PASQUINI, Bernardo
Arnaldo Morelli
PASQUINI, Bernardo. – Nacque a Massa in Valdinievole (oggi Massa e Cozzile, Pistoia) il 7 dicembre 1637, da Francesco di Michelangelo e da Maria Gentile di Bartolomeo [...] 1673, e Georg Muffat dall’arcivescovo di Salisburgo Massimiliano Gandolfo di Künburg nel 1681-82. Inoltre Pasquini, 2014), 1-2, pp. 201-214; Id., B. P., Lucca (in corso di stampa); The New Grove Dict. of music and musicians (ed. 2001), XIX, pp. 187- ...
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GIOLITO DE' FERRARI, Gabriele
Massimo Ceresa
Nacque, probabilmente nel primo decennio del XVI secolo a Trino, nel Vercellese, da Giovanni senior e Guglielmina Borgominieri. Doveva essere il primogenito, [...] a un privilegio attestante antica nobiltà, confermatogli da Massimiliano II. Il Senato veneto gli conferì la morì subito dopo, nei primi mesi del 1578, anno nel quale furono stampati dall'officina volumi con il suo nome e altri con la dicitura "Eredi ...
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CORRER, Giovanni
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 20 maggio 1533 da Angelo di Giovanni e da Paola di Vettore Vallaresso, che si erano sposati nel 1522.
Il padre percorse una buona carriera nell'amministrazione [...] quali si taglia la testa per ogni lamentela. E Massimiliano II ha sbagliato a non sfruttare la grande occasione che Papi, VIII-IX Roma 1924-25, ad Indices; F.Antonibon, Le relaz. a stampa diambasciatori veneti, Padova 1939, pp. 51, 68 s., 99, 110; W. ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] regem triumphantissimum, s. n. t.) in lode di Massimiliano, futuro imperatore, e pubblicati dopo il 16 marzo più ampie, che entra in un noto filone ben rappresentato nella produzione a stampa di fine '400.
Ma la fatica più importante del C. è senz' ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] e a lui fu affidata l'orazione ufficiale per l'imperatore Massimiliano, che pronunciò a Vigevano il 13 sett. 1496. Del 2 Lione] 28 ag. 1497). A questo tipografo si deve anche la stampa di alcune opere del C.: nei Decreta ducalia Sabaudiae è inserita ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] Camerini, si trova uno dei primi esempi di imprimatur, concesso per stampare l'Oratio ad principem & Senatum Venetum di Johannes Rebler, ambasciatore dell'imperatore Massimiliano.
Nel 1513 il G., rientrato brevemente a Firenze, si fece portavoce ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] cui si era fondato il Sabellico per le sue Enneades, fece stampare da Aldo Manuzio una nuova edizione dei Facta et dicta di caduta di Bisanzio; il terzo da Carlo Magno fino"a Massimiliano I d'Asburgo. Ad integrazione del lungo trattato aggiunse nel ...
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LEONI, Leone
Walter Cupperi
Nacque nel 1509, ad Arezzo o nei suoi dintorni, da Giovambattista. Sono ignoti sia il nome della madre sia quello del maestro presso cui il L. si formò come scultore. Sposò [...] della visita di Carlo V al capoluogo lombardo, dove stampò una nuova medaglia cesarea (al rovescio: "Pietas"). Il Filippo d'Asburgo) e ad Augusta nel 1551 (Ferdinando e Massimiliano d'Asburgo). Dell'intera serie non verranno però compiute che ...
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GUALDO PRIORATO, Galeazzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Vicenza il 23 luglio 1606 da Niccolò, conte di Comazzo, e Antonia Roma. Il mestiere delle armi era tradizionale in famiglia, per cui, appena quindicenne, [...] G. si recò a combattere in Baviera per l'elettore Massimiliano (il 5 dicembre di quello stesso anno nominò sua nella tomba di famiglia nella chiesa di S. Lorenzo.
Le opere a stampa e manoscritte del G. sono elencate in G. Toso Rodinis, G. ...
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BAGOLINO, Sebastiano
Claudio Mutini
Nacque il 25 marzo 1562 ad Alcamo da Giovan Leonardo, pittore, e da Caterina Tabone. Il padre, la cui famiglia era probabilmente originaria di Verona, si era stabilito [...] incomparabil prudenza congiunta con somma patientia" a Massimiliano "colui il quale, avendo sempre gran zelo n. s., VI(1882), pp. 416-427; Id., Un documento che rischiara la prima stampa de' carmi di S. B., in Il Bibliofilo, IV (1883), pp. 72-74 ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...