Genetica
HHarold Leslie K. Whitehouse
Claudio Barigozzi
Leslie C. Dunn
Giuseppe Montalenti
di Harold Leslie K. Whitehouse, Claudio Barigozzi, Leslie C. Dunn, Giuseppe Montalenti
GENETICA
Genetica
di [...] recessiva era stata indotta sul cromosoma X trasmesso dal maschio originario. Con la dose massimadi raggi X usata (un po' al di sopra dei 4.000 r) Muller trovò che di 772 femmine esaminate 89, cioè l'11,5% non avevano progenie maschile: questo ...
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Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] , a far registrare il massimodi differenziazione della tecnologia come dei suoi addetti. In poco più di trent'anni, quella che ai pp. 22-36.
Gallino, L., Tecnologia, in Dizionario di sociologia, Torino 1978, pp. 722-728.
Hill, J., The origin ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] Nel caso k0 = 0 la massa è isotropa.
Vicino al massimodi valenza lo sviluppo non è così semplice a causa della degenerazione (tr. it.: Introduzione alla fisica dello stato solido, Torino 1971, 19934).
Mathieu, H., Physique des semiconducteurs et ...
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Sottosviluppo
Paolo Sylos-Labini
di Paolo Sylos-Labini
Sottosviluppo
sommario: 1. Lo sviluppo economico: storia e teoria. 2. Il processo di colonizzazione. 3. Colonie di sfruttamento e colonie di popolamento. [...] per i 28 paesi di cui si hanno dati, il campo di variazione va da un minimo di 0,41 a un massimodi 0,77. Si può 1963).
Marrama, V., Saggio sullo sviluppo economico dei paesi arretrati, Torino 1958.
Marx, K., Das Kapital, 3 voll., Hamburg 1867-1894 ...
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] l'individuo e debbano lasciare alle persone il massimodi iniziativa compatibile con l'ordine pubblico e i diritti Congresso nazionale tenuto a Torino nell'aprile del 1923 e, dopo due anni di agonia, l'ultima pattuglia di irriducibili, che si ...
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Finanza pubblica
Giannino Parravicini
Domenicantonio Fausto
sommario: 1. Introduzione. 2. La teoria della finanza pubblica agli inizi del Novecento. a) L'eredità degli economisti classici. b) Il contributo [...] il laissez faire non conduce a un massimodi benessere sociale, a causa di fattori, come le esternalità, che provocano of full employment, Oxford 1944 (tr. it.: L'economia della piena occupazione, Torino 1979).
Canto, V. A., Joines, D. A., Laffer, A. ...
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Giochi, teoria dei
PPierpaolo Battigalli
di Pierpaolo Battigalli
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) campo predicativo della teoria dei giochi; b) cenni storici; c) nota sui riferimenti bibliografici. ▭ 2. [...] formazione di coalizioni che ridistribuiscono tra i propri membri la massima vincita complessiva che questi sono in grado di problemi decisionali di natura industriale, economica, commerciale, militare, politica, sportiva, Torino: Giappichelli, ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] può far altro che tendere al massimo la sua capacità di resistenza. Questo momento non distintamente M.: «I Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio», in Atti dell’Acc. delle scienze diTorino, cl. di scienze morali, stor. e filologiche, XCVI (1961 ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] immagini oscilla da un minimo di sei a un massimodi sessanta scene. Tuttavia per alcuni di Beato (Torino, Bibl. Naz., I. II. 1) e per un capitello del chiostro della cattedrale di Gerona.Fuori di Spagna l'influsso delle illustrazioni al commento di ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] p. 54).
Se la questione gesuitica rappresentò il momento dimassimo conflitto fra C. XIII e le potenze, la sua dispacci ined. d'un diplom. lucchese, in Mem. della R. Accad. delle scienze diTorino, s. 2, LXV (1916), 6, pp. 29-54; B. Betto, Papa ...
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maranza s. m. e f. inv. Giovane che fa parte di comitive o gruppi di strada chiassosi, caratterizzati da atteggiamenti smargiassi e sguaiati e con la tendenza ad attaccar briga, riconoscibili anche dal modo di vestire appariscente (con capi...
feta (Feta) s. f. (non com. m.) inv. Formaggio di latte di pecora o di capra, ma anche, in tempi più recenti, di vacca, a pasta semidura e friabile, da consumare fresco o leggermente stagionato, prodotto in Grecia e in altre zone dell’area balcanica....