Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] o dilettissimi fratelli, non è in opposizione colle massime fin qui esposte, né ripugna al Vangelo; -11, 279-97, 355-70 (ripubblicato in Id., Studi sull'età della Restaurazione, Torino 1974, pp. 365-455).
S. Furlani, La Santa Sede e il congresso di ...
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ASSISI
A. Tomei
(lat. Asisium)
Città dell'Italia centrale situata sulle propaggini occidentali del monte Subasio, in posizione dominante, all'ingresso della valle umbra. Insediamento di origine preromana, [...] quindi in relazione al mercato edilizio, da un massimo lungo le strade principali e nella zona centrale a , Firenze 1984, pp. 191-196; L. Bellosi, La pecora di Giotto, Torino 1985; S. Romano, Pittura ad Assisi 1260-1280. Lo stato degli studi, AM2 ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] 'istocompatibilità organizzato da Ruggero Ceppellini a Torino viene definito major histocompatibility complex (MHC accumulazione per elettroni e positroni ADONE, caratterizzato da un'energia massima per fascio di 1550 MeV, a cui si devono importanti ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] - per la via Appia e lungo il Circo Massimo al Colosseo e, quindi, pel ponte S. Angelo Bellotto, Parma 1996, s.v.
N. Machiavelli, Opere, a cura di C. Vivanti, II, Torino 1999, s.v.
T. Boccalini, Ragguagli di Parnaso e scritti minori, a cura di L. ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] cura di L. Firpo), vol. IV, tomo 1, Torino 1980, pp. 491-558.
Bobbio, N., La regola I punteggi individuali vengono poi sommati e l'alternativa che ottiene il massimo punteggio complessivo viene prescelta. Nel nostro esempio il punteggio di Borda di ...
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Anatomia
Rodolfo Amprino
di Rodolfo Amprino
Anatomia
sommario: 1. Introduzione. 2. Moderne tecniche e metodi di studio. 3. Orientamenti biologici della morfologia del Novecento. 4. Nuove acquisizioni [...] secondo le traiettorie di carico, l'organismo realizza il massimo di resistenza fisica con il minimo di materiale costruttivo: 1925, XXVI, pp. 87-342.
Levi, G., Trattato di istologia, Torino 1927.
Matthews, P. B. C., Muscle spindles and their motor ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] quel processo di ‛minoicizzazione' che raggiunse il suo massimo nel corso del tardo Elladico, più comunemente chiamato préhistoire générale, Paris 1958 (tr. it.: Manuale di preistoria, Torino 1961).
Graziosi, P., L'arte dell'antica età della Pietra ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] I, 8, 15. Più di una volta discute testi antichi (Valerio Massimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche in Livio Leipzig 1930, pp. 50 ss.; G. Falco,La polemica sul medioevo, Torino 1933, pp. 19 ss.; E. Fueter,Storia della storiografia moderna, trad. ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] il fiero pittore!» (F. Venturi, Settecento riformatore, V, Torino 1990, p. 673). Apprezzata l’importanza di un giudizio del S. Maria del Popolo, portano al livello di massima concentrazione esistenziale il criterio narrativo sperimentato nelle tele ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] in modo quasi esclusivo, sia pure al massimo livello di centralizzazione e con espliciti caratteri conflict, New York 1960.
Rusconi, G.E., La crisi di Weimar, Torino 1977.
Sapelli, G., Il sindacalismo fascista, in AA.VV., Storia del sindacalismo ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...