Il nome A. ricorda quello del navigatore fiorentino Amerigo Vespucci, che esplorò le coste dell’A. Meridionale; proposto dal cosmografo M. Waldseemüller, apparve per la prima volta nel 1507 in un opuscolo [...] l’alpaca, che fornivano la lana: il cane era anche animale da tiro, il lama, da soma. Ma l’agricoltura indigena, che aveva interamericani e rappresenta lo sforzo massimo compiuto da Washington per tentare di risolvere i problemi latino-americani. ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] 2,6 milioni di bovini; 6,3 milioni di suini; 34.000 cavalli ca., di cui pregiatissima la razza da tiro del Brabante) Il massimo esponente della lirica fra Ottocento e Novecento è il simbolista K. van de Woestijne, poeta decadente, i cui versi di uno ...
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Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] fig. 4 e oscilla fra un massimo ∣V∣M e un minimo ∣V∣m. Il rapporto ∣V∣M/∣V∣m è detto rapporto di onde stazionarie, ROS (in ingl. tipo di l. e per la zona dove è dislocata, l’entità di tali parametri, onde rendere agevole il calcolo del tiro dei ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] nelle epoche seguenti. Il massimo sviluppo della città è stato Tiro. Il titolo di re di G. si mantenne anche in seguito e fu portato da Federico II di Svevia e discendenti; nel 1268 passò a Ugo III di Lusignano re di Cipro e quindi alla casa di ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] rapidamente, non ostacolano il tiro rapido con la produzione di grandi quantità di fumo e gas. P. di dimensioni minori si parla di pulviscolo). La selezione tra i vari gradi di finezza della p. si fa indicando il massimo numero di maglie per cm2 di ...
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MAROCCO (XXII, p. 388; App. I, p. 825)
Giuseppe MORANDINI
Massimo BRUZIO
Ettore ANCHIERI
Romeo BERNOTTI
Raymond THOUVENOT
Popolazione (XXII, p. 392; App. I, p. 825). - Secondo il censimento del 1947 [...] . In linea dimassima il commercio estero è soggetto al regime di licenza. La circolazione di biglietti della Banca di stato marocchina, Algeri, concordò la resa. Analogamente, a Safi, il tiro della corazzata New York ridusse al silenzio la batteria ...
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I sistemi classici di alloggiamento per lo stazionamento delle truppe rimangono, ancora oggi, quelli già descritti. Si accenna di seguito: alle predisposizioni da prendere e alle misure di sicurezza da [...] contro il tiro dei fucili delle mitragliatrici e contro le schegge di granata. È un ricovero costruito di blocchi di neve - se eseguita da personale pratico, richiede al massimo 2-3 ore. Con un diametro interno di 8 metri l'iglu può contenere 50 ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] si tirò indietro. E, soprattutto, N. divenne pontefice dopo la consacrazione "in presenza di Cesare", di Simmaco; consente inoltre di misurare l'abisso che separava le due cristianità. Dal VI concilio ecumenico (680) gli imperatori sono in massima ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] per il sottile, il vescovo badò ad accorciare al massimo i tempi di risoluzione del negoziato. In cambio dell'impegno ad tirò indietro; anch'egli addusse a scusa la contrarietà di Luigi XI, a cui doveva obbedire in virtù del rapporto di vassallaggio ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] e dei loro barbieri e perché mi vi tirò per i panni quel buttafuori di Cernuschi e mi mise in punto di fare l'eroe per 48 ore" (Epist ., IV, 78). Anche nelle istituzioni comunali, la massima libertà: "assicurare la più libera diffusione del diritto ...
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massime
màssime avv. [dal lat. maxĭme, avv. di maxĭmus «massimo»], letter. – Massimamente, specialmente, soprattutto: famelici di cose nuove, m. per l’ozio in cui vivevano (Leopardi); E sassi in specie non ne tiro più. E massime alle piante...
di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...