PASOLINI DALL'ONDA, Giuseppe
Gian Luca Fruci
PASOLINI DALL’ONDA, Giuseppe. – Nacque a Ravenna l’8 febbraio 1815 dal conte Pier Desiderio e da Amalia dei conti Santacroce.
In controtendenza rispetto [...] .
Nel marzo 1860 fu nominato senatore e nell’autunno dello stesso anno governatore di Milano in sostituzione di Massimod’Azeglio, iniziando una brillante carriera di ‘alto funzionario politico’ che lo portò a ricoprire la carica di prefetto di ...
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PIVANO, Fernanda
Enrico Rotelli
PIVANO, Fernanda. – Nacque a Genova il 18 luglio 1917. Il padre, Newton Riccardo (1881-1963), era agente di cambio e direttore dell’Istituto italiano di credito marittimo, [...] gli studi di pianoforte e si iscrisse al ginnasio liceo MassimoD’Azeglio. In quarta e in quinta ginnasio fu in classe con due volte, come lui stesso annotò sul frontespizio di Feria d’agosto.
Diplomatasi al decimo anno di conservatorio a Torino nel ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] contemporaneamente con l’attuarsi della riforma Gentile, s’insediò nel palazzo di via Parini, sede del liceo ginnasio MassimoD’Azeglio, dove divenne collega di Umberto Cosmo, Zino Zini e Cosimo Giorgieri-Contri. Erano gli anni della discussione sul ...
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RIDOLFI, Cosimo
Rossano Pazzagli
RIDOLFI, Cosimo. – Nacque a Firenze il 28 novembre 1794 dal marchese Luigi e da Anastasia di Giuseppe Frescobaldi.
Discendeva da un’antica casata nobiliare fiorentina [...] politica’ a La Spezia, dove incontrò Massimod’Azeglio e prese diretti contatti con Vincenzo Gioberti Scritti scelti, a cura di R. Faucci, Firenze 2008.
Fonti e Bibl.: Meleto Val d’Elsa (Firenze), Archivio Ridolfi, Archivio di C. R., ff. 2-5, 7, 12 ...
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MACCHI, Mauro
Fulvio Conti
Figlio di Francesco e di Angela Fontanella, nacque a Milano il 1( luglio 1818. Di umile famiglia, compì i primi studi in seminario; passò poi alle scuole pubbliche, conseguendovi [...] il governo dei moderati (La vita politica di Massimod'Azeglio, Torino 1850) e si trasferì a Genova. Qui 'opinione pubblica in Italia. La stampa nella Torino del Risorgimento e capitale d'Italia (1848-1864), a cura di V. Castronovo, Roma-Bari 2004 ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] anni Trenta e Quaranta nella pubblicazione di numerosi romanzi storici, tra cui I Promessi Sposi di Alessandro Manzoni e l’Ettore Fieramosca di MassimoD’Azeglio, editi tutti con il consenso degli autori, e varie opere di storiografia come la Storia ...
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SOGLIA CERONI, Giovanni Francesco Bartolomeo
Alessandro Capone
Nacque a Casola Valsenio, nella legazione di Romagna, l’11 ottobre 1779, da Giovacchino e da Anna Braga, secondo tra sei sorelle e un fratello.
Appartenenti [...] , p. 13). Con le conseguenze del crescente coinvolgimento dello Stato della Chiesa nella guerra, provocato dalle manovre di Massimod’Azeglio e del generale Durando per spingere le truppe a entrare nel Veneto contro il volere del papa, Soglia Ceroni ...
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TOMMASONI, Tommaso
Gianluca Albergoni
Nacque a Fano il 27 aprile 1824 da Paterniano (1788-1852) e da Rosalia Rossi (1789-1845).
Cadetto di una famiglia modesta (il nonno paterno era barbiere, il padre [...] alcuni traffici andati male lo misero in gravi difficoltà. Fu nel corso del 1845 che l’incontro con Massimod’Azeglio, di passaggio nella sua città natale, impresse una svolta nella vita del giovane Tommasoni, rientrato momentaneamente in patria ...
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MONTEZEMOLO, Massimo Cordero di. – Nacque a Mondovì il 14 aprile 1807, primogenito del marchese Cesare Marcello e della marchesa Maria Anna Gastaldi di Neville.
Cesare Marcello (1769-1864) apparteneva [...] a Torino, Montezemolo e il suo antico amico e compagno d’esilio Giacomo Durando rifiutarono la proposta e diedero vita a un ben più importante Commissione finanze. Nel gennaio 1852 Massimod’Azeglio, allora presidente del Consiglio, lo scelse come ...
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COSTA, Oronzo Gabriele
Maria Beatrice D'Ambrosio
Nacque da Domenico e Vita Manieri ad Alessano (Lecce) il 26 ag. 1787. Frequentò a Lecce le prime scuole, si occupò per qualche tempo di filosofia ed [...] l'appoggio morale al di fuori di Napoli di personalità come Gioberti, Mamiani, Massimod'Azeglio, erano ormai irrinunciabili e quando Napoli fu liberata ed annessa al Regno d'Italia, al C. furono riconosciuti i meriti scientifici: fu restituito all ...
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catto-laico
(catto laico), agg. Che contempera interessi o istanze provenienti dal mondo cattolico con quelli d’impronta laica. ◆ Banca catto-laica. [...] La banca cattolica per eccellenza [Banca Intesa] [...] giocherà sulla scena europea...
scalfarizzare
v. tr. Assimilare ai comportamenti o alle scelte politiche di Oscar Luigi Scalfaro, ex presidente della Repubblica. ◆ Il timore del centrodestra, adesso, è che l’opposizione cerchi di beatificare Carlo Azeglio Ciampi, e di additarlo...