BORSO d'Este, duca di Modena, Reggio e Ferrara
Luciano Chiappini
Nacque a Ferrara il 24 ag. 1413 dal marchese Niccolò III d'Este e da Stella dei Tolomei dell'Assassino, madre, oltre che di B., di Lionello [...] della miniatura sotto B., essa segna l'ultimo e massimo splendore di tale arte in Ferrara: basti ricordare la La Biblioteca di B. d'E., in Atti della R. Accademia delle Scienze di Torino, LXI (1926), pp. 705-728; D. Fava, La Biblioteca Estense e il ...
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DALLA, Lucio
Marinella Venegoni
Cantautore, clarinettista, regista, visionario, nato a Bologna il 4 marzo 1943, figlio unico di Giuseppe e di Iole Melotti.
Lucio Dalla è stato un artista complesso, che [...] loro suonavano i due fratelli Catalano (Massimo, trombettista che acquistò poi una certa 1990; G. Baldazzi - L. Clarotti - A. Rocco, I nostri cantautori, Bologna-Torino 1990; G. De Grassi, Mille papaveri rossi, Bologna 1991; P. Jachia, La ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] scultori ed architetti napoletani (e che rappresenta il massimo sforzo storiografico non solo del D., ma p. 6; G. Previtali, La fortuna dei primitivi. Dal Vasari ai neoclassici, Torino 1964, pp. 67 ss.; N. Dacos, La découverte de la Domus Aurea..., ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] e post umanistico vuole vivere unito con tutti nella massima solidarietà, e per questo è necessario costruire una coscienza in Italia, Manduria 1959.
In cammino per la pace, Torino 1962.
La nonviolenza oggi, Milano 1962.
Antifascismo tra i giovani, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] anni universitari, si laurea presso la facoltà di Giurisprudenza di Torino con Gioele Solari. Dopo la morte di Piero Gobetti (1926 , di cui, insieme a Ferruccio Parri, è il massimo rappresentante nel Nord occupato dai tedeschi. Membro della Consulta ...
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DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] invito al D. di lasciare la Toscana e, per suggerimento di Massimo D'Azeglio, di passare in Piemonte (A. Neri, Lettere II, VII, c. 119 r; e D. Cantimori, Studi di storia, Torino 1959, p. 310). Ma il clamoroso fallimento del Caronti (aprile 1855), che ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] di risorse pubbliche. Dette quindi massimo impulso alla vendita dei beni ecclesiastici la Toscana del suo tempo, Firenze 1941, ad Indicem. Della missione a Torino è testimonianza in molte memorie ed epistolari dell'epoca; soprattutto nei due del C ...
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LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] , come il L. ammise un anno più tardi, i suoi massimi ideali erano l'unità e l'indipendenza della patria, "la fratellanza M. De Vecchi di Val Cismon (a cura del quale furono pubblicate a Torino tra il 1935 e il 1943, con il titolo Le carte di Giovanni ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza; si laureò col massimo dei voti nell'anno accademico 1929-30 sotto la d’Italia. Annali, 15. L’industria, a cura di F. Amatori et al., Torino 1999, pp. 523-526; G. La Malfa, C. e l’autonomia di Mediobanca, ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...]
Come tutti i tipografi d'arte il B. dette la massima importanza al processo di stampa; scelse ottime qualità di carta, 1789 a Pavia, nel 1795 a Bologna, nel 1798 a Milano, Torino e Saluzzo, nel 1806 a Milano. Forse nessun altro tipografo conobbe mai ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...