 1896, pp. 233, 234, ...
Leggi Tutto
DEPOLI, Attilio
Sergio Cella
Nacque a Fiume il 22 ott. 1887, da Pasquale, direttore didattico e pubblicista, e da Enrichetta Schiavon. Frequentato con profitto il ginnasio-liceo a Fiume, e vinto per [...] la cessione alla Iugoslavia del porto Baross, negoziata da C. Sforza; pubblico pure a spese del governo provvisorio Ildiritto storico ed appendici, e il saggio Fiume durante le guerre venete di Massimiliano, I (1923), pp. 76-116.
La seconda guerra ...
Leggi Tutto
DEL CARRETTO, Alfonso, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Nacque verso la metà del secolo XV da Giovanni, marchese del Finale, e da Viscontina di Barnaba Adorno. Ancora giovane, venne adoperato dal fratello [...] feudali con Genova, si dichiarò vassallo dell'imperatore Massimiliano, che gli restituì il diritto di battere moneta, dopo; il Finale toccò a Fabrizio che nel 1596 lo cedette a Sforza Andrea. Due anni dopo, il marchese finì col vendere il Finale alla ...
Leggi Tutto
BANNISIO (Bannisius, Bannissius, de Bannissiis), Iacopo
Gerhard Rill
Nato il 15 ott. 1547 nell'isola di Curzola in Dalmazia, da Paolo Bannisio, forse di una famiglia di bassa nobiltà, il B., compiuti [...] importante nella politica di alleanza con l'Inghilterra intrapresa da Massimiliano I. Da quando era stato nel campo inglese di a Milano, dove si adoperò attivamente per il ritorno degli Sforza: il che gli valse la concessione di una rendita annua ...
Leggi Tutto
CAPECE GALEOTA, Giacomo
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque, probabilmente a Napoli, nella prima metà del sec. XV. Come la maggior parte dei nobili napoletani il C., pur appartenendo ad una [...] del 17 marzo 1475, scritta durante l'assedio a Gian Galeazzo Sforza, a cui era legato da devozione ed amicizia, egli parla ancora a Valenciennes nel 1478 nel periodo in cui il duca Massimiliano d'Austria, che aveva sposato Maria di Borgogna, era a ...
Leggi Tutto
BRASCA, Erasmo
Gerhard Rill
Nacque a Milano verso il 1445 da Matroniano e da Margherita Rozio; incerto resta il giorno che nelle fonti oscilla tra il 28 settembre e il 3 ottobre. Sbagliato è inoltre [...] spesso fantastici del re. Fra tutti gli ambasciatori italiani presenti a corte egli aveva fi maggiore influsso su Massimiliano. Si sforzava anche di arrivare a un atteggiamento comune con i suoi colleghi, ma senza successo. Proprio Venezia, per la ...
Leggi Tutto
colombina1
colombina1 s. f. [dim. di colomba1]. – 1. a. Piccola o giovane colomba; o anche, come espressione vezz., colomba in genere. b. fig. Ragazza o giovane donna candida, ingenua, o che ostenti innocenza e candore soltanto apparenti (cfr....