MEMMO, Giovan Maria
Gino Benzoni
MEMMO (Memo), Giovan Maria. – Nacque a Venezia, alla fine del 1503 o all’inizio del 1504, da Nicolò di Francesco e da Elisabetta di Giustiniano Giustinian.
Famiglia [...] Dialoghi pubblicati a Venezia nel 1542.
Ulteriore scritto a stampa del M. – probabile autore d’un anonimo Trattatelo di – la dedica va all’«invitta maestà» del re dei Romani Massimiliano. Fiero del cavalierato conferitogli da Carlo V, il M. – che ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] di assisterli et appresso Cesare et" l'elettore di Baviera Massimiliano II Emanuele "in tutto quello che mai potrò e saprò Paolo: A. Tamaro, Storia di Trieste, II,Roma 1924, p. 138 e S. Comelli, L'arte della stampa nel Friuli...,Udine 1980, p. 138. ...
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BARTOLINI, Mariano
Roberto Abbondanza
Figlio di Baldo, nacque intorno alla metà di marzo dell'anno 1465 o del 1466 (secondo l'età attribuitagli dall'una o dall'altra antica copia dell'iscrizione tombale, [...] si sapeva ch'egli era stato destinato come oratore presso Massimiliano.
Di alcuni retroscena della missione c'informano i Diarii altri autorì propendono a ritenere che il B. non abbia stampato nulla.
Fonti e Bibl.: Firenze, Archivio di Stato, ...
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MONDELLI, Francesco Antonio
Giuseppe Pignatelli
– Nacque a Roma il 6 febbr. 1756 da Sebastiano e da Costanza Lanti (Hierarchia catholica, p. 362).
La tradizione agiografica (Baraldi, p. 549) gli attribuisce [...] anno successivo il M. pubblicò, con il falso luogo di stampa di Aletopoli, la traduzione dell'opera Colpo d'occhio sul congresso della responsabilità all'arcivescovo elettore di Colonia, Massimiliano Francesco, di cui criticava aspramente la lettera ...
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PEZZANA, Angelo
Marica Roda
PEZZANA, Angelo. – Nacque a Parma il 17 febbraio 1772 da Giuseppe e da Teresa Droghi.
Il padre (1735-1802), discreto letterato, era stato collaboratore di Guillaume-Léon [...] Giovanni Bernardo De Rossi (1816), le incisioni di Massimiliano Ortalli, le pergamene del canonico Pietro Casapini: negli della sua produzione erudita. Tra le numerose opere a stampa, le Osservazioni concernenti alla lingua italiana ed a’ suoi ...
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DALL'ACQUA, Aurelio
Raffaella Zaccaria
Nacque a Vicenza, quasi sicuramente nel 1476, da Daniele e Angela de' Calderari. Il padre era un valente giurista e di lui ci rimane un prezioso inventario di [...] , del solenne corteo d'ingresso nella città dell'imperatore Massimiliano d'Asburgo, assieme agli altri dottori del Collegio dei decreto dell'8 nov. 1532. il diritto esclusivo di stampare e vendere la Catena evangelica per quindici anni. L'imperatore ...
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BUCCI, Agostino
Roberto Zapperi
Nacque a Torino l'8 dic. 1531 da Domenico, medico non privo di interessi scientifici che insegnò nell'università di Torino dal 1532 al 1535. Di lui si ricorda l'opera [...] Nel 1577 fu incaricato di commemorare la morte dell'imperatore Massimiliano II e nel 1579 quella del re Sebastiano di Portogallo
Nello stesso 1589 il B. si recò a Venezia per badare alla stampa di certe sue opere, e da lì scrisse al duca per chiedere ...
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MONTEGNACCO, Girolamo
Silvano Cavazza
MONTEGNACCO, Girolamo. – Nacque a Udine nel 1507 da Sebastiano e da Aloisa Corbelli.
La famiglia (chiamata anche Montegnaco, Montagnacco e Monteniano, da Mons Iani, [...] delegazione che portò a Venezia le congratulazioni al nuovo doge Leonardo Donà.
La produzione letteraria a stampa di Massimiliano è interamente legata agli incarichi di rappresentanza che gli furono affidati. Comprende il Ragionamento... fatto a ...
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CRISPO de' MONTI (Crispomonti), Giovanni
Pier Luigi Falaschi
Di nobile famiglia, nacque all'Aquila intorno alla metà del XV secolo da Corrado e da Maria Notamanni. Non si conosce il luogo dove si formò [...] C. sarebbe stato creato conte palatino dall'imperatore Massimiliano I: la rapidità e l'approssimazione del racconto una loro edizione del Corpus iuris civilis. Lo scritto fu altresì stampato a Venezia nel 1547 e 1582 di seguito al De actionibus di ...
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BULGARINI, Bulgarino
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Di antica e nobile famiglia, nacque a Siena nel 1441 da Gheri e da Bartolomea Campioni. Studiò legge con il celebre giureconsulto Alessandro Tartagni da Imola e insegnò diritto [...] rubrica et titulo soluto matrimonio quemdemodum dos petatur, stampata a Siena dallo stesso Enrico de Harlem nel . 831, 848, 859; Legaz. di messer B. B. all'imper. Massimiliano I e alla Serenissima Repubblica di Venezia, a cura di A. Lisini, Siena ...
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agroecosistema (agro-eco-sistema) s. f. Nelle scienze agrarie, ecosistema secondario caratterizzato dall’intervento umano finalizzato alla produzione agricola e zootecnica, attraverso l’apporto di fattori produttivi esterni (fertilizzanti, macchine,...
biodigestore s. m. Dispositivo o impianto di riciclaggio che decompone i rifiuti organici tramite batteri anaerobi, generando biogas. ◆ È possibile infatti utilizzare le deiezioni animali per la produzione di biogas e riciclare i residui come...