PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] Emma Ravogli (nata nel 1863) nacquero Diomede (1883), Adelchi (1884), Massimo (1888), Goffredo (1889) e i gemelli Alexis e Marcella (1898). tutti i sensi (Lo scandalo bancario di Torino, I-II, Torino 1902-1903). Sebbene dalle inchieste politiche e ...
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PEANO, Giuseppe
Clara Silvia Roero
PEANO, Giuseppe. – Nacque a Spinetta, nei pressi di Cuneo, il 27 agosto 1858, secondogenito di Bartolomeo e di Rosa Cavallo, proprietari terrieri.
Frequentò le scuole [...] premi di studio Balbo-Bricco-Martini. Si laureò con il massimo dei voti il 16 luglio 1880, discutendo la dissertazione membro di numerose accademie e ottenne vari riconoscimenti.
Morì a Torino il 20 aprile 1932.
Raccolte complete di opere, riviste e ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] una efficacissima cartina di tornasole per misurare «il massimo di distanza tra Petrarca e la tradizione» (Soldani ed. ital. a cura di N. Merker, introduzione di S. Givone, Torino, Einaudi.
Leopardi, Giacomo (1997), Zibaldone, a cura di R. Damiani, ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] da D. Ricardo, che il L. considerava il massimo economista di tutti i tempi. Molto ardita è 205-251; A. Gramsci, Quaderni del carcere, a cura di V. Gerratana, Torino 1975, ad indicem. Vedi ancora: R. Faucci, Revisione del marxismo e teoria economica ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] il liceo "Massimo d'Azeglio", in un susseguirsi di forzate dimissioni di insegnanti (come nel caso di A. Monti e la "Ragion di Stato". Atti del Convegno in memoria di L. F. (Torino, 8-10 marzo 1990), Firenze 1992, si vedano: M. Isnardi Parente, Il ...
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BARONE, Enrico
Oscar Nuccio
Nacque a Napoli da Giovanni e da Carofina De, Liguori il 22 dic. 1859; compiuti gli studi nel Collegio della Nunziatella, passò nell'ottobre 1875 all'Accademia militare. [...] pp. 573-578 (riprodotto in Vecchie e nuove teorie economiche, Torino 1956, pp. 162-169); M. Pantaleoni, Erotemi di Economia, 1929, pp. 83, 98, 99-101; G. Tagliacozzo, Economia e massimo edonistico collettivo, Padova 1933, pp. 32, 33, 39, 40, 41, ...
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Gramsci, Antonio
Massimo L. Salvadori
Un rivoluzionario e un grande intellettuale
Antonio Gramsci fa parte di quel gruppo di grandi personalità che, in un intreccio di impegno intellettuale e impegno [...]
Capo di una rivoluzione fallita
Nato nel 1891 ad Ales, in Sardegna, da famiglia assai modesta, si trasferì a Torino nel 1911, dove intraprese studi universitari non terminati, iscrivendosi nel 1913 al Partito socialista. Dopo l'ascesa al potere ...
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Balbo, Cesare
Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). Figlio di Prospero Balbo e di Enrichetta Taparelli d’Azeglio, seguì il padre nelle sue missioni diplomatiche in Europa e poi sotto Napoleone [...] le Lettere politiche (edite in parte nel 1847 a Torino). Dopo la concessione dello Statuto fu chiamato da Carlo . Tornato semplice deputato, nel maggio 1849 fu incaricato da Massimo d’Azeglio di un’importante missione presso Pio IX a Gaeta ...
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Durando, Giacomo
Uomo politico (Mondovì, Cuneo, 1807 - Roma 1894). Laureato in giurisprudenza a Torino (1829), di idee liberali, entrò a far parte della società segreta dei Cavalieri della libertà (1830) [...] insieme al fratello maggiore Giovanni, ad Angelo Brofferio e a Massimo Cordero di Montezemolo, mostrando da subito le sue preferenze per un regime monarchico-costituzionale. Scoperta la cospirazione dei Cavalieri della libertà, riuscì a evitare l’ ...
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Sesso
Sheldon J. Segal
Kurt Loewit
Vincenzo Cappelletti
di Sheldon J. Segal, Kurt Loewit, Vincenzo Cappelletti
SESSO
Biologia del sesso, di Sheldon J. Segal
Sessualità umana, di Kurt Loewit
Sessualità: [...] del follicolo, e quindi la produzione di steroidi, è massima, le strade dell'FSH e dell'LH divergono. La Guattari, F., L'anti-Oedipe, Paris 1972 (tr. it.: L'anti-Edipo, Torino 1975).
De Marchi, L., Vita e opere di Wilhelm Reich, 2 voll., Milano ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...