Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] , cioè è esprimibile come variazione UB−UA diunafunzione U dipendente solo dallo stato del sistema. sempre ed è massima in corrispondenza della distribuzione di Maxwell-Boltzmann: il teorema H costituirebbe quindi una dimostrazione del secondo ...
Leggi Tutto
Con riferimento a un dato mezzo fisico (acqua, aria ecc.), perturbazione determinatasi in un punto del mezzo che si propaga nello spazio trasportando energia ma non materia.
Fisica
Propagazione per onde
Si [...] di −t/T; +νt in luogo di −νt; ecc.). La presenza contemporanea nella [2] diunafunzione rappresentante un’o. progressiva e diunafunzione nodi, mentre nei punti di ascissa x=(2n+1) l/(2r), con n=0, 1, ..., r−1, l’ampiezza è massima e pari ad ar, ...
Leggi Tutto
Livello massimo, al di sopra o al di sotto del quale si verifica un fenomeno.
Fisica
Angolo limite
In ottica, nel passaggio di un raggio da un mezzo a un altro con indice di rifrazione assoluto inferiore [...] espresso dalla frase ‘P tende a P0’, si introducono i concetti di minimo e dimassimo l.: data unafunzione reale di punto f(P) (o, più in generale, una variabile ordinata), si chiamano minimo e massimo l. della f(P), quando P tende a un punto ...
Leggi Tutto
Chimica
Generalità
L’a. chimica si occupa dei metodi che permettono di determinare la composizione chimica di un campione. Genericamente ha il significato di scissione in elementi più piccoli e loro esame, [...] brachistocrona, dando anche inizio al calcolo delle variazioni; di B. Taylor (1731), che diede il nome a uno sviluppo in serie diunafunzione, in cui compaiono le derivate della funzione stessa; di L. Eulero (1783) che studiò gli integrali multipli ...
Leggi Tutto
Attributo di disciplina che utilizza nell’indagine teorica l’elaboratore elettronico come sistematico strumento di lavoro, per es. la meccanica c., la linguistica c.; si dice c. anche il procedimento che [...] essere formulati in questo modo. Si consideri, per es., l’integrazione definita diunafunzione: si tratta di trovare un numero u tale che l’integrale definito su una regione R della funzione f ivi integrabile sia uguale a esso (in questo caso i dati ...
Leggi Tutto
Fisica
Variazione temporale del valore o dell’intensità diuna grandezza fisica.
In ottica, un raggio luminoso si dice modulato se la sua intensità varia nel tempo secondo una legge nota. La m. della luce [...] ’intensità diuna grandezza, di un processo, diunafunzione. Se ne distinguono due tipi: il modulatore di tipo Supposto che il segnale modulante sia analogico e a banda limitata, di frequenza massima fM, il periodo T è scelto sulla base del teorema ...
Leggi Tutto
Anatomia
N. del seno (o n. seno-atriale) Formazione anatomica situata nell’atrio destro del cuore, in corrispondenza dello sbocco della vena cava superiore, importante nella regolazione del ritmo cardiaco.
Astronomia
Per [...] distinguere i vari tipi con al massimo 10 autointersezioni, una classificazione completa di tutti i possibili casi è tuttora modo di descrivere il polinomio di Alexander (e più tardi il polinomio di Jones) nella forma diunafunzionedi partizione ...
Leggi Tutto
sella Arnese di varia forma e grandezza, costituito da diverse parti in cuoio (seggio, quartieri, staffili, cinghia sottopancia ecc.) su un’ossatura in acciaio o in legno, che si dispone sul dorso di un [...] tra le ultime coste e il cosciotto.
Matematica
Si dice punto di s. diunafunzione reale di due variabili reali f, un punto di stazionarietà P, appartenente al dominio di f, che non sia né un massimo né un minimo locale. Il nome deriva dal fatto che ...
Leggi Tutto
Particella elettricamente neutra, di dimensioni subatomiche (∿10–15 m) e massa di poco superiore a quella del protone (∿10–27 kg), appartenente alla famiglia degli adroni (➔ particelle elementari); insieme [...] una o l’altra di queste radiazioni incide sulla superficie di un cristallo in una direzione che forma un angolo ϑ con i piani reticolari, si osserva un massimouna volta fissata la loro energia, hanno un coefficiente di assorbimento che è unafunzione ...
Leggi Tutto
massimo
màssimo agg. e s. m. [dal lat. maxĭmus, superl. di magnus «grande»]. – Grandissimo, il più grande. Funge da superlativo di grande (come il lat. maxĭmus rispetto a magnus) e si contrappone direttamente a minimo. 1. a. Si usa, quasi...
massimare2
massimare2 v. tr. [der. di massimo] (io màssimo, ecc.). – Rendere massimo; è usato solo in matematica (insieme con massimizzare), nell’espressione m. una funzione, sostituire alla funzione il suo massimo valore.