L'Africa oltre l'Africa
Alessandro Campus
Carlo Nobili
Donatella Saviola
La schiavitù in america settentrionale
di Alessandro Campus
Jamestown, 1619: nell'allora capitale della Virginia, arriva la [...] 3 (1970), pp. 135-42; H. Thomas, Storia di Cuba. 1762-1970, Torino 1973 (ed. or. Cuba: the Pursuit of Freedom, New York 1971); J. caso che si verificò tra il 1575 e il 1650, periodo di massimo sviluppo del ciclo zuccheriero, o tra il 1701 e il 1720, ...
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LONGOBARDI
E.A. Arslan
Popolazione germanica convenzionalmente accolta, sulla base della prevalente area di migrazione, nel novero dei Germani occidentali, insieme ad Alamanni, Bavari, Franchi.
Storia [...] studio dell'arte dell'Alto Medioevo, Pavia 1950", a cura di E. Arslan, Torino [1953], pp. 211-302; G.P. Bognetti, Sul tipo e grado fine del sec. 7° o degli inizi dell'8°, "al massimo entro gli anni del pontificato di Giovanni VII" (Andaloro, 1985, ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Roma
Francesca de Caprariis
Roma
I caratteri naturali e le fasi più antiche
Che il fato di R. fosse evidente già nella sua posizione geografica [...] trionfi di Claudio Marcello su Siracusa e di Q. Fabio Massimo, ancora su Taranto (211 e 209 a.C.). L Roma, II. L’impero Mediterraneo, 2. II. I Principi e il mondo, Torino 1991, pp. 733-41.
J.-L. Desnier, Omina et realia. Naissance de l’Urbs ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] parte urbana della via Emilia - l'antico decumano massimo - rivelò presto la propria incapacità a svolgere la 'arte italiana, IX, Grafica e immagine, I, Scrittura, miniatura, disegno, Torino 1980, pp. 127-183; C. Nordenfalk, rec. a Melnikas, 1975, ...
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Preistoria
Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
di Paolo Graziosi e Alda Vigliardi
Preistoria
sommario: 1. Introduzione. 2. Metodi di indagine. 3. Paleolitico inferiore. 4. Paleolitico medio. 5. Paleolitico [...] quel processo di ‛minoicizzazione' che raggiunse il suo massimo nel corso del tardo Elladico, più comunemente chiamato préhistoire générale, Paris 1958 (tr. it.: Manuale di preistoria, Torino 1961).
Graziosi, P., L'arte dell'antica età della Pietra ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] I, 8, 15. Più di una volta discute testi antichi (Valerio Massimo, Gellio, pp. 41, 74, 83), e anche in Livio Leipzig 1930, pp. 50 ss.; G. Falco,La polemica sul medioevo, Torino 1933, pp. 19 ss.; E. Fueter,Storia della storiografia moderna, trad. ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] per la sua sapienza, dice di sé che "[ri]trovò una massima, anche quando era stata trovata corrotta" (Sethe 1906-58, aus Tebtunis, in: VI Congresso Int. di Egittologia (Torino 1991). Atti, Torino, Tip. Torinese-Stab. Poligrafico, 1992-1993, 2 v ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] immigrazione di siropalestinesi ed egiziani, fra cui Massimo il Confessore al tempo del suddetto Zosimo. Anche L'Italia bizantina. Dall'esarcato di Ravenna al tema di Sicilia, Torino 1988; G. Passarella, Il monastero di S. Giovanni in Castaneto ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] del Gebel Fawakhir (riprodotti nella carta delle miniere d'oro di Torino), il massiccio di Semna sulla strada da Kanayis a Berenice, (il recinto sacro del tempio), fu eseguito con la massima cura facendo pervenire i blocchi dalle cave di Tura; le ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] acq. lat. 2290, cc. 13v-14r), del sec. 12°, e nella carta di Torino (Bibl. Naz., I.II.1, cc. 38v-39r), del sec. 12° (Miller R. Henry (Collection byzantine), 9 voll., Paris 1959-1991; Massimo Planude, Epistulae, a cura di M. Treu, Wroclaw 1890 (rist ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...