EGIZIO, Matteo
Massimo Ceresa
Nacque a Napoli il 23 genn. 1674.
Il padre era originario di Gravina di Puglia, dove serviva come agente la nobildonna Maria Milano dei principi di Ardore. Quest'ultima [...] , 172, 210, 301; G. Ricuperati, Giannone e i suoi contemporanei: Lenglet du Fresnoy, M. E. e G. Grimaldi, in Misc. W. Maturi, Torino 1966, pp. 64-75; R. De Maio, Società e vita religiosa a Napoli nell'età moderna (1656-1799), Napoli 1971, p. 317; G ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] autorità militari e civili recitò il Panegirico di Napoleone il Massimo (Pesaro 1808), poi escluso dalle raccolte delle sue e coscienza della lingua in Italia dall’Umanesimo al Romanticismo, Torino 1989, passim; A. Dardi, Gli scritti di Vincenzo ...
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FERRETTI, Iacopo (Giacopo, Giacomo)
Franco D'Intino
Nacque a Roma il 16 luglio 1784 da Francesco Maria, titolare di una agenzia di spedizioni, e da Barbara Sardi, di origine viennese, figlia di un alto [...] tra i quali ricordiamo F. Mendelssohn-Bartholdy e Massimo d'Azeglio (che ne fa menzione nel cap. in Enc. dello spettacolo, V,Roma 1958, coll. 213 s.; L. Rognoni, G. Rossini, Torino 1968, pp. 60, 86 s., 92, 164, 272 s., 357; R. Giazotto, Quattro ...
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DE BONIS, Giovanni
Paolo Viti
Molto scarsi e frammentari sono gli elementi a noi noti della biografia di questo poeta aretino della seconda metà dei Trecento, e in generale desunti dai suoi stessi scritti.
Anche [...] al governo della Repubblica. La tensione raggiunse il massimo in occasione di un tentativo di fuga compiuto da 1879, pp. 85-88; G. Porro, Catal. dei codici manoscritti della Trivulziana, Torino 1884, pp. 38 s., 407; C. Boito, Il duomo di Milano e ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] CLVII (1980), pp. 369-382; C. Segre, Volgarizzamenti del Due e Trecento, Torino 1980, pp. 569 s.; M.T. Casella, Tra Boccaccio e Petrarca. I volgarizzamenti di Tito Livio e di Valerio Massimo, Padova 1982, pp. 9 s.; G. Valerio, La cronologia dei primi ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] ne’ suoi rapporti con la rivoluzione europea (stampato a Torino nel 1848 da Comba), aggiornato all’inizio del 1849 l’ammodernamento della città tramite il completamento del Teatro Massimo e il prolungamento del viale della Libertà.
Costituitosi il ...
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CORSI
Alberto Iesuè
Famiglia di cantanti attivi in Italia e all'estero tra l'Ottocento e il Novecento.
Giovanni nacque a Verona nell'anno 1822 da Giuseppe e da Teresa Ferranti. Iniziò gli studi musicali [...] ) di Puccini al teatro Comunale di Vicenza. Nel 1897 fu al teatro Regio di Torino in Andrea Chénier, Mefistofele e Forza d'amore di A. Buzzi-Peccia (prima rappr., 6 marzo), al teatro Massimo di Ravenna in Bohème, con il tenore E. Gorga, e al teatro ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] del Petrarca e maestro del Boccaccio, in Atti dell'Acc. delle scienze di Torino, cl. di scienze morali, XCVI (1961-62), pp. 272-314; Id., Per la fortuna di Valerio Massimo nel Trecento: le glosse di Pietro da Monteforte e il commento di D., ibid ...
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FORTINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Siena agli inizi del sec. XVI, da Lorenzo di Fortino e da Eufrasia Ballati, che si erano uniti in matrimonio nel 1496 (Milanesi, Notizie…, p. 621).
Della sua [...] e 32 nelle Notti), cifra che resta abbondantemente entro il limite massimo di 125-150 che il F. si era dato nel Prologo , Bari 1946, p. 499; Novelle del Cinquecento, a cura di G.B. Salinari, Torino 1955, I, pp. 48 s.; II, pp. 317-378; B. Croce, Poeti ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] di mia madre, pp. 187 s.), si trasferì con la famiglia a Torino, dove il F. frequentò la scuola municipale prima e quindi il ginnasio-liceo letteraria.
Prima di tutto un richiamo a Carducci ("il massimo fra i nostri poeti viventi", p. 334), legato all ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
gigafactory
(giga-factory) s. f. Fabbrica di dimensioni molto grandi. ♦ Mentre la Fca (Fiat Chrysler Automobiles) affronta le mille sfide dell’integrazione societaria e del rilancio, la Tesla (che peraltro vale la metà della General Motors)...